Etiopia del Sud
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Etiopia del Sud

La Valle dell'Omo a bordo di mezzi fuoristrada 4x4
Linea viaggio di esperienza
Numero partecipanti
minimo 2 massimo 7
partecipanti
Assicurazione
polizza viaggia sicuro
inclusa
Voli inclusi
voli inclusi
nella quota
Giorni di viaggio
13
giorni di viaggio
Disponibilità viaggio
partenze individuali
tutto l'anno
Quote
€ 3.700,00
a partire da
viaggio personalizzabile

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Data di partenza
partenze individuali tutto l'anno
Giorni di viaggio
13
Incluso nel viaggio
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In collaborazione con
    Linea di viaggio
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    Temi di viaggio
    Modalità di viaggio
    Travel gear
    • Kit Viaggio

    Caratteristiche di viaggio

    Sono millenni che nella Valle dell’Omo le tribù dei pastori e degli agricoltori continuano a vivere allo stesso modo. A scandire il tempo dei Konso, degli Hamer, dei Desanech, dei Benna e degli altri quaranta popoli delle rive sono le piene stagionali del fiume, che sfocerà nel lago Turkana, il più grande lago del mondo in una zona desertica.

    Tra montagne e foreste, savane e laghi, è qui, nel cuore della Rift Valley, che ha compiuto i primi passi la nostra specie e ancora oggi, con le loro tradizioni cristallizzate nel tempo, le etnie di questa Etiopia tribale ci consentono un tuffo nella preistoria.

    Ma oltre l’antropologia, i sacrifici di un viaggio severo sulle orme degli esploratori sono ripagati anche da una natura trionfale, tutelata da una quindicina di parchi di migliaia di chilometri: le foreste a galleria del Parco di Maze; leoni, leopardi, giraffe, zebre, gazzelle in quelli di Mago e di Nec Sar; il «Ponte de Paradiso», la scenografica striscia di terra coperta di foresta che separa i Laghi Chamo e Abbaya, dove vivono i coccodrilli giganti.

    Il Sud dell’Etiopia è ancora capace di sorprendere anche il più esperto dei viaggiatori. Da anni, le regioni meridionali dell’Etiopia sono percorse dai fuoristrada del turismo organizzato. I popoli del Grande Sud non sono più sconosciuti. I circuiti degli operatori turistici sono diventati percorsi battuti mille e mille volte.

    Ma vi sono regioni, nella valle dell’Omo, ancora lontane, quasi segrete, invisibili. Basta scartare itinerari consolidati. Raggiungere vallate e colline solitarie, lontane dall’asfalto delle strade principali. Vi sono villaggi e popolazioni che hanno difeso il loro equilibrio con la natura. Gente che conserva, con orgoglio, tradizioni e storia. 

    Questo è il nostro viaggio. Usciamo dalle rotte abituali del turismo occidentale. Andremo in cerca dei mercati tradizionali, visiteremo villaggi di contadini, cacciatori e pescatori, saremo accolti da piccole comunità di uomini e donne. Navigheremo lungo la corrente del fiume Omo fino al suo delta.

    È un viaggio diverso, è l’esplorazione di uno dei cuori più belli e incontaminati del continente.

    Il viaggio prevede la copertura di un’area geografica molto vasta; pertanto, gli spostamenti previsti in fuoristrada 4x4 possono essere di lunga durata con percorsi anche su strada sterrata.

    Il viaggio richiede una forte capacità di adattamento.

    I periodi suggeriti per l’effettuazione di questo viaggio sono: gennaio, febbraio, maggio, giugno, ottobre, dicembre, normalmente non piovosi.
     

    Servizi

    - Tutti i servizi sono privati (da minimo 2 a massimo 7 partecipanti) 
    - I trasferimenti sono effettuati con veicoli fuoristrada 4x4 di standard etiope
    - È prevista una jeep per il trasporto del materiale da campo a partire da 3 partecipanti
    - Le sistemazioni sono previste in semplici Hotel/Lodge e campi tendati mobili
    - I pasti sono a pic-nic più una cena in ristorante tradizionale 
    - Assistenza di guide/accompagnatori locali parlanti italiano, autista/guida parlante inglese con 2 partecipanti
    - Assistenza EARTH H24 per tutto il viaggio

    RICHIEDI INFORMAZIONI

    Tappe del tour

    Etiopia del Sud
    13 giorni

    aereopercorso via terra
    aereopercorso in aereo
    aereopercorso in nave

    Il programma di viaggio

    13 giorni

    + vedi il programma completo
    GIORNO
    01

    Partenza per Addis Abeba

    Partenza da Milano/Roma con volo di linea per Addis Abeba, pernottamento a bordo.

    + leggi tutto
    GIORNO
    02

    Addis Abeba - Zway

    In auto lungo la savana della Rift Valley in direzione sud, fino al lago di Zway, in Oromia, ai confini...

    + leggi tutto
    GIORNO
    03

    Zway - Maze Park

    Dai laghi della Rift Valley ai territori della regione Gamo Gofa 287 km - 5:30 ore Asfalto/PistaPrima colazione in Hotel.Il...

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    GIORNO
    04

    Maze Park - Gamo Village

    Esplorazione del parco del Maze e in auto verso un villaggio Gamo. Campo nella missione cattolica - 50 km -...

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    GIORNO
    05

    Gamo Village - Jinka

    In auto dalla regione dei Gamo attraversando le colline abitate dagli Ari fino alla cittadina di Jinka, nella valle dll’Omo...

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    GIORNO
    06

    Jinka - Mursi - Benna

    Escursione nel Mago Park dove vivono i Mursi. Ritorno verso Jinka e campo in un villaggio Benna - 237 km...

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    GIORNO
    07

    Benna - Karo - Turmi

    Visita a villaggio dei Benna e dei Karo e in auto a Turmi - 200 km - 3:30 ore PistaPrima...

