Campania - Sulle orme dei Viaggiatori del Grand Tour

Arrivo a Napoli e trasferimento libero in Hotel.
Incontro con la guida/accompagnatore locale alle ore 11:00 circa.
Napoli è una città millenaria, ricca di tesori artistici frutto delle tante culture che hanno attraversato la città, dai greci ai romani, dai francesi agli spagnoli. Sono tantissime inoltre le produzioni artigianali e le prelibatezze della sua gastronomia.
Visita della città monumentale partendo da Piazza del Plebiscito, una delle piazze più grandi d’Italia, caratterizzata dallo splendido colonnato della Basilica di San Francesco di Paola e dalle statue equestri di Ferdinando I e Carlo di Borbone. Ci soffermeremo nei pressi di palazzo Reale e del Teatro San Carlo per poi spostarci verso Castel Nuovo e ammirare il celebre arco trionfale. Attraversando Galleria Umberto, raggiungeremo via Toledo, costruita per ampliare il centro della città ed oggi una delle vie cittadine più rinomate.
Il tour si concluderà con la visita ai pittoreschi Quartieri Spagnoli dove visiteremo una bottega storica legata alla lavorazione degli ombrelli.
Pranzo in pizzeria del centro nei pressi del Teatro San Carlo.
Nel pomeriggio raggiungeremo il centro storico prendendo la metropolitana nella bellissima Stazione Toledo, una delle più belle stazioni metrò d’Europa. Da piazza Dante si attraversa Port’Alba e si entra nel centro storico greco romano, patrimonio Unesco dal 1995 per i suoi eccezionali monumenti che testimoniano la successione di culture del Mediterraneo e dell’Europa.
Passeggiando per Spaccanapoli, uno dei decumani più rinomati, sentiremo pulsare il cuore cittadino: i vicoletti, le botteghe degli artigiani, le meraviglie artistiche che sorprendono negli angoli più inaspettati e le voci dei napoletani. Partiremo da piazza del Gesù caratterizzata dalla guglia dell’Immacolata e dalla facciata in piperno della Chiesa del Gesù Nuovo, visiteremo la Chiesa di Santa Chiara, la Chiesa San Domenico Maggiore, la Cappella Sansevero (Cristo Velato), la via dei presepi di San Gregorio Armeno e il Duomo.    
Durante il percorso faremo visita ad una nota bottega presepiale.
Cena in Hotel.
Pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per Pompei, l’area vesuviana ricca di tesori non solo archeologici, ma anche gastronomici, come il pregiato vino prodotto nel territorio e artigianale, come i raffinati monili derivanti dalla lavorazione del corallo.
Visita dell’area archeologica di Pompei, uno dei siti più importanti al mondo: passeggiare per gli scavi di Pompei è un’esperienza unica, assimilabile ad un incredibile viaggio nel tempo in grado di farci respirare l’atmosfera autentica della vita nell’antichità, quella pubblica e soprattutto quella privata.
Ammireremo pertanto i principali edifici pubblici, le domus più importanti con i bellissimi affreschi e i mosaici che le caratterizzano e ovviamente i calchi dei fuggiaschi, testimoni eterni di una delle più grandi catastrofi naturali della storia.
Pranzo/degustazione alle pendici del Vesuvio a base di prodotti tipici del territorio, con assaggio di vini biologici “Lacryma Christi DOP” del Vesuvio e visita guidata alle cantine e alle vigne. Nel pomeriggio visita ad un’azienda per ammirare l’antica lavorazione del corallo.
Al termine della visita rientro in Hotel.
Cena libera per apprezzare i sapori di una tipica trattoria, o di uno dei tanti bar che offrono gustosi aperitivi a base di prodotti locali.
Pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per Caserta per scoprire i suoi due volti, quello monumentale della Reggia e quello medievale del borgo di Casertavecchia.
Il complesso della Reggia si distingue per la maestosità della sua concezione e per la cura con cui il suo aspetto monumentale è stato adattato all’immenso parco circostante (motivazione per cui l’Unesco l’ha inserita nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità). Nel 1750 Carlo di Borbone decise di erigere la reggia quale centro ideale del nuovo regno di Napoli. Il progetto fu affidato a Carlo Vanvitelli, ma nel 1773, alla morte del progettista, i lavori non erano ancora completati. Altri architetti nel secolo successivo portarono a compimento questa grandiosa residenza reale. Il maestoso palazzo si sviluppa in 1200 stanze, 34 scale, 1742 finestre. Di grande maestosità è il parco che circonda la Reggia: prati, fontane scenografiche con giochi d'acqua, cascate, ponti, sculture, fanno del sito una delle attrattive più importanti e ricercate dai turisti.
