Self Drive in Patagonia e Terra del Fuoco
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Self Drive in Patagonia e Terra del Fuoco

Self Drive in Patagonia e Terra del Fuoco

La Rotta Australis: da El Calafate a Ushuaia
Linea viaggio di esperienza
Numero partecipanti
minimo 2
partecipanti
Categoria hotel
4/3 stelle
categoria hotel
Assicurazione
polizza viaggia sicuro
inclusa
Giorni di viaggio
9
giorni di viaggio
Disponibilità viaggio
partenze individuali
tutto l'anno
Quote
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partenze individuali tutto l'anno
Giorni di viaggio
9
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    Temi di viaggio
    Modalità di viaggio
    Travel gear
    • Kit Viaggio

    Caratteristiche di viaggio

    Terra selvaggia, dove la natura ci regala il meglio di sé, la Patagonia alterna paesaggi tanto spettacolari quanto diversi.
    Laghi, ghiacciai, montagne, lagune, fiordi, isole, foreste primordiali, vulcani si susseguono in questo luogo diventato leggenda, anche grazie a straordinari scrittori che nelle loro pagine ne hanno descritto la maestosità e la specificità.
    Questa regione dagli spazi infiniti e primordiali è ricca di Parchi e Riserve naturali.
    Un emozionante viaggio alla fine del mondo che prevede escursioni e navigazioni per gustare il meglio di questa terra nel suo silenzio fatto di vento e di orizzonti sconfinati.

    In evidenza


    - Una incredibile opportunità di attraversare in libertà la Terra del Fuoco
    - La scoperta di luoghi inediti e l’esperienza nella natura antartica
    - Attraversare in traghetto lo Stretto di Magellano
    - La possibilità di visitare l’unica colonia di pinguini reali al di fuori dell’Antartide
    - L’esperienza delle estancias e hosterias per comprendere la tipicità di questi luoghi

    Caratteristiche di viaggio


    - Noleggio auto, incluso di assistenza al noleggio, con chilometraggio illimitato e assicurazione copertura integrale
    - Le sistemazioni sono previste in Hotel 3 e 4 stelle locali, Estancias e Hosterias
    - Sono incluse alcune cene, nelle sistemazioni più remote
    - Assistenza EARTH H24 per tutto il viaggio
    Sono esclusi dalla quotazione i collegamenti aerei sia intercontinentali che domestici che saranno proposti alle migliori condizioni tariffarie disponibili all’atto della prenotazione.

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    Tappe del tour

    Self Drive in Patagonia e Terra del Fuoco
    9 giorni

    aereopercorso via terra
    aereopercorso in aereo
    aereopercorso in nave

    Il programma di viaggio

    9 giorni

    + vedi il programma completo
    GIORNO
    01

    Arrivo a El Calafate

    Arrivo all’aeroporto di El Calafate e assistenza al ritiro dell’auto a noleggio, con chilometraggio illimitato e assicurazione copertura integrale, permesso...

    + leggi tutto
    GIORNO
    02

    El Calafate - Puerto Natales (Cile)

    Prima colazione in Hotel. Inizio dell’itinerario in Self Drive, con destinazione Puerto Natales, passando dall’Argentina al Cile (280 km ca)....

    + leggi tutto
    GIORNO
    03

    Escursione al Parco Nazionale Torres del Paine

    Prima colazione in Hotel.Giornata libera a disposizione per attività individuali. Suggeriamo una giornata di escursione nel Parco Nazionale Torres del...

    + leggi tutto
    GIORNO
    04

    Puerto Natales - Punta Arenas

    Prima colazione in Hotel.Proseguimento per Punta Arenas (350 km ca) sul lo Stretto di Magellano. Pernottamento in Hotel.

    + leggi tutto
    GIORNO
    05

    Punta Arenas - Porvenir - Estancia Caleta Josefina

    Prima colazione in Hotel.Attraversamento dello Stretto di Magellano in traghetto, per raggiungere la grande Isola della Terra del Fuoco. Partenza...

    + leggi tutto
    GIORNO
    06

    Estancia Caleta Josefina - Lago Blanco

    Prima colazione in Hotel.Proseguimento in direzione sud, costeggiando Bahia Inutil, fino al paesino di Cameron (140 km, di cui 40...

    + leggi tutto
    GIORNO
    07

    Lago Blanco - Estancia Rolito (Argentina)

    Prima colazione in Hotel.Proseguimento per l’Estancia Rolito, lungo la Ruta B, anche conosciuta con il nome di “Rotta delle Vecchie...

    + leggi tutto
    GIORNO
    08

    Estancia Rolito - Ushuaia

    Prima colazione in Hotel.Ultima tappa per raggiungere Ushuaia, la città alla “Fin del Mundo”. Il percorso di oggi è relativamente...

    + leggi tutto
    GIORNO
    09

    Ushuaia

    Prima colazione in Hotel.Proseguimento per l’aeroporto di Ushuaia, consegna della vettura, in tempo utile per la partenza con volo di...