    + leggi tutto
    GIORNO
    08

    Turmi - Omorate - Turmi

    Esplorazione della regione degli Hamer e a Omorate escursione in barca sull’Omo fino ai villaggi Dassanech. Ritorno a Turmi -...

    + leggi tutto
    GIORNO
    09

    Turmi - Konso

    Esplorazione della zona degli Hamer e in auto in direzione nord verso le colline terrazzate dei Konso - 230 km...

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    GIORNO
    10

    Konso - Arba Minch

    Dalle colline terrazzate dei Konso in auto lungo la Rift Valley verso la cittadina sulle rive dei laghi Chamo e...

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    GIORNO
    11

    Arba Minch - Langano

    280 km - 4/5:00 ore via ShashamanePrima colazione in Hotel.La mattina saliremo sulle montagne che sovrastano i laghi Abay e...

    + leggi tutto
    GIORNO
    12

    Langano - Addis Abeba - Rientro in Italia

    315 km - 5:30 ore  Prima colazione in Hotel.Al mattino tempo libero per relax sulle sponde del lago Langano, dove...

    + leggi tutto
    GIORNO
    13

    Arrivo in Italia

    Arrivo in Italia previsto in giornata.

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    vedi tutti i 13 giorni

    Strutture ricettive

    Hotel previsti o similari

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    • NOTE
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      servizi esclusi nella quotazione
    • Viaggi assicurati
      assistenza alla persona, spese mediche,
      bagaglio, annullamento e "Rischio Zero”
    • Condizioni generali
      di contratto di vendita
      di pacchetti turistici

    Quote di partecipazione

    Quote individuali di partecipazione in camera doppia

    Quote

    Da 6 a 7 partecipanti
    € 3.700,00
    Da 3 a 5 partecipanti
    € 3.900,00
    2 partecipanti
    € 4.040,00

    Supplementi

    Suppl. camera singola
    € 380,00
    Tasse aeroportuali e fuel surcharge (da riconfermare all’emissione)
    € 270,00
    Suppl. partenze tra il 18 e il 31 dicembre
    su richiesta
    Partenze da altri aeroporti
    su richiesta
    Quota gestione pratica
    € 90,00

    NOTE

    Quote di partecipazione 
    Il presente programma è basato su orari, tasse aeroportuali, tariffe dei trasporti e costi dei servizi a terra in vigore il mese di settembre 2024.

    Le quote di partecipazione sono espresse in Euro e intese per persona.

    Le tariffe aeree sono state calcolate in base ad una specifica classe di prenotazione e compagnia aerea Ethiopian Airlines, in partenza da Milano/Roma. È possibile richiedere (con eventuale supplemento) la partenza da tutti gli altri aeroporti italiani.

    Le quotazioni alberghiere sono riferite agli hotel indicati, o similari.

    Qualora i servizi indicati non fossero disponibili ed essendo le tariffe aeree e alberghiere in continua evoluzione, al momento della prenotazione Earth si riserva il diritto di modificare le quote qui riportate sulla base dei costi dei nuovi servizi confermabili e delle eventuali modifiche di tariffe subentrate.

    Una variazione delle tariffe dei trasporti, dei costi dei servizi o del tasso di cambio indicati che dovesse verificarsi entro 20 giorni dalla data di partenza, determinerà una revisione delle quote.

    Sono escluse dalla “quota base di partecipazione” le tasse aeroportuali e l’eventuale sovrapprezzo carburante (fuel surcharge). Essendo tali costi estremamente variabili, sono indicati all’atto della prenotazione e verranno riconfermati all’emissione del biglietto aereo.

    Minimo partecipanti
    Per l’effettuazione del viaggio è previsto un numero minimo di 2 partecipanti. L’eventuale NON raggiungimento del minimo previsto, ed il conseguente annullamento, sarà comunicato dall’organizzatore almeno 20 giorni prima della data di partenza del viaggio.
    In alternativa all’annullamento, l’organizzatore, nei termini di tempo previsti, potrà proporre al turista lo stesso pacchetto o un pacchetto alternativo quantificandone, in forma scritta, di volta in volta, l’adeguamento della quota di partecipazione.

    Escursioni
    Nel caso in cui il viaggiatore usufruisse di escursioni programmate e svolte da altre agenzie/organizzazioni locali o direttamente dalle strutture alberghiere, Earth by Enterprise S.r.l. non potrà fornire alcuna garanzia.

    Recesso del consumatore (Penalità di annullamento)
    In deroga alle Condizioni Generali di Contratto pubblicate sul sito www.earthviaggi.it, al consumatore che receda dal contratto prima della partenza, in caso di annullamento saranno addebitati a titolo di penale:
    - La quota gestione pratica;
    - Le seguenti percentuali sulla quota viaggio:
    - penalità del 15% sino a 90 giorni prima della partenza del viaggio 
    - penalità del 25% da 89 a 60 giorni prima della partenza del viaggio 
    - penalità del 50% da 59 a 45 giorni prima della partenza del viaggio 
    - penalità del 75% da 44 a 31 giorni prima della partenza del viaggio 
    Nessun rimborso spetterà a chi rinuncerà dopo tale termine.

    Oltre alle penalità relative alla biglietteria aerea (tariffe speciali, instant purchase, low cost e voli di linea).

    Si precisa che:
    -    il riferimento è sempre ai giorni “di calendario”;
    -    per determinate destinazioni, per particolari servizi, per i gruppi precostituiti e per determinate combinazioni di viaggio, le penali sopra riportate potranno subire variazioni anche rilevanti;
    -    per determinati servizi turistici e non turistici le penali possono essere del 100% già al momento della proposta irrevocabile o della prenotazione/conferma da parte del tour operator; tali variazioni saranno indicate nei documenti relativi ai programmi fuori catalogo o ai viaggi su misura o a viaggi e servizi in genere non rientranti pienamente o parzialmente nel presente catalogo;
    -    in ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno per volontà unilaterale.