Al termine della visita della Reggia, ci sposteremo verso il borgo di Casertavecchia a circa 10 km di distanza. Pranzo libero presso uno dei tanti ristoranti tipici del borgo.
Proseguimento quindi con la visita guidata del borgo di Casertavecchia, l’antica Casahirta: si tratta di un borgo medievale pressoché intatto situato sui monti Tifatini, in un suggestivo contesto naturalistico. Di notevole interesse sono la Cattedrale e l’antico Castello.
Prima di rientrare a Napoli ci dirigeremo presso il monumentale acquedotto Carolino nella Valle di Maddaloni. Un capolavoro di ingegneria idraulica ad opera di Luigi Vanvitelli.
Al termine della visita, rientro in Hotel.
In serata cena in ristorante e rientro in Hotel.
Pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per l’area flegrea verso i comuni di Pozzuoli e Bacoli.
I Campi Flegrei conservano un fascino antico e profondo. Qui storia, leggenda, mito e mistero si fondono con una natura mutevolissima. Il tour sarà impreziosito dagli splendidi scenari di Posillipo.
Visita di Pozzuoli, l’antica Puteoli. Pozzuoli è il più grande dei comuni flegrei, il cui territorio è soggetto al bradisismo, fenomeno geologico di origine vulcanica che si caratterizza per il movimento periodico del suolo verso l’alto e verso il basso. Questa sua peculiarità fa in modo che molte strutture antiche dell’area flegrea e di Pozzuoli in particolare siano in parte sommerse dal mare.
Visiteremo dapprima l’anfiteatro Flavio, la terza arena per dimensioni del mondo romano dopo quelle di Roma (Colosseo) e Capua, per poi proseguire a piedi verso il cosiddetto “Tempio di Serapide”, l’antico macellum (mercato) romano. Molto suggestiva è l’area del porto e della piazza.
Pranzo libero presso uno dei tanti ristoranti tipici della zona.
Nel pomeriggio visita del Parco archeologico di Cuma, la prima colonia greca d’Occidente. Sull’acropoli sono visitabili i due grandi templi trasformati in chiese nel Medioevo: il tempio di Giove, sottoposto ad un rifacimento in età augustea, di cui restano un monumento a sedile e una cisterna forse pertinente ad una fontana ellenistica; e il tempio di Apollo. “L’Antro della Sibilla” è il monumento più celebre di Cuma, città che era considerata in età romana un luogo sacro: Virgilio, nel sesto libro dell'Eneide, attribuisce alla “Sibilla Cumana” il ruolo di veggente e sacerdotessa di Apollo e, contemporaneamente, di guida di Enea nell'oltretomba. La grotta in cui la sacerdotessa vaticinava era probabilmente satura di effluvi sulfurei che facilitarono la trance profetica: l’attuale galleria scavata nel tufo ha un’origine indefinita tra il VII ed il VI secolo a.C. e qui la tradizione attribuisce la spaventosa dimora della Sibilla Cumana.
Visibili dall’acropoli sono anche i resti della “città bassa” con i Templi italici del Foro ed i grandiosi ruderi di un edificio termale. Al termine della visita, rientro in Hotel.
In serata cena in ristorante e rientro in Hotel.
Pernottamento.

Prima colazione in hotel.
Partenza per Paestum, l’area del Cilento che comprende il Parco Nazionale Cilento, il Vallo di Diano, i siti archeologici di Paestum e Velia e la Certosa di Padula: si caratterizza per lo straordinario valore paesaggistico e archeologico, dal 1998 è inserito nella lista dei siti Patrimonio UNESCO.
Visita dell’area archeologica e del museo.