    + leggi tutto
    vedi tutti i 9 giorni

    Strutture ricettive

    Hotel previsti o similari

    • QUOTE
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    • NOTE
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    • COS'È INCLUSO?
      servizi inclusi nel viaggio
    • COS'È ESCLUSO?
      servizi esclusi nella quotazione
    • Viaggi assicurati
      assistenza alla persona, spese mediche,
      bagaglio, annullamento e "Rischio Zero”
    • Condizioni generali
      di contratto di vendita
      di pacchetti turistici

    Quote di partecipazione

    Quota individuali di partecipazione in camera doppia con Auto Cat. H tipologia Nissan Versa o similare

    Quote

    Da 2 a 3 partecipanti
    in aggiornamento

    Supplementi

    Suppl. camera singola
    su richiesta
    Quota gestione pratica
    € 90,00

    Quota individuali di partecipazione in camera doppia con Auto Cat. J tipologia Toyota Hilux o similare

    Quote

    Da 2 a 3 partecipanti
    in aggiornamento

    Supplementi

    Suppl. camera singola
    su richiesta
    Quota gestione pratica
    € 90,00

    NOTE

    NOLEGGIO AUTO IN ARGENTINA

    REQUISITI PER IL NOLEGGIO
    - La persona che guida deve avere almeno 21 anni ed essere in possesso di valida patente di guida
    - Si può portare la patente italiana; consigliamo comunque la patente internazionale
    - L’intestatario del noleggio deve avere una Carta di Credito (o più carte di credito) per coprire la franchigia di garanzia (NO carte di debito)  
    - Le carte di credito accettate sono: Visa, Mastercard o American Express

    GARANZIA
    - Un certo importo di soldi va garantito, attraverso la carta di credito, in caso di problemi che possono insorgere durante il noleggio auto
    - A seconda della categoria di auto considerata l’importo di USD 263 oppure USD 521

    L’assicurazione base inclusa copre per responsabilità civile fino a ARS 3000000 (questo in caso qualcosa accade ad un terzo). Il “totale dei danni” implica che, in caso di collisione, incendio e qualsiasi altro danno (come per esempio un graffio) sarà coperto dall’assicurazione e i passeggeri non devono pagare nulla.
    In caso di danno causato da evento naturale (grandine, alluvione, etc), furto parziale o ribaltamento, i passeggeri saranno responsabili per il primo ammontare di soldi (dettagliato nella garanzia).

    L’unico ammontare che i passeggeri devono garantire con carta di credito (fino al rilascio del veicolo al deposito) è la garanzia, che è considerato per qualsiasi extra o multa che potrebbe incorrere durante il noleggio.

    Gli effetti personali non sono coperti in nessun caso.
    L’utilizzo dell’airbag per qualsiasi ragione, sarà addebitato al cliente.

    Pertanto il passeggero non deve pagare nulla, eccetto por il noleggio vero e proprio. L’unico ammontare che il noleggiatore bloccherà dalla carta di credito è l’ammontare indicato come “Garanzia”. Ovviamente, questa garanzia sarà cancellata una volta che il veicolo sarà ritornato alla compagnia di noleggio in condizioni e sotto conformità da ambo le parti.  L’ammontare indicato come “Franchigia” deve essere disponibile sulla carta di credito del passeggero, però solo se si verifica qualche incidente.

    I passeggeri sono tenuti a controllare il loro volo ed informare tempestivamente la compagnia in caso di riprogrammazione del volo. Se l'arrivo è ritardato ad un momento in cui l’ufficio di noleggio è chiuso, verrà addebitato un costo aggiuntivo che verrà comunicato al momento e addebitato direttamente sulla carta di credito fornita.
    Eventuali multe avvenute durante il periodo di noleggio verranno automaticamente addebitate sulla carta di credito al loro ricevimento, senza preavviso.

    Le quote di partecipazione includono

    - Assistenza all’aeroporto di El Calafate per la stipula del contratto di noleggio dell’auto prescelta - Noleggio dall’aeroporto di El Calafate all’aeroporto di Ushuaia (9 gg), incluse le tasse aeroportuali, permesso per l’ingresso in Cile, drop-off del veicolo e chilometraggio illimitato:
    - Auto Cat. H tipologia Nissan Versa o similare con assicurazione base/garanzia con carta di credito
    - auto cat. J tipologia Toyota Hilux o similare con assicurazione base / garanzia con carta di credito
    - Traghetto di persone e veicolo da Punta Arenas a Porvenir
    - Pernottamenti in camera doppia standard negli Hotel/estancia/lodge/hostal indicati (o similari)
    - Trattamento di sola prima colazione, incluse 3 cene come indicato in programma
    - Assistenza Telefonica Earth Viaggi (servizio attivo H24)
    - Assistenza dei nostri uffici corrispondenti in loco (servizio attivo H24)
    - Guida Argentina, Ed. Polaris (per camera)
    - Zainetto da viaggio, Eastpak
    • Earth Viaggi protegge i propri Viaggiatori con UnipolSai Assicurazioni, una copertura completa dal momento della prenotazione, durante il viaggio e anche dopo il rientro Italia! (verifica nel dettaglio cliccando qui)
    • Assistenza alla persona: tramite Centrale Operativa H24 (costituita da medici, tecnici e operatori)
    • Rimborso Spese Mediche in viaggio: fino a € 30.000,00 per persona
    • Bagaglio: furto, rapina, scippo, incendio mancata riconsegna, fino a € 750,00. Spese di prima necessità per ritardata (12 H) o mancata riconsegna da parte del vettore, fino a € 250,00
    • Annullamento Viaggio: indennizzo della penale fino a € 10.000,00 per persona e € 50.000,00 per evento
    • Interruzione Viaggio: rimborso dei giorni non usufruiti, fino a € 5.000,00 per evento
    • Polizza “Viaggi Rischio Zero”: per la copertura delle maggiori spese e dei giorni non usufruiti a seguito di eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio, fino a € 2.700,00 per persona
    • Polizza Infortuni in viaggio: € 150.000,00 per invalidità permanente o decesso, compreso il rischio volo (esclusi voli privati)
    • Polizza “Cancellazioni voli”:per la copertura del maggior costo ragionevolmente sostenuto per l’organizzazione di servizi di trasporto alternativi a quelli previsti da contratto, nei limiti di € 550,00 a persona (Italia/Europa) e € 1.000,00 a persona (Mondo)

