1° Giorno - venerdì 16 agosto - Milano Malpensa - Singapore
Alle ore 10,00 ritrovo dei Signori Partecipanti ai banchi di accettazione della compagnia aerea Singapore Airlines, presso il terminal 1 dell'aeroporto di Milano Malpensa.
Disbrigo delle formalità di check-in con l'assistenza di qualificato personale aeroportuale e spedizione dei bagagli direttamente fino a Luang Prabang.
Partenza alle ore 13,00 con volo di linea Singapore Airlines SQ355 diretto a Singapore.
Pasti e pernottamento a bordo.
2° Giorno - sabato 17 agosto - Singapore - Luang Prabang
Alle ore 07,00 del mattino arrivo all’aeroporto Changi di Singapore e proseguimento in area transiti internazionali per la partenza alle ore 09,00 con volo Scoot Air TR350 (compagnia aerea di proprietà di Singapore Airlines e operante in ambito regionale) diretto a Luang Prabang.
Arrivo alle ore 11,10 presso l'aeroporto internazionale di Luang Prabang, disbrigo delle formalità doganali, ritiro del bagaglio e incontro con la nostra organizzazione fuori dagli arrivi internazionali (con cartello identificativo GRUPPO EARTH).
Trasferimento in Hotel e sistemazione nelle camere assegnate (disponibili a partire dalle ore 14, qualora fossero pronte prima verranno assegnate immediatamente). Tempo per riposo.
Nel pomeriggio si prenderà parte alla cosiddetta cerimonia “basi”, una pratica tradizionale laotiana attuata per celebrare un evento speciale e come segno di benvenuto.
Al termine passeggiata orientativa a Luang Prabang con la guida per una prima esplorazione rilassata della cittadina, per scrollarsi da dosso il jet lag ed entrare nell’atmosfera del sud est asiatico. Nella via centrale di Luang Prabang ogni sera si svolge un mercatino (night market) in cui è possibile trovare piccoli oggetti artigianali, tessuti, pietanze locali, bevande e souvenir di ogni tipo. Cena in ristorante locale e pernottamento in Hotel.
3° Giorno - domenica 18 agosto - Luang Prabang
Prima colazione in Hotel.
Inizio della visita guidata della cittadina, conosciuta come la “Capitale del Buddha dorato” e dal 1995 inserita nella lista dei luoghi protetti dall’Unesco.
Sosta al Royal Palace Museum, con la sua collezione di interessanti oggetti artigianali e reperti reali: il complesso fu la residenza del re Sisavang Vatthana che salì al trono 1959 e ancor prima di suo padre Sisavang Vong.
Tappa al magnifico Wat Xiengthong, uno dei templi più raffinati del Paese e celebre per il suo particolare tetto in tipico stile laotiano, risalente al XVI secolo.
Il giro tocca anche il bellissimo santuario di Wat Mai, edificato nel XVIII secolo come monastero buddista con funzioni di cappella reale, il Wat Visoun, risalente tra il 1512 ed il 1513 e considerato il più antico della città ed il Wat Sene, letteralmente “il tempio dei centomila tesori”, circondato da un gradevole giardino.
Dopo il pranzo libero, escursione in barca lungo il fiume Mekong fino a raggiungere le grotte di Pak-Ou, le cosiddette "Caves of a thousand Buddha's", delle spaccature nella roccia famose per essere completamente coperte di statuette votive dell’Illuminato di ogni forma e dimensione.
Al termine rientro a Luang Prabang in navigazione, con sosta lungo il percorso fluviale per visitare il villaggio Ban Muangkeo, famoso per i lavori tessili dei suoi abitanti e per la produzione di whiskey di riso.
Cena libera e rientro in Hotel per il pernottamento.
4° Giorno - lunedì 19 agosto - Luang Prabang
Al mattino presto si assisterà al “Tak Bat”, la questua dei monaci, cioè una lunga processione silenziosa di monaci in abito arancione che attraversa le strade per ricevere manciate di riso caldo e profumato, che la popolazione locale offre in cestini di vimini, mentre il sole sorge.
La raccolta di elemosine mattutina è una tradizione buddista molto affascinante, ancora viva a Luang Prabang e tuttora tramandata di generazione in generazione.
Rientro in Hotel per la prima colazione.
Visita al Phousi Market, tipico mercatino locale dove si trovano in vendita pelle di bufalo secca, tè locale, verdure e prodotti tessili delle tribù locali.