    Ai sensi dell’art ex art. 47 1° comma lett. g. del Codice del Consumo si comunica che nei contratti conclusi a distanza è escluso il diritto di recesso. Ai sensi dell’art. 41 comma 7 del Codice del Turismo si comunica che nei contratti negoziati fuori dai locali commerciali nei casi di offerte con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti è escluso il diritto di recesso. Si rendono perciò applicabili al viaggiatore/consumatore che recedono dal contratto sottoscritto a distanza o fuori dai locali commerciali con tariffe sensibilmente diminuite rispetto alle offerte concorrenti le penali d’annullamento previste nella scheda tecnica. 
    Ai sensi dell’articolo 59 del Codice del Consumo, Decreto Legislativo 6 settembre 2005, n. 206 modificato in seguito al D.lgs 21 febbraio 2014 n.21, il diritto di recesso è escluso relativamente ai contratti per la fornitura di alloggi, trasporti, servizi di noleggio di autovetture, catering o servizi relativi alle attività di tempo libero, se il contratto prevede una data o un periodo specifico per la prestazione. Si rendono perciò applicabili al consumatore che recede dal contratto sottoscritto a distanza o negoziato fuori dei locali commerciali le penali d’annullamento previste e indicate in ogni singolo servizio.

    Le quote di partecipazione includono

    • Voli di linea Ethiopian Airlines da Milano Malpensa/Roma ad Addis Abeba e ritorno, in classe economica
    • Tour con mezzi fuoristrada, autisti esperti, carburante e assistenza meccanica 
    • Veicolo di appoggio con il materiale per il campeggio (tavolini, sedie, bacinelle per lavarsi) a partire da 3 partecipanti e cuoco professionista con materiale da campeggio e cucina
    • Navigazioni con imbarcazioni locali sul lago Chamo e sul fiume Omo 
    • Pernottamenti in camera doppia standard negli Hotel e Lodge indicati (o similari)
    • Una camera in day-use ad Addis Abeba fino alle ore 19,30 il giorno di rientro in Italia
    • Pernottamenti in campi tendati, con materiale da campeggio (tende e materassini)
    • Trattamento di pensione completa durante il tour (con alcuni pasti a pic-nic), come indicato in programma, con acqua minerale nei pasti; una cena tradizionale in ristorante locale
    • Autista/guida parlante inglese con 2 partecipanti
    • **la quota base 2 partecipanti prevede una sola jeep con autista/guida parlante inglese, cuoco e materiale da campeggio a bordo.
    • Guida/accompagnatore locale parlante italiano a partire da 3 partecipanti
    • Visite ed escursioni indicate, compresi gli ingressi 
    • Assistenza Telefonica Earth Viaggi (servizio attivo H24) 
    • Assistenza dei nostri uffici corrispondenti in loco (servizio attivo H24)
    • Guida cartacea (per camera)
    • Zainetto da viaggio, Eastpak

    Earth Viaggi protegge i propri Viaggiatori con Unipol Assicurazioni, una copertura completa dal momento della prenotazione, durante il viaggio e anche dopo il rientro Italia! (verifica nel dettaglio cliccando qui)

    • Assistenza alla persona: tramite Centrale Operativa H24 (costituita da medici, tecnici e operatori)
    • Garanzia Covid-19: a copertura delle spese di rientro alla residenza (fino a € 3.000 per persona) e prolungamento del soggiorno (€ 200 al giorno per massimo 15 giorni) in caso di restrizioni dovute alla pandemia durante il viaggio
    • Rimborso Spese Mediche in viaggio: fino a € 30.000 per persona
    • Bagaglio: furto, rapina, scippo, incendio mancata riconsegna, fino a € 750. Spese di prima necessità per ritardata (12 H) o mancata riconsegna da parte del vettore, fino a € 250
    • Annullamento Viaggio: indennizzo della penale fino a € 10.000 per persona e € 50.000 per evento compreso Covid-19
    • Interruzione Viaggio: rimborso dei giorni non usufruiti, fino a € 5.000 per evento
    • Polizza “Viaggi Rischio Zero”: per la copertura delle maggiori spese e dei giorni non usufruiti a seguito di eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio, fino a € 2.700 per persona
    • Polizza Infortuni in viaggio: € 150.000 per invalidità permanente o decesso, compreso il rischio volo (esclusi voli privati)
    • Polizza “Cancellazioni voli”: per la copertura del maggior costo ragionevolmente sostenuto per l’organizzazione di servizi di trasporto alternativi a quelli previsti da contratto, nei limiti di € 550,00 a persona (Italia/Europa) e € 1.000,00 a persona (Mondo)

    Le quote di partecipazione non includono

    • Tasse aeroportuali e fuel surcharge (attualmente 270,00 euro, importo da riconfermare all’emissione del biglietto aereo)
    • Eventuali tasse aeroportuali locali: attualmente sono tutte inserite nei biglietti aerei; potrebbero essere richieste o modificate senza preavviso dalle autorità locali
    • Tasse per videocamere e apparecchi fotografici
    • Visto d’ingresso (102 usd - da ottenere online prima dell’arrivo ad Addis Abeba, vedi paragrafo formalità d’ingresso)
    • Early check-in e late check-out negli alberghi, eccetto dove specificato
    • Escursioni e visite facoltative, oltre a quelle indicate nel programma
    • Pasti non previsti in programma, menu à la carte, bevande, mance extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato. 