    Le quote di partecipazione non includono

    - Tutti i voli aerei intercontinentali e nazionali e relative tasse aeroportuali
    - Quota gestione pratica (Euro 70,00)
    - Carburante ed assicurazioni extra per le vetture
    - Eventuali tasse aeroportuali locali: attualmente sono tutte inserite nei biglietti aerei; potrebbero essere richieste o modificate senza preavviso dalle autorità locali
    - Early check-in e late check out negli alberghi, eccetto dove specificato
    - Escursioni e visite facoltative, non previste in programma
    - Pasti non previsti in programma, menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato.

    Richiesta informazioni

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    Ordinamento dello stato

    Secondo la Costituzione del 1853 l’Argentina è una repubblica federale, al cui vertice vi è un presidente che è anche capo del consiglio di ministri.
    Il presidente, eletto a suffragio diretto, è anche capo del governo e nomina il Consiglio dei ministri.
    Il sistema legislativo, simile a quello degli Stati Uniti, è basato su un Congresso (Congreso Nacional) che comprende una Camera dei deputati (Cámara de Diputados de la Nación) di 257 membri eletti attraverso un sistema di rappresentanza proporzionale per un termine di quattro anni.

    Geografia

    L’Argentina occupa una superficie continentale di 2.766.890 km², tra la catena delle Ande a ovest e l’Oceano Atlantico meridionale a est e a sud. Figura al secondo posto per superficie nel Sud America e all’ ottavo nel mondo. L’Argentina confina a nord con la Bolivia, il Paraguay e il Brasile, a ovest con il Cile, a est con l’Oceano Atlantico e l’Uruguay, a sud con l’Oceano Pacifico.
    Il paese può essere diviso in quattro parti: le pianure fertili della pampa nel centro del paese, fonte del benessere agricolo argentino; il plateau della Patagonia nella metà meridionale fino alla Terra del Fuoco; le piane subtropicali del Gran Chaco a nord e la catena delle Ande lungo il confine occidentale con il Cile.
    Il punto più elevato sul livello del mare si trova nella provincia di Mendoza. Il Cerro Aconcagua, con 6.962 metri, è la montagna più alta delle Americhe, Il punto più basso è la Laguna del Carbon, nella Provincia di Santa Cruz, 105 metri sotto il livello del mare. Questo è anche il punto più basso del continente sudamericano.

    Capitale

    Buenos Aires è la capitale e la maggiore città del paese con 3.051.000 abitanti (13 milioni nell’area metropolitana). È una delle più grandi metropoli sudamericane e sede di uno dei maggiori porti del continente.

    La bandiera argentina

    La bandiera attuale dell’Argentina è basata sulla bandiera realizzata da Manuel Belgrano, che progettò la bandiera nazionale dai colori blu e bianco, e che sollevò per la prima volta nella città di Rosario il 27 febbraio 1812 muovendo l’esercito sotto il proprio comando. Composta da strisce orizzontali azzurre ed una bianca nel mezzo con il sole di Maggio.

    Popolazione

    La popolazione dell’Argentina è di circa 40.300.000 abitanti, la densità di popolazione è di 14 abitanti per chilometro quadrato. La popolazione non è distribuita uniformemente: aree della città di Buenos Aires hanno una densità di popolazione di più di 14.000 abitanti per km², mentre Santa Cruz è la provincia che ne ha meno: 1 abitante per km².
    Più del 95% della popolazione è in massima parte di origine europea, soprattutto di ascendenza italiana o spagnola e, in minor numero, inglesi, francesi, tedeschi, svizzeri e polacchi.
    Diversamente dalle altre nazioni latinoamericane il sostrato indigeno e creolo è praticamente scomparso, sommerso dalle varie ondate immigratorie, mentre in altre costituisce una componente demografica assolutamente irrilevante.

    Lingua

    La lingua ufficiale dell’Argentina è lo spagnolo, chiamato solitamente “castellano” dagli argentini. Rispetto alla lingua parlata in Spagna, tuttavia, vi sono alcune differenze a livello fonetico e morfologico. A Buenos Aires molte persone parlano italiano.

    Religione

    In Argentina esiste la libertà di culto, la religione ufficiale è quella cattolica apostolica romana (92%). Tuttavia, gli ultimi decenni hanno visto un significativo incremento di fedeli di chiese evangeliche libere e protestanti tradizionali. Vi sono minoranze, ebraiche, musulmane e greco – ortodosse.