Proseguimento per il villaggio di Ock Pop Tok per osservare il procedimento con cui la gente locale lavora la seta e sosta presso un altro interessante villaggio etnico Hmong.
Arrivo alle bellissime cascate di Khuang Si dove è possibile rinfrescarsi con una piacevole nuotata in una delle piscine naturali (portarsi costume e salviettone, ci sono cabine per cambiarsi in loco) e/o effettuare una passeggiata lungo i sentieri della foresta.
Nei pressi della cascata è anche possibile visitare il Bear Rescue Centre cioè un’organizzazione che protegge un particolare esemplare di orso Asiatico.
Pranzo pic-nic nei pressi delle cascate.
Passeggiata poi nel vicino Butterfly Park, un affascinante giardino dedicato alle farfalle dove si potranno ammirare decine di specie di questi coloratissimi e delicati insetti.
Rientro quindi a Luang Prabang e salita sulla cima del Monte Phousi (collina di 300 metri, situata nel cuore della cittadina) per una piacevole esplorazione dei segreti dello stupa dorato e per godersi dall’alto la panoramica vista della città e del Mekong.
Cena libera e rientro in Hotel per il pernottamento.
5° Giorno - martedì 20 agosto - Luang Prabang - Vang Vieng
Prima colazione in Hotel.
Partenza di buon mattino in direzione sud verso la località di Vang Vieng, attraverso un tortuoso, ma spettacolare percorso di montagna: il panorama offerto in questo tratto di strada è uno dei più belli in Laos, punteggiato da piccoli villaggi circondati da enormi montagne rocciose.
Tappa a Houi Hei per ammirare il paesaggio circostante e proseguimento per il villaggio Kiu Kam Pone, di etnia Khmu, molto interessante da esplorare in libertà.
Sosta quindi a Phou Phueng Fa, punto panoramico da cui si godono alcuni tra i migliori scorci paesaggistici del Laos (condizioni meteo permettendo): qui si potrà consumare il pranzo libero.
Nel pomeriggio, proseguimento del viaggio attraverso la campagna laotiana, ammirando l’armoniosa varietà di paesaggi montani, collinari e pianeggianti.
Sosta a Ban Hin Ngon, un pittoresco villaggio Hmong e al mercato di Koe Kuang dove sono in vendita topi, insetti, serpenti e rettili di varie specie.
In prossimità di Vang Vieng, ultima tappa della giornata al punto panoramico di Phatang, dal quale si può ammirare (condizioni meteo permettendo) un impressionante paesaggio modellato dall’azione carsica sulle rocce calcaree.
Arrivo a Vang Vieng, sistemazione in Hotel e serata a disposizione.
Cena libera e pernottamento.
6° Giorno - mercoledì 21 agosto - Vang Vieng - Vientiane
Prima colazione in Hotel.
Vang Vieng è gradevole per il paesaggio montano che la circonda, i fiumi e gli specchi d'acqua che danno vita a numerose grotte. Rappresenta una piacevole tappa nel percorso tra Luang Prabang e Vientiane e la vicinanza con Vientiane stessa l'ha resa una frequentata località di villeggiatura.
Al mattino esplorazione della famosa grotta di Tham Jang, che era stata usata dai locali come nascondiglio durante l'invasione cinese.
Quindi, partenza in direzione sud verso la capitale Vientiane.
Lungo la strada soste presso il villaggio di Tha Heua, specializzato nella vendita di pesce secco esposto fuori da ogni casa e presso Nam Ngum, un gigantesco lago artificiale.
Poco prima di entrare a Vientiane, ultima tappa al mercato di Don Makai dove vengono venduti insetti di tutti i tipi che è possibile assaggiare come….. appetitoso snack !
Arrivo a Vientiane e sistemazione in Hotel.
Cena libera e pernottamento.
7° Giorno - giovedì 22 agosto - Vientiane
Prima colazione in Hotel.
Giornata dedicata alla visita della capitale laotiana, situata al confine con la Tailandia in una vasta pianura agricola bagnata dal fiume Mekong: Vientiane è una della capitali asiatiche più atipiche, è molto tranquilla e serena, scarsamente trafficata e relativamente piccola. Riflette molto il carattere dei laotiani e proprio per questo risulta affascinante e gradevole all’occhio del visitatore.