    Richiesta informazioni

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    Geografia

    L’Etiopia è uno stato grande dell’Africa Nord-Orientale. Confina ad Ovest con il Sudan, a Sud con il Kenya, ad Est con la Somalia e la Repubblica di Gibuti. La costa settentrionale sul Mar Rosso, che costituiva l’unico sbocco sul mare, è occupata dal nuovo stato dell’Eritrea.
    L’Etiopia è il maggior complesso di altopiani dell’Africa e uno dei più estesi depositi lavici del mondo.

    Il territorio si divide in sei unità morfologiche. La prima: l’altopiano basaltico occidentale, che è dominato da ripide montagne sopra i 4000 metri (Ras Dascian è alta 4620 metri), ed è inciso da profonde valli, fra cui quella del fiume Abay (Nilo Azzurro).
    La seconda: la cosiddetta Fossa dei Galla o dei Laghi, che costituisce il limite settentrionale della Rift Valley. La terza: a Nord-Est, il triangolo formato dai bassopiani e dalle pianure degli Afar o la Dancalia, dove la depressione di Dabul scende a –116 metri sotto il livello del mare. La quarta: L’altopiano basaltico che si estende ad Est della Fossa dei Galla, con cime montagnose meno imponenti rispetto a quelle dell’altopiano occidentale.

    La quinta: sono le pianure e i tavolati sedimentari che scendono verso Est dai 1500 ai 300 metri, che coprono la sezione Sud-Orientale del paese. La sesta: è l’area pedemontana ai confini col Sudan.

    Clima

    L’Etiopia, compresa tra il Tropico del Cancro e l’Equatore, è un paese tropicale con condizioni climatiche determinate più dall’altitudine che dalla latitudine. L’altopiano, con un’altezza media tra i duemila ed i tremila metri, ha un clima ideale, uno dei migliori del mondo.

    Climaticamente l’anno si divide in due periodi: quello delle piogge, da metà giugno a tutto settembre, e quello secco, da ottobre a giugno, interrotto dal periodo delle piccole piogge, tra marzo ed aprile.

    Le medie mensili delle temperature, minime e massime, sono ad Addis Abeba in agosto 8°-24°, in dicembre 3°-25°; a Bahir Dar (a nord) in agosto 21°-31°, in dicembre 4°-28°; nella regione dell’Omo (a sud) in agosto 21°-31°, in dicembre 22°- 32°.

    La Dancalia è una regione semidesertica e torrida. Le temperature, anche nella stagione più fresca, superano i 30°, arrivano vicino ai 50° durante l’estate.

    Cine/foto

    In Etiopia è permesso l’uso di cineprese e videocamera.
    È necessario dichiarare il possesso di tali apparecchi all’ingresso nel paese, precisando tipo, marca e numero di serie.
    Consigliamo di portare dall’Italia le pellicole e le pile di ricambio. Può essere utile un binocolo.
    Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere all’accompagnatore, all’inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia.

    Documenti per l'espatrio

    Per l'ingresso in Etiopia è richiesto un visto consolare.
    Il Dipartimento Immigrazione e Affari Nazionali Etiope in collaborazione con Ethiopian Airlines ha avviato il servizio di “e-visa” (rilascio visto elettronico) per i visitatori internazionali che si recheranno in Etiopia dal 12 giugno 2017.

    L'e-visa viene rilasciato on-line (pagina web dedicata) dove i richiedenti si registreranno e pagheranno. Una volta che la richiesta online è stata approvata, i richiedenti riceveranno per e-mail l’autorizzazione a viaggiare in Etiopia. Il loro passaporto verrà timbrato con l’apposizione del visto all’arrivo ad Addis Abeba.

    Per ottenere il vostro e-Visa clicca qui: https://www.evisa.gov.et/#/home
    E’ necessario ottenere il visto prima dell’arrivo nel Paese al costo minimo di usd 50 più 2 usd di fee, che da diritto all’ingresso in Etiopia per un massimo di 30 giorni.
    Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia.
    Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto, alcune fototessere e di tenerla separata dal documento.

    Valuta

    La valuta in corso in Etiopia è il birr (ETB) divisibile in 100 centesimi. Si consiglia di munirsi di US$ anche di piccolo taglio per le proprie spese personali.
    Si ricorda che i dollari emessi prima del 2001 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Vige l’obbligo di cambio presso i punti autorizzati come gli hotel principali e le banche (raramente accettato e comunque non è legale pagare gli acquisti in US$ o Euro; obbligatorio tenere copia delle ricevute di cambio). Si consiglia di cambiare dollari o euro ad Addis Abeba prima della partenza.

    Lungo il tragitto infatti il cambio può essere fatto solo nelle banche e non sempre i tempi di apertura coincidono con i tempi di viaggio. L’utilizzo delle Carte di Credito internazionali è poco diffuso e possibile a volte solo nelle grandi città e nei grandi alberghi, i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una commissione extra (5-6%).

    Disposizioni sanitarie

    Nessuna vaccinazione obbligatoria. È consigliata la profilassi antimalarica. Si ricorda che la profilassi con antimalarici deve essere iniziata una settimana prima dell’arrivo in luogo e proseguita per 4 settimane dopo la prima assunzione.

    Consigliamo comunque di rivolgersi al proprio Ufficio d’Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda però di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e disinfettanti intestinali.
    Vaccinazioni obbligatorie: febbre gialla (solo per viaggiatori in transito dai Paesi africani).

    PER VIAGGI NELLA ZONA SUD DEL PAESE:
    La malaria, che non è diffusa nelle regioni più elevate dell'altopiano (tra cui la capitale Addis Abeba), è endemica nel resto del Paese. E’ suggerita la profilassi anti-malarica qualora ci si rechi in zone fuori della capitale e al di sotto dei 2000 metri.
    Si consiglia di rivolgersi all’Ufficio d’igiene di competenza.