    Documenti per l'espatrio

    Per l’ingresso in Argentina é necessario essere in possesso del passaporto valido per almeno sei mesi dalla data di partenza. Non é richiesto il visto per soggiorni inferiori a 90 giorni.

    Ambasciata d’Italia a Buenos Aires

    Calle Billinghurst, 2577
1425 Buenos Aires
tel. 005411  40112100
fax 005411 40112159
Fuori dell’orario d’ufficio: cellulare 0054 9 11 51134530
e-mail: ambasciata.buenosaires@esteri.it

    Disposizioni sanitarie

    Nessuna vaccinazione é richiesta, Vi preghiamo di consultare il Vostro medico e l’Ufficio di Igiene del Vostro Comune. Occorre comunque attenersi ad alcune indicazioni preventive nonché mantenere una corretta igiene personale.
    Il primo consiglio è quello di non bere acqua se non imbottigliata, meglio ancora se addizionata di anidride carbonica (accertandosi sempre della effettiva chiusura del tappo) ed evitare di consumare ghiaccio, verdure crude e frutta non sbucciata. Nelle maggiori città sono reperibili i farmaci più comunemente venduti in Europa, é comunque consigliabile portarsi dall’Italia disinfettanti intestinali, antibiotici generici, analgesici, antistaminici e farmaci di uso personale.
    Sono raccomandate bustine solubili per bevande energetiche e reintegrative della disidratazione, crema solare protettiva anche per labbra.
    L’altro problema è rappresentato dall’altitudine che, nonostante l’attenzione da noi prestata nella programmazione dei tour,  in modo da avere un acclimatamento graduale, può generare piccoli malesseri (mal di testa, debolezza diffusa, insonnia, mancanza d’appetito, leggera nausea) dovuti ad un naturale processo di adattamento dell’organismo alla diminuzione di ossigeno che inizia a manifestarsi intorno ai 3000 metri di quota. Una volta giunti in quota è di fondamentale importanza evitare, o limitare al massimo, il fumo, l’alcool, fatiche o camminate eccessive; concedersi invece momenti di riposo nell’arco della giornata, evitare cibi pesanti e indigesti. Normalmente i sintomi del mal di montagna scompaiono in un paio di giorni. In caso contrario, si tratta però di casi piuttosto rari, si ricorre al personale medico locale. Il tè ottenuto con l’infusione di foglie di coca, localmente denominato “mate de coca”, è una bevanda assai diffusa fra le popolazioni andine per i suoi effetti benefici sull’organismo sottoposto allo sbalzo d’altitudine.

    Trasporti aerei e aereoporti

    I voli intercontinentali dall’Europa sono operati con numerosi vettori IATA, tra cui segnaliamo Lufthansa, Alitalia, Iberia e Aerolineas Argentinas. L’aeroporto internazionale a Buenos Aires é lo scalo denominato Ministro Pistarini (Ezeiza) che dista circa 47 Km dalla capitale; é collegato con la città tramite un servizio di taxi e autobus. L’aeroporto nazionale è denominato Aeroparque ed è ben collegato con bus/navetta all’aeroporto internazionale.
     I voli nazionali in Argentina, attualmente previsti solo con la compagnia di bandiera Aerolineas Argentinas, possono subire ritardi o variazioni determinati da condizioni atmosferiche avverse o da altre cause.
     Questi voli offrono collegamenti fra Buenos Aires e quasi tutte le città all’interno del Paese.

    Trasporti terrestri

    Le linee ferroviarie sono molto diffuse, ci sono 34.000 km di rete, che fanno sì che l’Argentina sia uno dei paesi dell’America latina con più chilometri di ferrovia. Una parte viene utilizzata per il servizio turistico come il “Tren a las Nubes” nella provincia di Salta, “La Tronchita”, che collega Esquel a El Maitèn ed il “Tren del Fin del Mundo” ad Ushuaia.
    Il paese è coperto da un’ottima rete di collegamenti autostradali, costituita da autobus a lunga a percorrenza (detti colectivos omicros), molti dei quali a due piani. Ogni città o paese ha una stazione degli autobus, dove si trovano anche gli sportelli delle varie compagnie, ognuna con la propria offerta di orari, prezzi e servizi.

    Tasse aeroportuali

    Attualmente le tasse aeroportuali locali da pagare dopo il check-in degli aeroporti nazionali di Trelew, Ushuaia ed El Calafate sono di circa 4/6 USD.
    Attualmente non sono previste tasse per i voli internazionali da pagare all’aeroporto di Ezeiza.
    Le tasse aeroportuali si pagano in loco e possono subire variazioni in corso di esecuzione.

    Norme doganali

    L’ingresso di valuta straniera è illimitato. Non è obbligatorio pagare tasse doganali sugli effetti personali, comprese le macchine fotografiche, le radio, ecc. Sono ammesse 400 sigarette, 50 sigari, 2 litri di alcolici per tutti i turisti, eccetto quelli provenienti da Paesi vicini, che possono introdurre la metà delle quantità sopra descritte.

    Bagaglio

    Per maggior praticità sono consigliate sacche o borse non rigide ad apertura orizzontale dotate di lucchetto. Ogni collo deve essere contraddistinto dall’etichetta riportante i dati anagrafici, indirizzo e recapito telefonico del proprietario per una più facile ed immediata identificazione. Consigliamo di prestare molta attenzione al proprio bagaglio a mano, specialmente in luoghi affollati come i mercati e le stazioni ferroviarie e non portare oggetti di valore. E’ buona norma conservare documenti e denaro in un’apposita cintura o borsetta-marsupio al riparo da occhi indiscreti. Consigliamo di portare con sé le fotocopie dei propri documenti (passaporto, biglietto, assicurazione).

