Speciale Agosto - Laos - Partenza 10 Agosto 2023

Al mattino presto, incontro dei sigg. Partecipanti presso l’aeroporto di Milano Linate.
Disbrigo delle formalità di check-in con l’assistenza di qualificato personale aeroportuale.
Partenza con voli di linea ITA Airways e Vietnam Airlines per Vientiane, via Parigi e Hanoi.
Pasti e pernottamento a bordo.

Arrivo all'aeroporto internazionale di Vientiane, disbrigo individuale delle formalità doganali, ritiro del bagaglio e incontro con la nostra organizzazione fuori dagli arrivi internazionali per il trasferimento in città.
Originariamente chiamata Viang Chang (“la città della luna”) Vientiane divenne la capitale del “regno del milione di elefanti” nel 1560 durante il regno di re Setthatirath.
Resto della giornata dedicato alla visita della città, bagnata dal fiume Mekong che la divide dalla vicina Tailandia: le prime soste sono previste presso il più antico tempio cittadino, il Wat Sisaket con le sue migliaia di statuette in miniatura di Buddha e al Wat Prakeo, cioè la ricostruzione dell’antico tempio reale che in passato custodiva la famosa immagine del “Buddha di Smeraldo”, ora conservata a Bangkok in Tailandia.
Proseguimento con il sacro stupa di That Luang, risalente al 1566 e voluto, secondo un’iscrizione, dal re Setthatirath per conservare una misteriosa reliquia del Buddha.
Conclusione del giro con tappa all’imponente Patuxay, anche conosciuto come “l’arco di trionfo laotiano”, un memoriale dedicato ai laotiani deceduti in qualsiasi guerra, lasciato parzialmente incompleto, ma divenuto l’inconfondibile simbolo della città. Patuxay significa “porta della vittoria”.
Cena in ristorante locale e pernottamento in Hotel.