    Lingua

    La lingua ufficiale è l’amarico. Ogni etnia utilizza poi un suo idioma.
    Tra le lingua straniere la più diffusa è l’inglese.

    Fuso orario

    Quando in Italia è in vigore l’ora solare, in Etiopia ci sono 2 ore in più di differenza; con l’ora legale c’è una sola ora in più di differenza.

    Pernottamenti

    Gli alberghi sono di buon livello e standard internazionale solo nella capitale, nel resto del Paese sono estremamente semplici e possono offrire anche toilettes e docce comuni, non sempre l’acqua calda è disponibile, e tuttavia per il momento non ci sono valide alternative.
    L’Etiopia infatti, sotto il profilo turistico, è un Paese in via di lento sviluppo.

    Le strutture dei centri maggiori appartengono spesso alla catena statale e sorsero nella fase di modernizzazione del Paese voluta da Haile Sellassié alla fine degli anni 60. Ci sono poi anche alcune strutture ricettive nate dopo la caduta del regime comunista, ma si tratta generalmente di piccoli alberghi privati e comunque insufficienti a soddisfare la crescente domanda.

    Nel complesso anche negli alberghi concepiti con buone soluzioni architettoniche, le carenze di manutenzione e l’incapacità gestionale fa si che la loro funzionalità non sia all’altezza delle aspettative occidentali. Piccoli inconvenienti sono all’ordine del giorno e le carenze idriche possono portare a temporanei blocchi dell’acqua corrente o all’erogazione della stessa solo in certe fasce orarie. A chi viaggia in Etiopia è richiesta la massima flessibilità.

    Abbigliamento

    Si consiglia un abbigliamento sportivo, con abiti pratici e leggeri, scarpe comode (tipo scarponcini leggeri da trekking).
    Forniamo un elenco orientativo del materiale per intraprendere questo viaggio che ognuno dovrà adeguare alle proprie abitudini ed esigenze.
    -              sacca robusta/valigia preferibilmente non rigida, possibilmente con lucchetto
    -              zainetto per le necessità giornaliere all’interno delle vetture e per le escursioni a piedi
    -              scarponcini leggeri da trekking
    -              pantaloni comodi, anche corti
    -              giacca a vento o goretex foderato di pile
    -              maglione pesante, giacca in pile, polar fleece o simili
    -              maglieria intima di lana o capilene
    -              calze di lana e cotone
    -              berretto di lana e guanti di lana
    -              tuta in cotone per dormire nel sacco a pelo
    -              copricapo leggero per il sole e occhiali da sole
    -              fazzoletti, foulard e asciugamani
    -              necessaire (sapone disinfettante, salviette umide, carta igienica)
    -              crema solare protettiva, burrocacao per labbra, creme idratanti
    -              torcia elettrica con batterie di ricambio
    -              coltellino multiuso
    -              borraccia
    -              macchina fotografica con rullini
    -              necessario per la barba
    -              repellente per zanzare ed eventualmente uno spray contro insetti
    Farmacia personale
    -              garze, cerotti e benda elastica
    -              disinfettanti intestinali
    -              antibiotici a largo spettro
    -              analgesici, antistaminici, antinfiammatori, antidolorifici
    -              bustine solubili per bevande energetiche e reintegrative della disidratazione (bere molto in quota)
    -              farmaci di uso personale

    Comunicazioni

    Per telefonare dall’Italia il prefisso è 00251. Per telefonare in Italia dall’Etiopia il prefisso internazionale è 0039. Durante il tour non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà abbastanza facile chiamare dalle città.

    I costi delle telefonate sono piuttosto alti (di solito l’addebito minimo dagli alberghi è di 3 minuti, controllare bene!) e i tempi di attesa negli uffici pubblici possono essere lunghi. Stanno sorgendo un po’ ovunque degli internet café. Esiste copertura per i cellulari GSM nella capitale e in alcune zone ma il servizio spesso viene interrotto.

    Voltaggio

    Il voltaggio in uso è 220-240 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le prese possono essere diverse e non sempre gli hotel hanno adattatori (provare comunque a chiedere sempre in Reception). In alcuni alberghi la corrente viene sospesa di notte.

    Mance

    Le mance, pur non essendo dovute, in realtà sono una pratica alquanto diffusa, soprattutto se siete soddisfatti del servizio avuto. Nei ristoranti, se non è già compreso il service charge, prevedere un 10-15%. Per quanto riguarda le guide  e lo staff locale di solito si danno 2-5 US$ al giorno per persona (a seconda del numero di persone nel gruppo).
    Teniamo tuttavia a sottolineare nuovamente che è a completa discrezione del viaggiatore.

    Comportamenti raccomandati

    I rapporti con la popolazione locale sono piuttosto distesi; tuttavia prima di fare fotografie è sempre meglio chiedere il permesso; quasi sempre vi chiederanno una piccola mancia per poter scattare la foto e quindi è preferibile avere sempre con sé alcune banconote di piccolo taglio.

    Al passaggio delle frontiere ci possono essere da compilare alcuni moduli e da rispondere alle domande delle autorità di polizia, fatelo sempre con cortesia e se non comprendete la lingua, fatelo capire. Una cosa soprattutto: pazienza e rispetto.

    Non dimenticate di essere in Africa, dove il concetto di tempo è una cosa relativa e sicuramente diverso dal nostro.

    Organizzazione

    Un itinerario con trasferimenti via terra impegnativi, sistemazione in strutture alberghiere selezionate tra le migliori in Etiopia. Per i campi sono fornite tende del tipo ad igloo per due persone o in singola e
materassini in gommapiuma.

    E’ necessario portare il proprio sacco a pelo ed un cuscino. Per il  montaggio delle tende, molto facile e veloce, è necessaria la collaborazione dei partecipanti. Per le cene si utilizzeranno tavoli e sedie. La cucina sarà curata da un cuoco locale. Acqua, in quantità moderata, e catini saranno a disposizione per lavarsi. Le cene saranno consumate in Hotel oppure al campo, preparate dal cuoco al seguito.