    Check-in/check-out

    Normalmente le camere vengono assegnate nel primo pomeriggio; solo prevedendo un early check-in sarà possibile avere le camere al mattino. E’ politica degli alberghi richiedere al momento del check-in una carta di credito come garanzia per il consumo degli extra.

    Valuta

    L’unità monetaria è il Peso, diviso in 100 centavos (Codice moneta ARS). Oggigiorno è possibile recarsi in Argentina con i dollari americani e con la nostra valuta europea convertibile in valuta locale nelle principali città, nella maggior parte degli hotel, nelle case di cambio e ovviamente in banca. Traveller’s cheques e carte di credito sono accettate nelle maggiori città e nelle località turistiche.
    Cambi indicativi:
    1 Euro                   =  5.89    Peso Argentino
    
1 Peso Argentino   =  0.17    Euro

    1 Dollaro USA        =  4,11    Peso Argentino
    
1 Peso Argentino   =  0.24    Dollari USA

    Fuso orario

    La differenza oraria tra Italia e Argentina è – 4 ore rispetto all’Italia durante l’ora solare. La differenza è di – 5 ore durante l’ora legale.

    Clima

    Come tutti i Paesi dell’America Latina che si trovano sotto la linea dell’Equatore, l’Argentina presenta le stagioni invertite rispetto al nostro emisfero settentrionale, ovvero al nostro inverno corrisponde l’estate australe.
    L’inverno va da giugno ad agosto, l’estate comincia a dicembre e i mesi di gennaio e febbraio sono i più caldi dell’anno. La notevole estensione del paese nel senso della latitudine (da 22° a 55° sud) e la differente altitudine fa si che le condizioni variano sensibilmente da nord a sud, passando da un clima tropicale o subtropicale nella “Mesopotamia” e nel Chaco, con estati calde ed inverni miti, a un clima di tipo oceanico freddo nella Patagonia.
    Il clima della regione andina risente naturalmente dell’altitudine e presenta i caratteri tipicamente montani (forti escursioni termiche, inverni assai rigidi, ecc.): nella puna e in genere nelle Ande settentrionali è accentuata l’aridità, mentre piovosità assai abbondante si registra a sud dove, per l’abbassarsi della catena andina e l’estremo assottigliarsi del territorio, prevale dunque il clima oceanico.
    L’Argentina meridionale è l’unica area sottoposta all’azione dei venti del Pacifico, data la barriera altrove frapposta delle Ande al loro passaggio; la particolare delle masse d’aria promosse dall’anticiclone dell’Atlantico meridionale fa sì che esso investa direttamente solo la parte più settentrionale del paese. Qui infatti, a ridosso degli altopiani brasiliani, si verificano le precipitazioni più abbondanti, con massimi intorno ai 1800 mm annui; altrove si scende ai valori propri dei paesi semiaridi o addirittura aridi, con una generale riduzione procedendo da est verso ovest: così il Chaco passa da oltre 1000 a 500 mm di precipitazioni, registrando nell’area occidentale, un clima tipicamente tropicale, caratterizzato d’ inverno da una lunga stagione secca. Al clima subtropicale monsonico senza stagione asciutta è invece la striscia della “Mesopotamia”; nella pampa si passa dai 1000 mm della costa (pampa humeda) ai 600 mm dell’interno (pampa seca), dove si ha un clima temperato steppico, con estati assai calde ed inverni miti.
    Subdesertica è la Patagonia, contraddistinta da inverni assai rigidi, escursioni termiche molto alte e precipitazioni tra i 200 e i 400 mm annui; procedendo verso sud, sino ad includere la Terra del Fuoco, le piogge aumentano per i citati influssi oceanici, mentre le temperature si abbassano sensibilmente (media annua di 5° C); qui il limite delle nevi perenni, scende a 1.000 m sullo stretto di Magellano.

