

IN VIAGGIO NEL SUD EST ASIATICO
C’è una porzione di Asia che, quasi a liberarsi dalla morsa degli ingombranti vicini indiani e cinesi, si è tuffata nell’oceano frammentandosi in numerose nazioni: si tratta del cosiddetto Sud Est Asiatico, una macro regione composta da realtà profondamente variegate, ma tutte meritevoli di un viaggio.
Per prima cosa definiamo i Paesi della regione: sono undici stati sovrani che si estendono dalle isole dell’Indonesia e delle Filippine alle micro città-stato di Singapore e Brunei, fino alle realtà culturalmente e turisticamente più interessanti rappresentate da Vietnam, Laos e Cambogia.
Queste ultime, geograficamente quasi abbracciate l’una all’altra, sono il cuore pulsante del Sud Est Asiatico continentale, anche conosciuto come "Indocina", una definizione dal retrogusto coloniale che ne richiama la particolare posizione tra l’India e la Cina.
La morfologia del Sud Est Asiatico: foreste e templi, tra mare e montagne
Il territorio e l’ambiente della penisola indocinese presentano una varietà morfologica talmente ricca da rendere il viaggio un’esperienza ogni giorno diversa: si percorrono le pianure della Cambogia punteggiate di templi e complessi archeologici come la famosa cittadella di Angkor, si scivola sui fiumi del Laos alimentati da spumeggianti cascate, si attraversano i pendii terrazzati e coltivati a riso del Vietnam settentrionale.
In una regione bagnata per centinaia di chilometri dal mare di ben due oceani, quello Indiano ed il Pacifico, non si contano le innumerevoli spiagge dove rilassarsi al caldo sole tropicale.
L’acqua è l’elemento vitale che ha plasmato i paesaggi di questa fetta di Asia, sia sotto forma di pioggia che durante il monsone abbevera le foreste e le risaie laotiane, sia modellando le centinaia di isolette e di faraglioni disseminate nella baia di Halong.


Un Oriente autentico, dove si fondono l’antico ed il moderno
Le acque del fiume Mekong sgorgano dalle pendici himalayane e da secoli consentono la vita lungo le sue sponde, bagnando e rendendo fertile per quasi 5000 km un territorio che comprende il Tibet, la Birmania, il Laos, la Tailandia, la Cambogia, prima di concludere il loro viaggio in mare, nell’incredibile ecosistema del delta vietnamita.
Nonostante il Mekong accomuni l’origine delle popolazioni del Sud Est Asiatico, ciascuna civiltà si è sviluppata in modo autonomo e disomogeneo, attraversando momenti di splendore e altri di drammatiche vicissitudini, fino a formarne l’identità ed il carattere attuale. La ricchezza di gruppi etnici va di pari passo con la varietà di elementi culturali che caratterizzano i diversi Paesi, dal punto di vista religioso, storico, architettonico e anche gastronomico.
Il Vietnam è stato provincia imperiale della Cina, dopo il dramma della guerra con gli americani si è proiettato a grande velocità nella modernità e nel benessere anche economico. La Cambogia dopo gli splendori del periodo di Angkor, ha conosciuto il giogo coloniale ed il buio del regime dei khmer rossi, e solo oggi sta riscoprendo l’orgoglio della propria identità nazionale. Il Laos dopo anni di isolamento, sta riaprendosi lentamente all’accoglienza, senza abbandonare il suo carattere sereno e quasi imperturbabile di fronte agli avvenimenti del mondo.
Viaggiare nel Sud Est Asiatico non consiste solo nel muoversi fisicamente da un luogo ad un altro, ma anche nell’attraversare il tempo, nel vivere la modernità ed il dinamismo dei grandi centri urbani e poco più in là nell’immergersi in ritmi antichi e quasi assopiti delle campagne.

Folklore e cerimonie del Sud Est Asiatico
La religione buddista è una componente fondamentale della vita quotidiana degli abitanti di questa regione e gran parte delle cerimonie verte intorno a qualche evento legato alla storia dell'"illuminato". Ma anche l’alternarsi della stagione secca con quella delle piogge rappresenta un momento fondamentale per la vita rurale locale e per questo viene ampiamente celebrato in tutta la penisola indocinese.
In Myanmar per esempio si può assistere, tra metà Ottobre e metà Novembre, al festival della pagoda di Paung Daw Oo, sul lago Inle, durante il quale il popolo birmano si riunisce per festeggiare la barca d'oro che trasporta le immagini sacre del Buddha.
In Laos, durante le celebrazioni del Pii Mai, il capodanno laotiano che cade nel cuore del caldo Aprile, la popolazione si scatena nel cosiddetto "festival dell’acqua": grandi e piccoli festeggiano l’imminente arrivo della stagione monsonica non solo lavando a fondo con acqua pulita e profumata le case, i templi, le statue di Buddha, ma anche divertendosi per strada e spruzzandosi con acqua rinfrescante.
Una celebrazione con il medesimo nome, ma dal significato molto differente è il “festival dell’acqua” cambogiano: cade a Novembre al termine della stagione monsonica e sancisce quel fenomeno naturale unico che capita solo in Cambogia, cioè l’inversione del senso della corrente fluviale tra il lago Tonlé Sap ed il fiume Mekong.
E per finire in Vietnam: qui vige l’ateismo di Stato, ma la popolazione segue ugualmente vari culti (buddismo, confucianesimo, caodaismo, taoismo, cattolicesimo), dando vita a infinite celebrazioni religiose locali. A livello nazionale sono molto sentiti il Capodanno Lunare (detto “Tet”, in genere tra fine gennaio e febbraio) durante il quale tutto il Paese si ferma letteralmente e va in vacanza ed il Festival di metà Autunno (detto “Tet Trung Thu”), ricco di processioni per distribuire i regali ai bambini e di spettacolari parate lungo le strade.
Informazioni utili per viaggiare nel Sud Est Asiatico

Il periodo migliore per visitare il Sud Est Asiatico
Il clima tropicale prevede da fine ottobre a febbraio una stagione temperata e secca, mentre da marzo a maggio le temperature crescono fino alla stagione dei monsoni, che va da giugno ad ottobre.
Da dicembre a febbraio, al mattino presto e alla sera/notte la temperatura cala e si rendono necessarie giacche e felpe, anche nelle località balneari.

Enti turistici nel Sud Est Asiatico
Per ulteriori approfondimenti e informazioni utili per viaggiare sicuri nel Sud Est Asiatico, aggiornamenti su località ed eventi d'interesse, servizi e altre notizie, rimandiamo agli uffici turistici locali:
• Vietnam