    I pranzi saranno a picnic lungo il percorso o con soste in piccoli e molto semplici ristoranti locali. Il materiale da campo sarà fornito dall’organizzazione locale, tranne il sacco a pelo e il cuscino. Le notti sono piuttosto miti, intorno ai 20°. In Dancali le temperature sono calde e le piste piuttosto polverose e dissestate. Occorre un buon spirito di adattamento per le notti al campo. Il livello degli Hotel, fuori Addis Abeba, è lontano dallo standard europeo.

    Viaggi personalizzati

    Il nostro staff, da oltre 15 anni, mette a disposizione dei viaggiatori esperienze e viaggi in Africa. Una programmazione attenta al rispetto delle culture e delle popolazioni locali e studiata con la massima flessibilità per chi desidera immergersi nella magia e nella spiritualità africana.
    I nostri esperti sono disponibili per programmare il tuo viaggio personalizzato.

    Collegamenti aerei

    I collegamenti con l’Africa Australe sono operati prevalentemente con Lufthansa da Francoforte su Johannesburg con coincidenze dai maggiori aeroporti italiani.
    I voli da Johannesburg per la Namibia, il Botswana e lo Zimbabwe sono operati con British Airways, South African Airways e Air Botswana.
    I collegamenti con East Africa sono operati prevalentemente con voli diretti Ethiopian Airlines da Milano e Roma su Addis Abeba. Alcuni programmi prevedono voli interni, operati con vettori di linea nazionali.
    I collegamenti con il Madagascar sono operati prevalentemente con Air France da Parigi a Antananarivo con coincidenze dai maggiori aeroporti italiani.

    Hotel e campi

    Gli itinerari vengono proposti con sistemazioni in hotel o campi tendati. Le categorie alberghiere non sempre rispecchiano gli standard europei. I pernottamenti nei campi si dividono in: campi tendati fissi molto confortevoli, dotati di bagno privato e generatore di corrente, oppure campi mobili con tende igloo. In particolare per l’Etiopia, gli hotel sono di standard internazionale solo nella capitale, nel resto del Paese sono estremamente semplici e possono offrire anche toilettes e docce comuni, non sempre l’acqua e la corrente elettrica sono disponibili, tuttavia per il momento non ci sono valide alternative. Le carenze di manutenzione e l'incapacità gestionale fa si che la loro funzionalità non sia all'altezza delle aspettative occidentali. Piccoli inconvenienti sono all'ordine del giorno. A chi viaggia in Etiopia è richiesto un forte spirito di adattamento e capacità di accettare possibili disagi.

    Mezzi di trasporto

    Tutti i mezzi di trasporto utilizzati sono privati e di standard africano. La maggior parte dei tour prevede i trasferimenti in jeep 4x4 su piste o strade sterrate e in pulmini, dove le condizioni stradali lo permettono. In Namibia è possibile effettuare viaggi in self-drive. I programmi previsti "In volo" sono effettuati con aerei monomotore (tipo Cessna) e le escursioni nei parchi con mezzi fuoristrada.

    Vaccinazioni obbligatorie

    Etiopia e Zambia: è richiesto il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla ai viaggiatori in transito dai Paesi africani.
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    Etiopia del Sud
    01
    GIORNO 01

    Partenza per Addis Abeba

    Partenza da Milano/Roma con volo di linea per Addis Abeba, pernottamento a bordo.

    02
    GIORNO 02

    Addis Abeba - Zway

    In auto lungo la savana della Rift Valley in direzione sud, fino al lago di Zway, in Oromia, ai confini dell’Arsi occidentale - 183 km - 3:30 ore 

    Arrivo ad Addis Abeba presto al mattino.
    Incontro con la guida locale e trasferimento in città per la prima colazione in locale tipico.
    Partenza per una breve visita della città.   
    Addis Abeba è una capitale che vive di un’energia positiva, proiettata verso la modernità economica ma legata alle proprie tradizioni culturali e alla sua “etiopicità”.
    Visita del Addis Abeba National Museum. Il Museo è nel quartiere di Arat Kilo, uno dei posti più vivi e gradevoli della città, ed è noto soprattutto per Lucy, l’ominide antenato dell’uomo scoperto nell’alta Rift Valley nel 1974. I suoi scopritori scelsero il nome ispirati da un brano dei Beatles; gli etiopi hanno preferito essere affettuosi: Lucy per loro è “Dinqnesh”, “Sei Meravigliosa”.
    Dopo la visita del museo partenza per la Rift Valley con jeep 4x4.
    La Rift Valley è la grande frattura nel continente africano che dal Mar Rosso prosegue fino al Mozambico e che divide gli ambienti naturali dell’acrocoro lungo un tratto che in Etiopia va dal Mar Rosso al Lago Turkana.
    Tra qualche milione di anni questo vasto territorio sarà occupato dal mare dell’Oceano Indiano. Seguendo la mappa dell’Etiopia la Rift Valley corre dal Mar Rosso fino al Lago Turkana ai confini con il Kenya. Il Rift ha diviso in due l’altopiano: il massiccio del nord e quello sud orientale dei monti Bale e Chercher.  
    Tutta la Rift Valley ospita una serie di laghi. 
    Pranzo lungo la strada e arrivo al lago Zway nel primo pomeriggio. Gita in barca sul lago fino all’isola di Gelila.   
    Zway è una cittadina rurale della Rift Valley sulle sponde di un lago omonimo che è un grande hot spot per l'avvistamento degli uccelli e ospita il più antico monastero del Sud Etiopia
    Pernottamento in Hotel. 

