Toscana - Maremma

Arrivo alla stazione S.M. Novella di Firenze entro le ore 12:00 circa (possibilità di raggiungere individualmente il Resort a Scarlino). Pranzo libero.
Nel primo pomeriggio, incontro con il nostro assistente locale e trasferimento a Scarlino. Sistemazione nelle camere riservate (le camere saranno disponibili dalle ore 15:00).
Incontro con la guida e trasferimento per il paese di Scarlino e visita fino al tramonto.
La visita, sotto forma di un dinamico trekking urbano, ci poterà alla scoperta del borgo medioevale. Dominato dalla Rocca, il borgo risale probabilmente al X secolo ed è arroccato sul Monte Alma, da cui si gode di un ampio panorama mozzafiato. La spiegazione partirà dal Castello, nominato per la prima volta in un antico documento datato 1108, percorrendo un’interessante percorso che si snoda intorno all’ultimo Bastione. Oltre all’imponente struttura castellare, sono visibili gli scavi archeologici adiacenti. Scenderemo poi verso il borgo con sosta presso il Centro di Documentazione Francovich dove sono esposti materiali archeologici che illustrano le varie fasi di vita nell’area della Rocca di Scarlino dall’età del bronzo al XVII secolo.  Tra i reperti della Rocca, il famoso tesoro di Scarlino: 100 monete d’oro risalenti al XIV secolo, sorprendentemente trovate all’interno di un vasetto in una parete della canonica della Rocca.
Si prosegue poi verso la Piazza Principale del paese dove svetta il Busto di Giuseppe Garibaldi, a ricordo del suo passaggio a Scarlino, del 1849. Infine si giunge alla Chiesa del paese, San Donato: in stile romanico, dove si conserva una tavola rinascimentale che rappresenta Cristo Crocifisso vestito con una tunica nera a bordi dorati e in testa una corona d’oro.
Al termine delle visite rientro al Resort.
Cena e pernottamento.

Risvegliarsi con attività di meditazione (2 ore), con l’obbiettivo di migliorare il benessere psico-fisico riducendo lo stress, la concentrazione e la memoria in una vista frenetica come quella attuale. La meditazione inoltre, aiuta a raggiungere una maggiore consapevolezza di se stessi.
Prima colazione al Resort.
Al termine, assegnazione, briefing di preparazione e familiarizzazione con la e-bike e partenza per un eccitante percorso fino a Cala Violina (20 Km a/r), una suggestiva caletta all’interno della riserva naturale delle Bandite di Scarlino. Si costeggerà il lungomare di Follonica guardando il Golfo che da Piombino porta a Punta Ala, si proseguirà verso il Puntone di Scarlino percorrendo la pista ciclabile. Arrivati al Puntone sosta per la visita della zona paludosa e del MAPS, un Museo che ospita numerosi reperti archeologici accumulati nei secoli sui fondali della zona del Puntone di Scarlino. Si prosegue verso le Costiere fino a raggiungere Cala Violina, che si sostiene essere uno dei luoghi più belli d’Italia e che deve il suo nome al suono che produce la delicata sabbia al passaggio.
Tempo libero a disposizione per un bagno nel mare e per il pranzo pic-nic preparato dal Resort.
Percorrendo a ritroso il bel sentiero, rientro verso il Resort, arrivo e rilascio delle E-Bike.
Cena e pernottamento.

Prima colazione al Resort.
Partenza per la Bassa Maremma verso la cosiddetta “Area del Tufo”, assolutamente uno di quei luoghi imperdibili. La sua origine è vulcanica, testimoniata dalla presenza di sorgenti termali e formazioni tufacee circondate da una vegetazione rigogliosa.
All’interno di questa zona c’è il “Parco archeologico Città del Tufo”, uno dei più importanti siti archeologici etruschi dell’Italia centrale.  
Visita del Parco e in particolare della Necropoli di Sovana, sono presenti veri e propri capolavori di architettura rupestre etrusca. Si prosegue visitando parte delle Vie Cave, corridoi scavati nel tufo le cui pareti, in alcuni punti, raggiungo anche l’altezza di 20 metri e che in epoca etrusca collegavano i vari insediamenti con le necropoli.
Infine passeggiata per le vie e le bellezze di Sovana, paese natale di Papa Gregorio VII e magnifico borgo dell’Italia centrale.
Pranzo libero.
Trasferimento alle Terme di Saturnia per un pomeriggio dedicato al benessere e relax.
Rientro al Resort.
Cena e pernottamento.

Prima colazione al Resort.
Partenza per la Riserva Naturale del Farma, che comprende la bellissima e selvaggia vallata in cui scorre il torrente e conserva aspetti naturalistici unici grazie alla presenza di vegetazione e di specie animali rare che qui trovano un ambiente ancora selvaggio e non disturbato dalle attività umane. Percorso acquatrekking (attività outdoor che consente di fare escursioni vicino o dentro l'acqua) di circa 8 Km, lungo sentieri e lungo il letto del torrente Farma con possibilità di fare il bagno nelle piscine naturali che si sono formate lungo il corso del fiume.
Pranzo pic-nic sulle rive del fiume.
Nel tardo pomeriggio rientro al Resort per un breve riposo prima della partenza per Castiglione della Pescaia, passeggiata serale nel Borgo Medioevale, tra l’azzurro del mare e il verde delle colline. Castiglione della Pescaia è un antico borgo di pescatori, nel cui pittoresco porto-canale ogni sera ancor oggi attraccano i pescherecci col loro carico guizzante, facendosi spazio tra le tante imbarcazioni da diporto ormeggiate. Nel centro storico è possibile vedere la Rocca risalente al XV secolo e la Chiesa di San Giovanni Battista con il suo caratteristico campanile, ospitata in un edificio che, un tempo, serviva come deposito di munizioni.
Cena in ristorante sul mare con ricco e delizioso menù a base di pesce.
Al termine rientro al Resort.
Pernottamento.

Risvegliarsi con l’attività di yoga (2 ore) direttamente al Resort, con istruttore qualificato.
Prima colazione al Resort.
A seguire partenza per Gavorrano, sede del Parco delle Colline Metallifere, oggi parte della rete mondiale dei Geoparchi UNESCO.
Gavorrano è un antico borgo medioevale arroccato sulla collina, che fino a qualche decennio fa è stato un importante centro minerario a supporto dell’omonima miniera, dove ancora oggi sono visibili le strutture di ingresso ai pozzi. Svetta tra tutti il Pozzo Roma.
Del territorio di Gavorrano parla Dante: “Siena mi fé, disfecemi Maremma”; essendo qui presenti le rovine del “Castello della Pia” (purtroppo al momento non visitabile). Attrezzati di elmetto, entreremo in Galleria e ci immergeremo nella tradizione mineraria. Nel percorso sono mostrate dal vero o in ricostruzione le diverse fasi del cantiere minerario, le tecniche di coltivazione, le opere di sostegno; la guida, di grande esperienza, racconterà storie ed aneddoti di vita vissuta dei minatori, con le quali sarà facile emozionarsi. Al termine della visita sarà il momento di piantare un albero, a scarico delle emissione di CO2 prodotte (l’area protetta e gli operatori locali con cui lavoriamo sono parte integrante della Carta del Turismo Sostenibile, tutte le attività, hanno una particolare attenzione alla riduzione del nostro impatto ambientale). Pranzo “al sacco”.
Nel pomeriggio ritorno a Firenze.
Fine dei nostri servizi.