    Abbigliamento

    La tecnica dell’abbigliamento a strati (capi leggeri e di medio peso da indossare, se necessario sovrapposti) consente di adeguare il grado di copertura corporea alle variazioni o agli imprevisti climatici del momento. (vedi lista)
    EQUIPAGGIAMENTO PERSONALE CONSIGLIATO PER IL VIAGGIO
    Forniamo un elenco orientativo del materiale per intraprendere questo viaggio che ognuno dovrà adeguare alle proprie abitudini, esigenze e zone climatiche.
    -          sacca robusta/valigia preferibilmente non rigida, possibilmente con lucchetto
    -          zainetto per le necessità giornaliere all’interno delle vetture e per le escursioni a piedi
    -          scarpe comode e robuste per il giorno, scarpe leggere per la sera e ciabatte per doccia
    -          pantaloni comodi pesanti, jeans e pantaloni corti
    -          giacca a vento o goretex foderato di pile
    -          maglione pesante, giacca in pile, polar fleece o simili
    -          camicie di cotone e camicie di lana, t -shirt
    -          mantella impermeabile o cerata leggera
    -          calze di lana e cotone
    -          berretto di lana e guanti di lana (anche acquistabili in loco)
    -          copricapo leggero per il sole e occhiali da sole
    -          maglieria intima di lana
    -          fazzoletti, foulard per ripararsi la gola
    -          necessaire (sapone disinfettante, salviette umide)
    -          crema solare protettiva (anche per labbra)
    -          presa elettrica ad attacco universale
    -          torcia elettrica con batterie di ricambio
    -          coltellino multiuso
    -          binocolo
    -          macchina fotografica con rullini/macchina fotografica digitale con schede di memoria
     Farmacia personale:
    -          garze, cerotti e benda elastica
    -          disinfettanti intestinali
    -          antibiotici a largo spettro
    -          analgesici, antistaminici, antinfiammatori, antidolorifici
    -          repellente per insetti
    -          bustine solubili per bevande energetiche e reintegrative della disidratazione (bere molto in quota)
    -          farmaci di uso personale
    Sul volo intercontinentale dall’Italia si consiglia di portare nel bagaglio a mano, l’occorrente di prima necessità e la giacca a vento per ovviare, in parte, al disagio creato dall’eventuale smarrimento del bagaglio.

    Uffici

    Le banche e gli uffici di cambio sono aperti dalle 10,00 alle 15,00; gli uffici commerciali sono aperti dalle ore 09,00 alle ore 12,00 e dalle 14,00 alle 19,00. I negozi nelle grandi città, sono aperti dalle 09,00/09,30 alle 19,00; nelle periferie si chiude a mezzogiorno e si allunga l’orario di chiusura.

    Pesi e misure

    Nel paese vige il sistema metrico decimale.

    Elettricità

    La corrente elettrica è di 220 Volts, 50 Hz È necessario un adattatore di tipo standard a lamelle piatte. Tensione: 220 V
Frequenza: 50 Hz
Note: Fase e neutro sono invertiti rispetto ad altre nazioni. In alcune zone è segnalato l’uso della distribuzione in corrente continua.
    Prese Elettriche Utilizzate: Tipo C, Tipo I

    Telefono

    Per chiamare l’Italia in teleselezione bisogna comporre lo 0039, seguito da prefisso della città italiana con lo zero iniziale e infine il numero dell’abbonato. Il prefisso internazionale dell’Argentina é 54, per telefonare in Argentina dall’Italia bisogna selezionare lo 0054 seguito dal prefisso della città senza lo zero (Buenos Aires è 01, La Plata 021, ecc.) ed infine il numero dell’abbonato.
    I telefoni cellulari funzionano solo se tri-band o satellitari.

    Cibo e bevande

    La carne argentina, soprattutto quella bovina, è il principale piatto del Paese, l’Asado argentino cucinato in diversi modi, ma il più popolare è alla griglia. Il pesce dei grandi fiumi del litorale è il Dorado alla griglia; altri piatti caratteristici: l’Empanados una pasta ripiena di carne o pollo, cipolla, peperoncino e uovo e il Locro, uno stufato di mais con zampe di maiale, trippa, fagioli secchi e zucca. I vini provengono dalla regione vinicola per eccellenza Mendoza.

    Festività

    1 gennaio – Capodanno
    Primo Lunedì e Martedì di Marzo – Carnevale
    24 marzo – Giorno nazionale della memoria per la Verità e la Giustizia
    Venerdì Santo e Pasqua
    02 aprile – Giorno del veterano e dei caduti nella Guerra di Malvinas
    1 maggio – Festa dei lavoratori
    25 maggio – Anniversario del Governo Argentino
    20 giugno – Giorno della bandiera
    9 luglio – Festa dell’Indipendenza
    17 agosto – Anniversario della morte del Generale San Martin
    12 ottobre – Festa della Stirpe
    20 novembre – Giorno della Soberania Nazionale
    08 dicembre – Immacolata
    25 dicembre – Natale

    Materiale fotografico

    E’ consigliato rifornirsi in Italia di tutto il materiale occorrente: pellicole, micropile, flash, schede di memoria non sempre facilmente reperibili oppure molto più costosi. Sarà utile portare con sé un semplice sacchetto di plastica per proteggere gli oggetti da polvere o umidità.

    Cosa comprare

    L’Argentina è famosa per l’artigianato di pelle e cuoio (borse, scarpe e cinture) e per i suoi poncho di vigogna. Nella zona delle Ande è diffusa la produzione di abbigliamento in lana, per esempio di maglioni molto caldi lavorati a mano. E’ possibile trovare dell’antiquariato a prezzi molto vantaggiosi. La fiera di San Pedro Telmo a Buenos Aires, la domenica, è la più popolare. Ogni sabato, domenica e festivi c’è una fiera dell’artigianato nel Parque Lezama e nella Plaza Francia. La calle Florida e la Av. Santa Fe sono le principali arterie commerciali. Negli ultimi anni sono stati costruiti degli spettacolari e lussuosi centri commerciali come il Patio Bullrich, Alto Palermo, Galerìas Pacìfico e Paseo Alcorta.

    Mance

    Le mance non sono obbligatorie, ma è pratica comune lasciare una mancia a guide, camerieri facchini e autisti .
Nel caso di viaggi di gruppo è abitudine creare una cassa comune che gestirà il Tour Leader o il gruppo stesso.

