India: Gujarat
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I villaggi tribali del Rann of Kutch e i templi jainisti di Palitana
Linea viaggio di esperienza
Numero partecipanti
minimo 2 massimo 9
partecipanti
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inclusa
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15
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    Caratteristiche di viaggio

    Itinerario dedicato al viaggiatore che intende scoprire le aree più remote dell’India, per vivere esperienze a contatto con popolazioni lontane dalle rotte turistiche.
    L’antica Ahmedabad, dove il Mahatma Ghandi fondò il Sabarmati Ashram e cominciò a svolgere il ruolo di guida spirituale del paese, l’affascinante e lunare distesa del Rann of Kutch, le tribù dei villaggi Rabari, i templi medievali di Patan, Modhera e la città sacra di Palitana, frequentatissima dai pellegrini jainisti, il Parco Nazionale del leone asiatico di Sasan Gir, fanno di questo viaggio un’esperienza unica ricca di contenuti culturali e artistici.

    Servizi


    I trasferimenti sono previsti in auto o pulmini, ad uso esclusivo dei nostri clienti, secondo il numero di partecipanti, con autista di lingua locale.
    Sono previste guide locali parlanti inglese durante le visite previste da 2 a 3 passeggeri, mentre è prevista l’assistenza di una guida/accompagnatore locale parlante italiano da un minimo di 4 passeggeri.
    La partenza è garantita con un minimo di 2 partecipanti.

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    Tappe del tour

    India: Gujarat
    15 giorni

    aereopercorso via terra
    aereopercorso in aereo
    aereopercorso in nave

    Il programma di viaggio

    15 giorni

    + vedi il programma completo
    GIORNO
    01

    Partenza dall’Italia - Ahmedabad

    Partenza da Milano Malpensa con volo di linea Emirates per Dubai alle ore 10.15. Arrivo alle 19.20 e proseguimento con...

    + leggi tutto
    GIORNO
    02

    Ahmedabad

    Città moderna di oltre sei milioni di abitanti, centro tessile d’importanza vitale per tutto il subcontinente, Ahmedabad fu fondata nei...

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    GIORNO
    03

    Ahmedabad - Adalaj - Patan - Modhera - Dasada

    Proseguimento verso Dasada (200 km: 5 ore circa). Lungo il percorso visita del Baoli di Adalaj, uno dei massimi esempi...

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    GIORNO
    04

    Dasada - Little Rann of Kutch

    Giornata dedicate a un safari nel Little Rann of Kutch, distesa di acqua e fango, per la visita dei villaggi...

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    GIORNO
    05

    Dasada - Dhamakada - Ajrakhpur - Dhaneti - Bhuj

    Partenza per Dasada (290 km - circa 6 ore). Percorso nella terra del Rann of Kutch. Questa regione durante la...

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    GIORNO
    06

    Bhuj - Grand Rann of Kutch

    Il Rann diventa una delle paludi salmastre più grandi del mondo quando d’estate, grazie al monsone e all’acqua del mare,...

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    GIORNO
    07

    Bhuj - Grand Rann of Kutch

    Il Rann diventa una delle paludi salmastre più grandi del mondo quando d’estate, grazie al monsone e all’acqua del mare,...

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    GIORNO
    08

    Bhuj - Gondal

    Trasferimento a Gondal (280 km: 6 ore circa). Giornata di trasferimento lungo la strada che attraversa tutto il Rann of...

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    GIORNO
    09

    Gondal - Sasangir

    Trasferimento al Sasangir National Park (130 km: 3 ore circa). Pomeriggio dedicato a un’escursione in jeep nel parco dove è...

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    GIORNO
    10

    Sasangir - Somnath - Diu

    Trasferimento a Diu (100 km: 3 ore circa). Arrivo sulla costa del Mare Arabico e visita del Tempio di Somnath,...

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    GIORNO
    11

    Diu - Bhavnagarh

    Partenza per Bhavnagar (200 km: 5 ore circa). Arrivo e sistemazione in Hotel. La fondazione della città è del 1723 durante...

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    GIORNO
    12

    Escursione a Palitana

    Palitana è il regno dello spirito, del silenzio e della meditazione. Se il Gujarat è lo Stato indiano con maggior...

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    GIORNO
    13

    Bhavnagar - Lothal - Champaner

    Proseguimento per Champaner (280 km: 5 ore circa) e lungo il percorso visita del sito archeologico di Lothal, il più...

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    GIORNO
    14

    Champaner - Ahmedabad

    Al mattino visita di Champaner, antica città fortificata risalente al XV secolo.Champaner è una delle più antiche fortezze del Gujarat...

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    GIORNO
    15

    Arrivo in Italia

    Partenza con volo di linea Emirates per Dubai delle ore 04.25. Arrivo alle 06.15 e proseguimento con volo di linea...