Sosta al più antico tempio della città, il Wat Sisaket con le sue migliaia di statuette in miniatura di Buddha e a quello che una volta era il tempio reale di Wat Prakeo, che in passato custodiva la famosa immagine del Buddha di Smeraldo (Emerald Buddha).
Visita del sacro stupa di That Luang e proseguimento verso l’imponente Patuxay Monument, anche conosciuto come l’Arco di Trionfo laotiano.
Sosta alla COPE, un centro di riabilitazione per persone che hanno avuto problemi con le bombe inesplose abbandonate in Laos durante la Guerra del Vietnam. Tuttora questo è uno dei maggiori problemi che il Laos moderno deve affrontare e organizzazioni come appunto la COPE aiutano i locali ad affrontare queste situazioni.
Visita del Buddha Park, a circa 30 minuti dalla città, con la sua particolarissima collezione di sculture di ispirazione buddista e induista.
Rientro a Vientiane e conclusione del soggiorno in Laos con un bel tramonto sulle rive del Mekong (meteo permettendo).
Cena libera e pernottamento in Hotel.
8° Giorno - venerdì 23 agosto - Vientiane - Phnom Penh
Prima colazione in Hotel.
Trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza alle ore 11,35 con volo di linea Vietnam Airlines VN921 per Phnom Penh.
Arrivo in Cambogia alle ore 13,00, disbrigo individuale delle formalità doganali ed incontro con la nostra organizzazione locale fuori dagli arrivi internazionali (con cartello GRUPPO EARTH).
Inizio della visita della capitale cambogiana con il complesso del Palazzo Reale e della Pagoda D’Argento, così chiamata per le oltre cinquemila mattonelle d’argento dalle quali è costituito il pavimento, il tutto impreziosito dai doni offerti alla famiglia reale da tutto il mondo.
Proseguimento verso il Toul Sleng, tragico museo-prigione testimonianza del sanguinario regime dei khmer rossi e del genocidio perpetrato ai danni della stessa popolazione cambogiana, colpevole solo di saper leggere e scrivere, portare occhiali, essere insegnanti, medici, professionisti, parlare lingue straniere; si stima che siano stati torturati ed uccisi circa tre milioni di persone su dodici nell’arco di quattro anni fino al 1979.
Cena in ristorante locale e pernottamento in Hotel.
9° Giorno - sabato 24 agosto - Phnom Penh - Sambor Preikuk - Siem Reap
Prima colazione in Hotel.
Partenza alla volta di Angkor in direzione del capoluogo di provincia di Kampong Thom, situato a poco più di metà strada tra Siem Reap e Phnom Penh.
I paesaggi rurali che si possono ammirare solo percorrendo questa strada sono piacevoli ed interessanti: risaie, villaggi, scene di vita vera nelle campagne cambogiane.
Breve sosta al villaggio di Skhun, famoso per i suoi ragni giganti, serviti, a chi lo desidera naturalmente, proprio in tutte le salse: si è circondati da venditori che in cestini rivolti al sole per non raffreddare le prelibate vivande, offrono i delicati aracnidi, acquistabili in piccoli sacchetti dai quali si prendono e gustano uno per uno, come le patatine fritte.
Ci si dirige poi verso Sambor Preikuk, il più importante complesso archeologico pre-angkoriano del Paese, l'antica capitale del regno del Chenla, precursore di quello Khmer.
Vi sono più di cento templi di grande suggestione e raramente visitati, suddivisi in tre complessi monasteriali: il gruppo Sud del Prasat Yeay Poan, il gruppo centrale del Prasat Tor e il gruppo Nord del Prasat Sambor. Quest'ultimo comprende gli edifici più importanti ed è dedicato ad una incarnazione di Śhiva.
Pranzo in semplice ristorante locale e proseguimento per Siem Reap: questa era un tempo la Via Reale e presso Kampong Kdei si effettuerà il passaggio sul ponte di pietra di Spean Praptos, risalente al periodo Khmer e fatto costruire dal re Jayavarman VII.
Nel tardo pomeriggio arrivo quindi a Siem Reap, sistemazione in Hotel, cena libera e pernottamento.
10° Giorno - domenica 25 agosto - Siem Reap (Angkor)
Prima colazione in Hotel.
Partenza per la visita alle strutture pre-angkoriane del complesso di Rolous, situato a circa 15 km dalla cittadina, in direzione sud-est.