Al mattino presto, trasferimento in aeroporto e partenza con il volo di linea Lao Airlines mattutino per Pakse (l’albergo fornirà una box con la colazione da portare con sé, i biglietti aerei verranno consegnati dalla guida in loco).
Arrivo dopo circa un’ora e un quarto di volo e proseguimento via strada in direzione della cittadina di Champasak, per dedicare il resto della mattinata alla visita della città storica e dei piccoli villaggi circostanti, situati sulla riva occidentale del Mekong.
Inizio con una passeggiata lungo la strada principale, durante la quale la guida illustrerà la ricca storia di questa città dichiarata Patrimonio dell'Umanità. Si potranno ammirare l'architettura tradizionale della Casa Reale, le strutture tradizionali in legno e gli edifici coloniali di ispirazione francese.
Lungo la strada, sosta al laboratorio di un vasaio per osservare le abilità tradizionali applicate in modo contemporaneo.
Successivamente, tappa al Sisumang Buddha, un'enorme immagine seduta del Buddha situata sui resti di un tempio pre-angkoriano.
Dopo una breve visita al tempio di Vat Pa Non, proseguimento lungo il tranquillo sentiero ombreggiato che costeggia il fiume da cui si ammirano alcuni templi antichi e moderni e una vecchia chiesa cattolica di epoca franco-coloniale.
Si potranno incontrare anche gli amichevoli abitanti dei villaggi locali e osservare come realizzano i tradizionali cesti di riso e le trappole per pesci in bambù.
Conclusione della passeggiata all’altezza del tempio di Vat Kuang Kang.
Nel pomeriggio trasferimento al bellissimo tempio pre-angkoriano di Wat Phu, uno dei più interessanti complessi archeologici del Sud Est Asiatico.
Un’immaginaria linea retta unisce la scalinata di Wat Phu con la cittadella archeologica di Angkor Wat, in Cambogia: sorto infatti come antico avamposto Khmer, il complesso nel corso dei secoli è diventato un importante luogo di culto buddista.
Le strutture risalgono all’XI secolo, ma il sito era considerato sacro già a partire dal V secolo anche per la sua collocazione alle pendici del monte Phou Khao, venerato per la sua forma simile ad un “lingam”.
Al termine, rientro a Champasak e sistemazione in Hotel.
Cena in Hotel e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Trasferimento via strada verso il Boulevan Plateau, un fresco altopiano affacciato sulla valle del Mekong, ricco di villaggi etnici, cascate e paesaggi naturali.
Arrivo alla suggestiva cascata di Tad Lo e incontro con la guida locale, esperta del luogo, prima di proseguire l’esplorazione del Boulevan a bordo di jeep vintage, il mezzo ideale per scoprirne l’entroterra.
Durante l’escursione sono previste soste ad alcuni villaggi di minoranze etniche per poi raggiungere una piantagione di caffè da visitare a piedi: qui la produzione beneficia di un microclima particolarmente favorevole ed è interessante scoprire il processo tramite il quale il caffè giunge nelle nostre tazzine.
Rientro alla località di Paksong sempre in fuoristrada lungo le strade meno battute e poi con il minibus fino all’Hotel a Champasak.
Cena in Hotel e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Giornata dedicata all’esplorazione dell’area naturale delle cosiddette Quattromila Isole, comodamente distesi a bordo di un’imbarcazione locale: quest’area disseminata di isolotti, scogli e rocce impediva il fluire delle merci che i coloni francesi trasportavano via fiume verso i porti dell’Indocina meridionale e pertanto cercarono di superare l’impedimento naturale con una piccola ferrovia che girava intorno alle cascate e rimetteva in comunicazione i due tratti del fiume.
La navigazione in barca conduce all’isola di Khone, con le sue semplici, ma interessanti vestigia del passato coloniale: alcune case, la prima stazione ferroviaria laotiana e una locomotiva.
Proseguimento con la visita alla cascata di Liphi, conosciuta anche come Samphamith, che forma una linea di frontiera naturale tra Laos e Cambogia.
Si riprende poi la barca fino alla terraferma per poi proseguire via strada fino alle cascate di Khone Phapeng, le cosiddette “cascate del Niagara dell’Oriente” per le sue notevoli dimensioni.
Al termine delle visite, rientro in Hotel a Champasak.
Cena in Hotel e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Mattinata a disposizione per relax in Hotel.
Trasferimento poi in aeroporto e partenza con il volo di linea Lao Airlines pomeridiano per Luang Prabang.
Arrivo dopo circa un’ora e quaranta minuti di volo e trasferimento in Hotel.
Nel tardo pomeriggio, ci si recherà in una casa di gente del posto per prendere parte alla “cerimonia Basi”, un rito antichissimo che deriva dall’animismo e che viene celebrato per cacciare gli spiriti malvagi e per propiziare la fortuna.
Il rito, officiato dai capi villaggio o da veri e propri sciamani, viene celebrato in maniera autentica e tradizionale e termina con l’usanza di legarsi dei braccialetti di cotone bianco ai polsi come simbolo di protezione. I laotiani credono che un essere umano sia un'unione di trentadue organi, ognuno ha uno spirito o “Khuan” (la parola lao per spirito) per proteggerli. Questi spiriti spesso vagano fuori dal corpo causando uno squilibrio dell'anima che potrebbe portare a una malattia. La legatura del braccialetto di cotone bianco al polso rappresenta la legatura dei 32 spiriti al corpo, rimettendoli in armonia e portando fortuna e prosperità.
Terminata la cerimonia, passeggiata orientativa nella penisola di Luang Prabang passando attraverso il mercato notturno: nella via centrale ogni sera si svolge un mercatino in cui è possibile trovare piccoli oggetti artigianali, tessuti, pietanze locali, bevande e souvenir di ogni tipo.
Cena in ristorante locale e pernottamento in Hotel.