Paestum, uno dei più preziosi gioielli dell'archeologia d'Italia, fu fondata dai greci di Sibari intorno al 600 a.C. con il nome di Poseidonia. Tra il 530 e il 450 a.C. furono costruiti i templi dorici ancora oggi splendidamente conservati. Nel 273 a.C. i romani ne fecero una loro colonia. L'area del foro con gli edifici sacri e pubblici della colonia è ancora oggi visitabile. Dopo aver ammirato i templi ci soffermeremo presso il museo archeologico che conserva alcune tra le opere più importanti dell'Italia meridionale: il pezzo di maggior prestigio del museo sono gli affreschi della “tomba del tuffatore”.
Pranzo/degustazione a base di mozzarella presso una struttura agricola locale.
Al termine rientro a Napoli.
Cena libera e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per la Costiera Sorrentina, il meraviglioso scenario naturale della Penisola Sorrentina, uno dei siti turistici più famosi d’Italia. Protesa nel Tirreno quasi a toccare l’Isola di Capri, si estende da Castellammare a Punta Campanella, spartiacque fra i golfi di Napoli e Salerno.
Visita del centro di Sorrento. La fama turistica della cittadina nasce nell’800, ma la sua vicenda storica ha radici più antiche: in età romana Surrentium era la dimora prediletta dell’aristocrazia.
Il centro della cittadina è piazza Tasso, che prende il nome dall’autore della Gerusalemme Liberata, nato a Sorrento nel 1544. Risale al XV secolo il Duomo che ha subito nel corso degli anni diversi rimaneggiamenti. La Villa Comunale è un giardino a picco sul mare che offre uno spettacolare panorama sul golfo di Napoli.
Durante il percorso si degusterà il famoso limoncello e si assisterà alla sua lavorazione.
Pranzo libero e pomeriggio a disposizione per una passeggiata nelle vie del centro dove una serie interminabile di negozi e botteghe offre mille souvenir, articoli d’artigianato locale come ceramiche, sandali, spezie e aromi, liquori e rosoli. Da non trascurare i tipici lavori in legno intarsiato dei maestri artigiani sorrentini che con paziente opera di intaglio e sabbiatura creano piccoli gioielli. Le loro botteghe sono una presenza rassicurante e colorata che si proietta spesso all’esterno del negozio, tappezzando le mura di forme e colori. Rientro a Napoli.
Cena libera e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Partenza per la Salerno dove si prenderà il metrò del mare che ci conduce prima ad Amalfi e poi a Positano. La bellezza incomparabile della Costiera Amalfitana ha incantato viaggiatori di ogni angolo della terra. Le terrazze di un verde rigoglioso, sospese sul mare scintillante, il patrimonio d’arte e le architetture caratteristiche ne fanno uno dei luoghi più celebri del mondo.
Visita di Amalfi sospesa tra le falde dei Monti Lattari e il mare, con i pittoreschi vicoli che ospitano oggi un gran numero di turisti, ma un tempo hanno vissuto i fasti della potente Repubblica Marinara. Visiteremo il Duomo e il centro.
Pranzo libero per poi riprendere il metrò del mare per Positano.
Arrivo e tempo libero per passeggiare tra le vie di Positano.
Incastonata nella montagna, avvolta dalla ricca vegetazione mediterranea, Positano è un borgo così pittoresco da sembrare una scenografia teatrale spontanea.
Vista dal mare appare come un grande presepe, una cascata di casette multicolori digradanti lungo il pendio. Rientro a Napoli.
Cena in Hotel e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Tradizionalmente siamo abituati a considerare Napoli come una città di mare, ma il suo territorio è decisamente legato ad una morfologia collinare.
In particolare sono due le colline che la caratterizzano: la collina del Vomero e quella di Capodimonte. In questo contesto, una funzione importantissima assumono le scale come elemento di raccordo tra le colline e il centro. Oggi prenderemo la funicolare per arrivare sulla collina del Vomero e visitare la Certosa di San Martino, uno straordinario complesso monumentale con opere splendide dell’arte napoletana. Dal belvedere della Certosa potremo ammirare uno tra i panorami più belli che abbracciano la città. Dopo la visita, percorreremo la Pedamentina, uno dei camminamenti più antichi che congiungevano il centro con la parte alta della città.
Percorsi i suoi 400 gradini si incrocerà corso Vittorio Emanuele e da qui imboccheremo le scale di Montesanto che conducono al ventre della città e al mercato variopinto della Pignasecca.
Pranzo libero con street food napoletano.
Nel pomeriggio trasferimento libero alla Stazione Centrale o in aeroporto.
Fine dei nostri servizi.