I templi di Prae Ko, Bakong e Lolei sono i principali ed i primi ad essere stati edificati nella zona nel IX secolo, rappresentano l’anello di congiunzione tra il regno del Chenla, la cui capitale è rappresentata da quel che resta di Sambor Preikuk, ed il nuovo regno di Angkor, segnando l’inizio del culmine della potenza e dell’arte Khmer.
Ci si dirige verso il complesso di Angkor e si vede il Prasat Kravan, unico esempio di tempio costituito da cinque torri in linea, all’interno di quella centrale sarà possibile ammirare una delle più belle decorazioni dedicate alla divinità Vishnu.
Pranzo libero in ristorante locale.
Visita alla città fortificata di Angkor Thom, passando attraverso la Porta Sud, e proseguendo verso lo spettacolare tempio del Bayon che, con i suoi più di duecento enigmatici volti, rappresenta la costruzione centrale di Angkor sia nell’ubicazione che nella concezione della città stessa.
Il giro include tappe all’imponente Baphuon, al Pimeanakas, il tempio a forma di piramide legato alla leggenda del re e del serpente e alla zona dove era situato il palazzo reale.
Conclusione della mattinata con una sosta presso le splendide Terrazze degli Elefanti e del Re Lebbroso.
Rientro in Hotel, cena libera e pernottamento.
11° Giorno - lunedì 26 agosto - Siem Reap (Angkor)
Prima colazione in Hotel.
Escursione alla scoperta del tempio di Bantey Srey, la “cittadella delle donne”, famoso per gli splendidi bassorilievi scolpiti quasi tutti in arenaria rosa e, a detta di molti, superiori per delicatezza e precisione persino a quelli presenti all’interno di Angkor Wat.
Il tempio è situato a circa 40 km da Siem Reap e viene raggiunto tra incantevoli paesaggi caratterizzati da risaie e villaggi.
Si rientra a Siem Reap passando per il tempio di Bantey Samre, cosi chiamato in onore alla leggenda del contadino che divenne re.
Pranzo libero in ristorante locale.
Nel pomeriggio visita a parte del Gran Circuito di Angkor, iniziando con il vasto e maestoso tempio di Prae Khan, detto anche tempio della Sacra Spada, che aveva funzioni di centro religioso, culturale e anche di residenza reale. Nel momento del suo massimo sviluppo, vi risiedevano più di diecimila persone, tra le quali molti insegnanti ed il corpo di ballo delle Apsara, le danzatrici celesti.
Proseguimento con sosta al Neak Pean, l’unico tempio a struttura circolare a somiglianza di un mitico lago dal quale nascono i quattro fiumi della mitologia Indù: veniva utilizzato come luogo di purificazione tramite le acque.
La giornata si conclude con una tappa ad uno dei templi più suggestivi e romantici, il Ta Phrom, totalmente immerso nella giungla e volutamente lasciato nelle condizioni in cui fu ritrovato dagli archeologi francesi intorno al 1860, parzialmente coperto dalla vegetazione, con le radici degli alberi secolari che avvolgono magicamente le sculture ed i blocchi di pietra delle gallerie, siglando un connubio tra la storia e la forza prorompente della natura stessa.
Rientro in Hotel, cena libera e pernottamento.
12° Giorno - martedì 27 agosto - Siem Reap (Angkor) - Singapore
Prima colazione in Hotel.
Al mattino visita di Angkor Wat, il capolavoro di tutta l’arte Khmer, il tempio più celebre ed imponente, considerato una delle meraviglie del mondo.
Si tratta di una struttura che abbaglia nella sua spettacolarità, esempio di straordinaria sapienza architettonica, decorato con sculture e bassorilievi estremamente raffinati, attraverso i quali vengono descritte le principali scene dei poemi epici indiani.
Al termine, pranzo in ristorante tipico.
Nel pomeriggio, trasferimento in aeroporto in tempo utile per la partenza alle ore 16,10 con volo di linea Silkair MI615 diretto a Singapore.
Arrivo alle ore 19,15 e proseguimento in area transiti internazionali per la coincidenza alle ore 23,30 con volo di linea Singapore Airlines SQ378 diretto a Milano Malpensa.
Pasti e pernottamento a bordo.
13° Giorno - mercoledì 28 agosto - Singapore - Milano Malpensa
Arrivo al terminal 1 dell'aeroporto di Milano Malpensa previsto alle ore 06,10 del mattino.