    Letture consigliate

    Ancora un tango di Fulvia Bardelli (Sperling Paperback, Milano 2003)
    Un romanzo ambientato ai tempi di Evita Peron che narra la storia di Letizia, perfetta danzatrice di tango, alla ricerca dell’amore vero.

    Argentina di Elisabetta Galli (White Star, Vercelli 2002; collana ‘I luoghi e la storia’)
    Una monografia dedicata al paese, corredata da splendide immagini.

    Artisti, pazzi e criminali di Osvaldo Soriano (Einaudi, Torino 2002)
    Racconta l’Argentina prima del colpo di stato del 1976: fatti di cronaca quotidiana, pugili, calciatori, personaggi del cinema e della letteratura diventano il pretesto per una pantomima dove i personaggi entrano a far parte della vita normale.

    Finale di romanzo in Patagonia di Mempo Giardinelli (Tea, Milano 2003)
    Diario di un viaggio in macchina attraverso l’Argentina, fino a raggiungere la Patagonia, luogo dell’anima.

    Finzioni di Jorge Luis Borges (Einaudi, Torino 1995)
    L’opera in cui si dispiega più compiutamente la singolarissima arte del massimo scrittore argentino, che consiste nell’inventare una trama su rari e complessi riferimenti libreschi ed eruditi, e secondo una mitologia letteraria dove primeggiano i simboli del labirinto, della biblioteca, degli scacchi, degli specchi e un senso imprecisato del tempo e dello spazio.

    In Patagonia di Bruce Chatwin (Adelphi, Milano 2002)
    Racconta il viaggio dell’autore a sud del Río Negro sulle tracce di un mostro preistorico e di un parente navigatore: il paesaggio umano e naturale descritto è fra i più suggestivi del Sud America.

    L’Aleph di Jorge Luis Borges (Adelphi, Milano 1998)
    Un grande capolavoro dello scrittore argentino.

    L’ora senz’ombra di Osvaldo Soriano (Einaudi, Torino 2001)
    Narra la storia di uno scrittore in viaggio attraverso l’Argentina alla ricerca del padre.

    Leggende della Patagonia di Julia Saltzman (Mondadori, Milano 2003)
    Si tratta dell’antologia di una studiosa del folclore sudamericano, che ci guida attraverso credenze e miti che svelano tutta la magia e il fascino di questa terra ai confini del mondo

    Niente asilo politico di Enrico Calamai (Editori Riuniti, Milano 2003)
    Il diario di un console italiano nell’Argentina dei bui anni ’70. Con uno stile pacato l’autore ci rimanda all’atmosfera della dittatura, muovendo accuse anche al governo italiano, colpevole di non essersi fermamente opposto al regime del terrore.

    Ritorno in Patagonia di Bruce Chatwin e Paul Theroux (Adelphi, Milano 1999)
    Un racconto a due voci sulla passione che entrambi gli autori nutrono per questa terra affascinante.          

    Tango a cura di P. Collo e E. Franco (Einaudi, Torino 2002)
    Una raccolta di poesie, tra le più classiche e famose della tradizione del tango, con testo originale a fronte.

    Un’ombra ben presto sarai di Osvaldo Soriano (Einaudi, Torino 1998)
    In questo romanzo il protagonista è perso in un’Argentina dove i nomi sono gli stessi, ma tutti i luoghi e i punti di riferimento familiari hanno perso significato.

    Mezzi di trasporto

    I mezzi di trasporto previsti per i viaggi in catalogo sono esclusivamente privati con autisti parlanti spagnolo, persone esperte dei luoghi.
    I mezzi utilizzati sono di standard sudamericano e non sempre sono in grado di garantire uno standard adeguato alle aspettative occidentali.
    Prevediamo i programmi con alcuni trasferimenti collettivi con pullman turistici. Gli itinerari attraverso gli altipiani andini, in Bolivia e in Nord Argentina, sono effettuati con mezzi fuoristrada mentre nel Cile del Nord con pullmini 9 posti.
    In questi casi l’altitudine può causare il rallentamento dei mezzi per problemi di carburazione, pertanto anche le distanze più modeste possono comportare numerose ore di viaggio.

    Hotel

    Nelle città principali, dove la proposta ricettiva è più ampia, sono stati selezionati hotel che garantiscono un accurato servizio, un ambiente accogliente e una ubicazione privilegiata. Nelle altre località e nelle zone lontane dai circuiti turistici usuali, in alcuni casi, e specificatamente sull’altipiano andino boliviano e cileno, occorre adattarsi alle uniche strutture esistenti.

    Individuali e gruppi

    In Cile e in Argentina le partenze individuali sono gestite per tutti i programmi proposti e per itinerari personalizzati, sia sugli altipiani del Nord che in tutto il sud e in Patagonia. La formula dei trasferimenti e delle visite collettive, specificata in alcuni programmi, permette di viaggiare individualmente con persone anche di diversa nazionalità con l’assistenza di guide multilingue. I gruppi sono previsti con un massimo di 15 partecipanti.

    Vaccinazioni obbligatorie

    Ingresso in Bolivia: è richiesto il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla; la vaccinazione deve essere stata effettuata almeno 10 giorni prima della data d’ingresso.
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    Self Drive in Patagonia e Terra del Fuoco
    01
    GIORNO 01

    Arrivo a El Calafate

    Arrivo all’aeroporto di El Calafate e assistenza al ritiro dell’auto a noleggio, con chilometraggio illimitato e assicurazione copertura integrale, permesso per l’ingresso in Cile.
    Sistemazione in Hotel e resto della giornata a disposizione per libere attività ed escursioni.