Prima colazione in Hotel.
Giornata interamente dedicata alla visita di Luang Prabang, cittadina da secoli considerata il cuore culturale del Laos. Dal 1995 gode della protezione dell’Unesco come patrimonio mondiale dell’umanità: nella penisola che la accoglie, circondata dai fiumi Mekong e Nam Khan, il tempo pare essersi fermato conservando intatta quell’atmosfera suggestiva sprigionata dai suoi spettacolari templi e dai bellissimi edifici in stile coloniale francese.
Sosta al Royal Palace Museum, con la sua collezione di interessanti oggetti artigianali e reperti reali: il complesso fu la residenza del re Sisavang Vatthana che salì al trono 1959 e ancor prima di suo padre Sisavang Vong.
Visita all’Heuan Chan, una tradizionale casa in legno risalente al XIX secolo. In lingua laotiana, Heuan significa casa e la proprietaria di questa casa era la signora Chan, da cui deriva il nome. Rappresenta un rarissimo esempio di dimora aristocratica in stile laotiano precoloniale.
Tappa al magnifico Wat Xiengthong, uno dei templi più raffinati del Paese e celebre per il suo particolare tetto in tipico stile laotiano, risalente al XVI secolo.
Il giro tocca anche il bellissimo il santuario di Wat Mai, edificato nel XVIII secolo come monastero buddista con funzioni di cappella reale ed il Wat Sisoun, suggestivo luogo di meditazione e raccoglimento, adorno solo di un portale in legno finemente cesellato che da solo merita la visita.
Visita al Traditional Arts and Ethnology Centre, un museo interattivo dedicato ai numerosi gruppi etnici che vivono in Laos.
Conclusione della giornata con la salita al Mount Phousi, la collina che domina la città e che offre una bella vista panoramica sul Mekong, particolarmente suggestiva al tramonto.
Cena in ristorante locale e pernottamento in Hotel.

Chi desidera alzarsi al mattino presto potrà assistere al “Tak Bat”, la questua dei monaci, cioè una lunga processione silenziosa di monaci in abito arancione che alle prime luci dell’alba attraversa le strade per ricevere manciate di riso caldo e profumato, che la popolazione locale offre in cestini di vimini. La raccolta di elemosine mattutina è una tradizione buddista molto affascinante, ancora viva a Luang Prabang e tuttora tramandata di generazione in generazione.
Prima colazione in Hotel.
Trasferimento al molo e inizio di una piacevole crociera sul Mekong, con soste durante la navigazione per visitare alcuni tradizionali villaggi, tra cui Ban Chan, famoso per il suo artigianato in creta e Ban Xieng Men: qui sbarco e passeggiata fino al Wat Chom Phet un tempio costruito dall’esercito Siamese nel 1880 e al tempio di Wat Long Khoum dove i reali erano soliti dirigersi per meditare.
Nel pomeriggio, visita alle grotte di Pak Ou, delle spaccature nella roccia famose per custodire migliaia di statuette votive di Buddha, di ogni forma, età e dimensione: le più antiche risalgono al XIV secolo.
Rientro a Luang Prabang con sosta lungo il percorso al villaggio di Ban Muangkeo, famoso per la produzione “casalinga” del whisky di riso.
Conclusione della giornata con un’esperienza che consentirà di entrare in contatto con la popolazione locale in modo unico, spontaneo e divertente: da noi è conosciuto come il “gioco delle bocce”, in Laos si chiama “pétanque”, alla francese e rappresenta una pratica molto popolare tra i laotiani.
Si potrà giocare qualche partita e consumare qualche birra insieme agli abitanti del posto, prima del trasferimento in ristorante locale per gustare a cena un tipico barbecue laotiano, in una zona al di fuori del classico circuito turistico.
Rientro in Hotel e pernottamento.

Prima colazione in Hotel.
Trasferimento via strada ad una fattoria biologica dove sarà possibile scoprire e comprendere in modo interattivo ciascun passaggio della raccolta del riso e l’uso degli strumenti appositamente creati per le varie fasi.
La visita, condotta da una guida agricola locale, si conclude con un assaggio di pietanze tradizionali ottenute con il riso: l’interazione con i contadini del posto accrescerà l’ammirazione per il popolo laotiano che tuttora coltiva la terra senza l’uso di macchinari moderni.
Proseguimento poi fino alle iconiche cascate di Kuang Si dove è possibile rinfrescarsi con una piacevole nuotata in una delle piscine naturali (portarsi costume e salviettone, ci sono cabine per cambiarsi in loco) e/o effettuare una passeggiata lungo i sentieri della foresta.
Nei pressi della cascata è anche possibile visitare il Bear Rescue Centre cioè un’organizzazione che protegge un particolare esemplare di orso Asiatico.
Tempo permettendo, passeggiata poi nel vicino Butterfly Park, un affascinante giardino dedicato alle farfalle dove si potranno ammirare decine di specie di questi coloratissimi e delicati insetti.
Rientro infine in Hotel a Luang Prabang con camera a disposizione (late check-out) per cambiarsi e rinfrescarsi prima del viaggio di rientro in Italia.
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza del volo internazionale Vietnam Airlines di rientro in Italia, via Hanoi e Parigi.

Arrivo in Italia previsto in giornata.