    03
    GIORNO 03

    Zway - Maze Park

    Dai laghi della Rift Valley ai territori della regione Gamo Gofa 287 km - 5:30 ore Asfalto/Pista

    Prima colazione in Hotel.
    Il viaggio prosegue verso sud e dopo la cittadina di Sodo ci si inoltra tra le colline del territorio della popolazione Wolaita e Gamo. La zona è fertile e la campagna ordinata, con le tipiche capanne contornate da orti. Ci fermeremo lungo la strada per visitare un villaggio Wolayta.
    Proseguiamo ancora con le macchine, e poi poco prima del Parco si trova la cittadina di Morka dove visiteremo il mercato delle donne.
    Arrivo nel pomeriggio al parco di Maze.    
    ll Parco Nazionale del Maze attraversa la provincia di Basketo e Sawla. E’ un parco recente, interessante per i birdwatchers e per la presenza di bufali e dell’antilope di Swayne.
    Pernottamento in campo tendato nel parco. 

    04
    GIORNO 04

    Maze Park - Gamo Village

    Esplorazione del parco del Maze e in auto verso un villaggio Gamo. Campo nella missione cattolica - 50 km - 1:30 ore Pista

    Prima colazione al campo.
    Giornata dedicata all’attraversamento del Parco gamo.
    Il Gamo è una zona verdissima a ovest di Arba Minch. Alcuni mercati Gamo cominciano dopo il tramonto, e durano fino a notte. Gamo significa “la forza del leone”. I Gamo sono contadini e allevatori di bestiame che hanno amministrato le risorse della terra secondo un sistema di leggi tradizionali che per funzionare devono essere bilanciate e in armonia tra di loro. Visiteremo il mercato diurno, ma il sabato è anche giorno del mercato serale. E’ un mercato che ha tempi e un'atmosfera diversi rispetto ad altre zone dell’Etiopia: inizia di sera, dopo il tramonto, e dura fino a notte inoltrata alla luce delle lanterne. È l’unico mercato notturno del Paese.
    Pernottamento in campo tendato nella Sawla Catholic Church (Missione). 

    05
    GIORNO 05

    Gamo Village - Jinka

    In auto dalla regione dei Gamo attraversando le colline abitate dagli Ari fino alla cittadina di Jinka, nella valle dll’Omo - 110 km - 2:30 ore Pista

    Prima colazione al campo.
    Dal villaggio Gamo saliremo sulle montagne del Senegal (Etiopia) che dividono la regione del popolo dei Male da quella degli Ari. Lungo la strada ci fermeremo per la visita di un villaggio Male, popolo che vive nella zona nord-orientale della bassa valle dell’Omo. Il loro territorio è montuoso al centro e in pianura nelle zone circostanti, i Male per questo si dividono tra agricoltori e pastori.  
    La valle dell’Omo è un ambiente delicato e complesso. L’antropologo tedesco Ivo Strecker ha passato trent’anni tra le tribù dell’Omo Valley. Imparò la lingua degli Hamer e in un suo diario di bordo così annotò l’incontro con un uomo Hamer di nome Baldambe: 
    “Baldambe raccontò del suo paese, della sua gente, di suo padre, della sua famiglia e di sé stesso. Quanta poesia ed espressività nelle sue descrizioni. Queste descrizioni e il ritmo del suo parlato dovrebbero essere riprodotti in un libro.”  (dai diari di Ivo Strecker)
    Lungo la strada sosta in un villaggio Ari. Gli Ari sono l’etnia maggioritaria nella zona di Jinka, sparsi in un territorio che va dal nord del Mago Park fino alle colline attorno a Jinka e più a nord.
    Arrivati a Jinka visita al South Omo Research Center, il centro culturale per prepararsi a cogliere gli stimoli che offriranno le escursioni nell’ambiente e tra la gente della Valle dell’Omo.
    Pernottamento in Hotel.

    06
    GIORNO 06

    Jinka - Mursi - Benna

    Escursione nel Mago Park dove vivono i Mursi. Ritorno verso Jinka e campo in un villaggio Benna - 237 km - 5:00 ore Pista

    Prima colazione in Hotel.
    La mattina andremo alla scoperta del Mago Park che attraverseremo per incontrare il popolo dei Mursi.
    Il Mago Park è un ambiente selvaggio, di savana aperta e di foreste di acacie. Con il Parco dell’Omo è una riserva naturale per uccelli, antilopi, dik dik, bufali, zebre e anche leoni e leopardi (difficilmente avvisatbili).
    I Mursi sono una tribù di 5000 persone che vive nell’area tra i due fiumi Mago e Omo e sono noti per la tradizione delle donne di deformare il labbro inferiore con piattelli di argilla.
    Rientro a Jinka e proseguimento verso un villaggio Benna.
    I Benna sono un gruppo etnico che vive in un territorio a nord degli Hamer e dei quali sono un sottogruppo. Le tradizioni dei Benna sono le stesse degli Hamer ma decorazioni e acconciature sono diverse: capelli a treccine e ornamenti fatti di perline blu e azzurre. Le donne portano in testa un copricapo fabbricato con una zucca tagliata a metà.
    Notte in Campo tendato. 

    07
    GIORNO 07

    Benna - Karo - Turmi

    Visita a villaggio dei Benna e dei Karo e in auto a Turmi - 200 km - 3:30 ore Pista

    Prima colazione al campo.
    La mattina ci sveglieremo nel villaggio e dopo colazione partiremo a piedi insieme alla gente del villaggio per il grande mercato del martedì. 
    Il mercato settimanale di Alduba (martedì) è il punto di incontro di Tsemay e Benna, clan del gruppo etnico Hamer. I Benna sono soprattutto pastori e vendono tabacco, miele, pelli di capra, burro e frutta stagionale.
    Dopo il mercato proseguiremo verso un’altra etnia: i Karo che vivono sulla sponda del fiume Omo. I Karo sono di origine omotica e si dipingono il corpo con colori naturali. Sono uno dei gruppi meno numerosi tra le tribù dell’Omo.
    Arrivo a Turmi.   
    Pernottamento in Hotel.