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    vedi tutti i 15 giorni

    Strutture ricettive

    Hotel previsti o similari

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      servizi esclusi nella quotazione
    • Viaggi assicurati
      assistenza alla persona, spese mediche,
      bagaglio, annullamento e "Rischio Zero”
    • Condizioni generali
      di contratto di vendita
      di pacchetti turistici

    Quote in aggiornamento

    NOTE

    Quote di partecipazione
    Il presente programma è basato su orari, tasse aeroportuali, tariffe dei trasporti e costi dei servizi a terra in vigore il mese di gennaio 2019.
    Le quote sono valide fino al: 15/12/2019.

    Le quote di partecipazione sono espresse in Euro e intese per persona e sono state calcolate in base al cambio valutario: 1 Euro = 1,16 USD.

    Le tariffe aeree sono state calcolate in base ad una specifica classe di prenotazione (classe T) e compagnia aerea (Emirates), in partenza da Milano e Roma. E’ possibile richiedere (con eventuale supplemento) la partenza da tutti gli altri aeroporti italiani.

    Le quotazioni alberghiere sono riferite agli hotel indicati, o similari.

    Qualora i servizi indicati non fossero disponibili al momento della prenotazione Earth si riserva il diritto di modificare le quote qui riportate, sulla base dei costi dei nuovi servizi confermabili.

    Una variazione delle tariffe dei trasporti, dei costi dei servizi o del tasso di cambio indicati che dovesse verificarsi entro 20 giorni dalla data di partenza, determinerà una revisione delle quote.

    Sono escluse dalla “quota di partecipazione” le tasse aeroportuali e l’eventuale sovrapprezzo carburante (fuel surcharge). Essendo tali costi estremamente variabili, sono indicati all’atto della prenotazione e verranno riconfermati all’emissione del biglietto aereo.

    NB: Quotazioni per il periodo di Natale e Capodanno, dal 15/12/19 al 10/01/2019, su richiesta.

    Recesso del consumatore (Penalità di annullamento)
    In base alle Condizioni Generali di Contratto sul sito www.earthviaggi.it, al consumatore che receda dal contratto prima della partenza, fatta eccezione per i casi elencati al primo comma dell'articolo 9 (delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici) e indipendentemente dal pagamento dell'acconto previsto dall’articolo 7, 1° comma (delle Condizioni Generali di Contratto di vendita di Pacchetti Turistici)  e tranne ove diversamente specificato in seguito e/o in fase di conferma dei servizi, saranno addebitati a titolo di penale:
    - Il premio della copertura assicurativa;
    - La quota gestione pratica;
    - Le seguenti percentuali sulla quota viaggio:
        - fino a 30 giorni prima della partenza: 25% della quota di partecipazione
        - da 29 a 20 giorni prima della partenza: 35% della quota di partecipazione
        - da 19 a 14 giorni prima della partenza: 50% della quota di partecipazione
        - da 13 a 5 giorni prima della partenza 75% della quota di partecipazione
        - oltre tale termine: 100% della quota di partecipazione

    Oltre alle penalità relative alla biglietteria aerea (tariffe speciali, instant purchase, low cost e voli di linea).

    Si precisa che:
    - il riferimento è sempre ai giorni “di calendario”;
    - per determinate destinazioni, per particolari servizi, per i gruppi precostituiti e per determinate combinazioni di viaggio, le penali sopra riportate potranno subire variazioni anche rilevanti;
    - per determinati servizi turistici e non turistici le penali possono essere del 100% già al momento della proposta irrevocabile o della prenotazione/conferma da parte del tour operator; tali variazioni saranno indicate nei documenti relativi ai programmi fuori catalogo o ai viaggi su misura o a viaggi e servizi in genere non rientranti pienamente o parzialmente nel presente catalogo;
    - in ogni caso, nessun rimborso spetta al consumatore che decida di interrompere il viaggio o il soggiorno per volontà unilaterale.

    Le quote di partecipazione includono

    Voli di linea internazionali Emirates da Milano/Roma ad Ahmedabad e ritorno, in classe economica (classe di prenotazione T) - Sistemazione in Hotel di categoria 3/4 stelle durante tutto il tour (vedere dettaglio) - Trattamento di pensione completa durante tutto il viaggio - Tutti i trasferimenti con mezzi privati con aria condizionata e autista parlante inglese - Jeep safari nei villaggi del Rann of Kutch e a Sasangir National Park - Da 2 partecipanti: guida accompagnatore indiano parlante inglese - Da 4 partecipanti: guida/accompagnatore indiano parlante italiano - Biglietti d’ingresso per le visite guidate a monumenti e musei come da programma - Polizza “Viaggi Rischio Zero”, UnipolSai Assicurazioni - Guida “India del Nord” (una per camera) - Kit da viaggio.
    • Earth Viaggi protegge i propri Viaggiatori con UnipolSai Assicurazioni, una copertura completa dal momento della prenotazione, durante il viaggio e anche dopo il rientro Italia! (verifica nel dettaglio cliccando qui)
    • Assistenza alla persona: tramite Centrale Operativa H24 (costituita da medici, tecnici e operatori)
    • Garanzia Covid-19: a copertura delle spese di rientro alla residenza (fino a € 3.000 per persona) e prolungamento del soggiorno (€ 200 al giorno per massimo 15 giorni) in caso di restrizioni dovute alla pandemia durante il viaggio
    • Rimborso Spese Mediche in viaggio: fino a € 30.000 per persona
    • Bagaglio: furto, rapina, scippo, incendio mancata riconsegna, fino a € 750. Spese di prima necessità per ritardata (12 H) o mancata riconsegna da parte del vettore, fino a € 250
    • Annullamento Viaggio: indennizzo della penale fino a € 10.000 per persona e € 50.000 per evento compreso Covid-19
    • Interruzione Viaggio: rimborso dei giorni non usufruiti, fino a € 5.000 per evento
    • Polizza “Viaggi Rischio Zero”: per la copertura delle maggiori spese e dei giorni non usufruiti a seguito di eventi fortuiti e casi di forza maggiore in corso di viaggio, fino a € 2.700 per persona
    • Polizza Infortuni in viaggio: € 150.000 per invalidità permanente o decesso, compreso il rischio volo (esclusi voli privati)
    • Polizza “Cancellazioni voli”: per la copertura del maggior costo ragionevolmente sostenuto per l’organizzazione di servizi di trasporto alternativi a quelli previsti da contratto, nei limiti di € 550,00 a persona (Italia/Europa) e € 1.000,00 a persona (Mondo)

