Per alcuni studiosi la mitica El Dorado, la leggendaria città d’oro mai trovata dai Conquistadores, sarebbe in Colombia.
Uno dei reperti alla base di questa convinzione è conservato proprio nel Museo dell’Oro di Bogotà: si tratta della Balsa Muisca, un modellino di una zattera d’oro che racconta una delle leggende della civiltà Muisca, che abitava queste terre prima dell’arrivo degli Spagnoli.
Si narra infatti che lo Zipa, il capo di quel popolo, dopo essersi ricoperto il corpo con l’oro, salisse su una barca nella Laguna Guatavita per offrire i suoi tesori agli Dei gettandoli sul fondo di quello che ai tempi era considerato un lago sacro.
Il manufatto, collocato al centro di una sala buia studiata appositamente per esaltare la bellezza del reperto, è stato realizzato dagli abilissimi orafi precolombiani con una finezza di lavorazione incredibile: si resterebbe ore ad apprezzarne i dettagli, se non fosse che il Museo dell’Oro del Banco della Repubblica di Colombia (questo il suo nome completo) offre una collezione talmente ricca e varia di oggetti d’oro di epoca preispanica da essere considerata la più grande al mondo.
Sono oltre 34 mila i manufatti e i gioielli aurei e di “tumbaga”, la fusione di rame oro e argento, e 25 mila gli oggetti in ceramica, pietra, conchiglie, stoffa e pietra che si possono ammirare in questo straordinario e ben organizzato museo che, lungo un percorso affascinante, aiuta a scoprire gli usi e i costumi delle etnie, diverse per lingua e cultura, che hanno abitato il Paese e che sono scomparse misteriosamente lasciandoci però splendide testimonianze della loro esistenza.
Bogotà, non a caso soprannominata l’Atene del Sud-America, offre ai visitatori moltissimi altri Musei, tra cui quello realizzato grazie a una donazione che il famoso artista colombiano Fernando Botero ha fatto al suo Paese.
Ha avuto origine così questa collezione di arte moderna, considerata una delle più importanti del Sud America, che, oltre a quadri e sculture dello stesso Botero, consente di ammirare opere di altri grandi artisti come, solo per citarne alcuni, Picasso, De Chirico, Mirò, Renoir, Chagall.
Dal passato al presente, dall’arte precolombiana a quella contemporanea: Bogotà è anche questo, una città che affascina e stupisce, che sa sorprendere, caotica e vivace, anche e soprattutto dal punto di vista culturale.
IL VIAGGIO PERFETTO PER TE