    08
    GIORNO 08

    Turmi - Omorate - Turmi

    Esplorazione della regione degli Hamer e a Omorate escursione in barca sull’Omo fino ai villaggi Dassanech. Ritorno a Turmi - 160 km - 3 ore  

    Prima colazione in Hotel.
    Omorate è un Villaggio di frontiera, a pochi km dal Kenya, qui vive il popolo dei Desanech.  Percorreremo in barca una parte del fiume Omo.  
    I Dassanech vivono in un territorio nella zona del delta dell’Omo, dalla sua riva occidentale fino a sud, dove il fiume entra nel lago Turkana. Nei pressi di Omorate si può visitare un villaggio e partecipare alla vita lungo il fiume.
    La loro origine potrebbe essere nilotica. I Dassanech, chiamati anche Galeb, sono pastori e pescatori e in parte coltivatori, secondo un modello misto comune a molte economie di sussistenza che si basano sulle risorse e sui cicli delle stagioni. 
    Ritorno a Turmi in un villaggio Hamer,dove passeremo la notte. 
    Gli Hamer vivono nel vasto territorio tra l’Omo River e il Chew Bahir e i loro principali villaggi sono Turmi e Dimeka. Riti di iniziazione e decorazioni del corpo fanno parte delle tradizioni.
    Pernottamento in campo tendato.

    09
    GIORNO 09

    Turmi - Konso

    Esplorazione della zona degli Hamer e in auto in direzione nord verso le colline terrazzate dei Konso - 230 km - 4:00 ore Asfalto/Pista

    Prima colazione al campo.
    Percorreremo la solitaria strada di Weyto, che passa anche attraverso il famoso lago Stefania, ora praticamente prosciugato e ridotto a palude. 
    Arrivo a Konso dove si svolge il mercato settimanale.  
    Dopo il mercato visiteremo il museo: il museo di Konso conserva testimonianze della cultura dei Konso, tra cui le famose “waka”, le stele funerarie in legno
    I Konso occupano l’ultimo tratto di dolce altopiano verso la valle dell’Omo prima che diventi savana. Una zona patrimonio Unesco per come i Konso hanno terrazzato i terreni salvandoli dall’erosione.
    Notte in campo tendato in un villaggio Konso.

    10
    GIORNO 10

    Konso - Arba Minch

    Dalle colline terrazzate dei Konso in auto lungo la Rift Valley verso la cittadina sulle rive dei laghi Chamo e Abay - 210 km - 3:30 ore

    Prima colazione in Hotel.
    La mattina partenza per Arba Mich e escrusione in barca sul lago nel parco del Nec Sar.
    Il parco del Nech Sar e i laghi Chamo e Abay sono punti di osservazione per i birdwatchers; ma tra safari sulle 4x4 ed escursioni sui laghi si possono osservare, con un po' di fortuna, coccodrilli e ippopotami.
    Il parco nazionale del Nech Sar comprende zone di savana, colline, praterie e paludi: le praterie del Nech Sar, "White Grass", da cui prende il nome; un'ampia parte dei laghi Chamo e Abaya e l'istmo di terra che li divide, che è chiamato "Egzer Dilday", il "Ponte di Dio". 
    Proseguimento per Arba Minch.
    Pernottamento in Hotel.

    11
    GIORNO 11

    Arba Minch - Langano

    280 km - 4/5:00 ore via Shashamane

    Prima colazione in Hotel.
    La mattina saliremo sulle montagne che sovrastano i laghi Abay e Chamo dove vive il popolo Dorze.
    I Dorze sono un popolo di tessitori che costruiscono altissime capanne a forma di testa d’elefante e raggiungono fino ai 10 metri di altezza. Sono solitamente costruite con bambù, ed i tetti con le foglie del falso banano; incredibilmente possono durare fino a 40 - 60 anni. Il popolo Dorze ha un’antica tradizione nella lavorazione del cotone con metodi molto semplici ed efficaci. I villaggi sono tutti circondati da un boschetto di Ensete, conosciuta anche come la pianta del falso  banano. Molto interessante la lavorazione e la preparazione del pane dalla farina ricavata dalle foglie di questa pianta.
    Al termine delle visite riprenderemo il nostro viaggio verso la Rift Valley fino a Langano, dove alloggeremo in un bel lodge sul lago. 
    Pernottamento in Hotel.

    12
    GIORNO 12

    Langano - Addis Abeba - Rientro in Italia

    315 km - 5:30 ore  

    Prima colazione in Hotel.
    Al mattino tempo libero per relax sulle sponde del lago Langano, dove è possibile anche fare il bagno. Successivamente trasferimento a pochi km di distanza per visitare il Parco Nazionale dell'Abjata Shala nella Rift Valley, che ospita nei suoi laghi numerose varietà di uccelli.
    L’Abjata e lo Shala sono due laghi separati da uno stretto istmo di terra ma mentre l’Abjata è placido e profondo solo 14 metri, lo Shala arriva fino a 260 metri di profondità e ha numerose sorgenti di acqua calda. 
    Al termine della visita si proseguirà fino ad Addis Abeba. 
    Arrivo ad Addis Abeba. Camera in day use (fino alle 19:30). 
    Cena tradizionale in ristorante tipico.
    Trasferimento all’aeroporto in tempo utile per la partenza del volo di rientro in Italia (notte tra la domenica e il lunedì).
    Pernottamento a bordo.

    13
    GIORNO 13

    Arrivo in Italia

    Arrivo in Italia previsto in giornata.

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