    Suggeriamo la visita: del Museo Glaciarium, il Museo dello Hielo Patagonico, raggiungibile con la navetta gratuita in partenza tutti i giorni da Calafate.
    Per approfondire la conoscenza del territorio, per comprendere gli effetti reali che il cambiamento climatico sta producendo sui ghiacciai e sul pianeta: allarme rosso per l’umanità. Nell’interrato del Museo si trova il Glaciar Bar Branca un vero e proprio bar di ghiaccio.

    Pernottamento in Hotel.

    02
    GIORNO 02

    El Calafate - Puerto Natales (Cile)

    Prima colazione in Hotel.
    Inizio dell’itinerario in Self Drive, con destinazione Puerto Natales, passando dall’Argentina al Cile (280 km ca). Un percorso su strada sterrata e a tratti asfaltata che attraversa la pampa patagonica. Dopo le formalità doganali svolte al confine cileno di Cancha Carrera, proseguimento per il centro abitato di Puerto Natales, sulle rive del Seno di Ultima Esperanza
    Tempo a disposizione per passeggiare nel villaggio cileno.
    Sistemazione in Hotel e pernottamento.

    03
    GIORNO 03

    Escursione al Parco Nazionale Torres del Paine

    Prima colazione in Hotel.
    Giornata libera a disposizione per attività individuali.

    Suggeriamo una giornata di escursione nel Parco Nazionale Torres del Paine.  
    Le Torri del Paine sono montagne di granito di circa 2000 metri e sono una delle particolarità del Parco, caratterizzato da laghi turchesi, torrenti e fiumi, cascate e ghiacciai, fitte foreste e fauna e flora ricchissime. Qui ora vivono in piena libertà branchi di guanachi, stormi di struzzi americani o nandù, solitari e maestosi condor andini e molte altre specie di uccelli.
    Insieme ad altre undici riserve naturali, il Parco Torres del Paine porta a ben il 51% la percentuale di terre protette della regione e le sue caratteristiche uniche lo hanno fatto entrare nel 1978 tra le World Biosphere Reserves dell’Unesco.


    Pernottamento in Hotel.

    << Importante >>
    All’interno del Parco Torres del Paine non ci sono stazioni per il rifornimento delle vetture.
    E’ indispensabile avere sufficiente carburante per l’itinerario di andata e ritorno.  
    La stazione di rifornimento è a Puerto Natales.

    04
    GIORNO 04

    Puerto Natales - Punta Arenas

    Prima colazione in Hotel.
    Proseguimento per Punta Arenas (350 km ca) sul lo Stretto di Magellano.
    Pernottamento in Hotel.

    05
    GIORNO 05

    Punta Arenas - Porvenir - Estancia Caleta Josefina

    Prima colazione in Hotel.
    Attraversamento dello Stretto di Magellano in traghetto, per raggiungere la grande Isola della Terra del Fuoco. Partenza in traghetto da Punta Arenas a Porvenir (per una vettura e 2 persone).
    Arrivo a Porvenir e possibilità di visitare una colonia di delfini e due passi della cittadina.
    Proseguimento per Estancia Caleta Josefina (150 km - sterrato).
    Cena e pernottamento in Estancia.

    06
    GIORNO 06

    Estancia Caleta Josefina - Lago Blanco

    Prima colazione in Hotel.
    Proseguimento in direzione sud, costeggiando Bahia Inutil, fino al paesino di Cameron (140 km, di cui 40 km sterrato) dove è possibile visitare l’unica colonia di “pinguini reali” al di fuori dell’area antartica. Proseguimento per Lago Blanco, uno tra i paesini più caratteristici della Regione di Magellano. Sistemazione in semplice Hotel, cena e pernottamento.

    07
    GIORNO 07

    Lago Blanco - Estancia Rolito (Argentina)

    Prima colazione in Hotel.
    Proseguimento per l’Estancia Rolito, lungo la Ruta B, anche conosciuta con il nome di “Rotta delle Vecchie Estancias” (180 km circa, di cui circa 100 su strada sterrata). Lungo il percorso, disbrigo delle formalità doganali rientrando dal Cile all’Argentina.
    Sistemazione in Estancia, cena e pernottamento.

    08
    GIORNO 08

    Estancia Rolito - Ushuaia

    Prima colazione in Hotel.
    Ultima tappa per raggiungere Ushuaia, la città alla “Fin del Mundo”.
    Il percorso di oggi è relativamente breve (circa 150 km) e prevalentemente su strada asfaltata.
    Per questo suggeriamo una deviazione di circa 30 km su strada sterrata per raggiungere Cabo San Pablo, sulla costa atlantica, dove si trova una nave mercantile incagliata: la Desdemona.
    Arrivo a Ushuaia e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.

    09
    GIORNO 09

    Ushuaia

    Prima colazione in Hotel.
    Proseguimento per l’aeroporto di Ushuaia, consegna della vettura, in tempo utile per la partenza con volo di linea per la tappa successiva.

    GIORNO PRECEDENTE
    GIORNO SUCCESSIVO