    Le quote di partecipazione non includono

    Assicurazioni (bagaglio/sanitaria/annullamento, UnipolSai Assicurazioni, Euro 98,00) - Tasse aeroportuali e fuel surcharge (Euro 380,00, importo da riconfermare all’emissione del biglietto aereo) - Quota gestione pratica (Euro 70,00) - Eventuali tasse aeroportuali locali: attualmente sono tutte inserite nei biglietti aerei; potrebbero essere richieste o modificate senza preavviso dalle autorità locali - Eventuali tasse d’ingresso per macchine fotografiche e videocamere (da regolarsi in loco) - Visto turistico obbligatorio d’ingresso in India (da richiedere e acquistare on line a questo link) - Early check in o late check out negli Hotel - Escursioni e visite facoltative, non previste in programma
    - Pasti non previsti in programma, menù à la carte, bevande, mance, facchinaggi, extra di carattere personale e tutto quanto non espressamente indicato.

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    Ordinamento dello stato

    L’India è una Repubblica Costituzionale composta da 28 Stati sovrani, 6 Territori dell’Unione più il distretto di Delhi. La sua Costituzione è entrata in vigore il 26 gennaio del 1950. La più alta carica dell’Unione è il Presidente della Repubblica. L’Unione di Stati indipendenti fa capo al Parlamento, al Governo e alla Costituzione centrale di Delhi.
    Il Parlamento fa capo a due camere: la camera bassa Lok Sabha, camera del popolo, e la camera alta, Rajya Sabha, consiglio degli stati. La Lok Sabha è formata da 545 membri e le elezioni si svolgono ogni 5 anni. La Rajya Sabha è composta da 245 membri eletti ogni 2 anni, e 125 membri eletti ogni 6.
    Ogni singolo Stato ha un suo governo indipendente, un Presidente e un primo ministro, ed elegge i suoi rappresentanti al Parlamento di Delhi.
    Gli Stati indiani sono divisi in distretti e nei villaggi il sistema amministrativo è ancora orientato verso il tradizionale metodo del panchayat retto dai cinque capi della comunità.

    Bandiera dell’India

    La bandiera nazionale indiana é composta da tre strisce orizzontali: arancione in alto, bianco al centro e verde in basso. Nella striscia centrale è inserita la ruota del carro di Ashoka, il più grande imperatore indiano vissuto nel III secolo a.C.

    Popolazione

    La popolazione dell’India ammonta a circa 1 miliardo e 100 milioni di persone.
    Densità della popolazione: 300 abitanti per Kmq.

    Lingua dell’India

    L’India conta 23 lingue ufficiali. L'hindi è parlato prevalentemente nelle regioni del nord. Negli stati del sud si parlano le lingue locali. In tutte le metropoli e le grandi città si parla l’inglese.

    Religione

    L’India è la culla delle religioni orientali. Le religioni maggiormente diffuse sono l'Induismo (80%), l'Islamismo (12%), il buddismo, il sikhismo, il jainismo e il cattolicesimo.

    Documenti per l'espatrio

    Passaporto: necessario, con validità residua di almeno sei (6) mesi al momento dell’arrivo.
    Visto di ingresso: necessario.

    Dallo scorso Aprile 2017, il Governo indiano ha esteso la possibilità ai cittadini italiani di ottenere il visto online (E-Visa) per viaggi inferiori ai 60 giorni.

    L’E-Visa deve essere richiesto online direttamente dal cliente e pagato con carta di credito.
    Il costo è di circa 50 Dollari, il pagamento è da effettuarsi online con carta di credito.

    Prima di procedere alla richiesta online dell’E-Visa è necessario verificare di essere in possesso di:
    - PASSAPORTO con validità minimo sei (6) mesi dalla data di arrivo in India, con almeno 2 pagine bianche.
    - SCANSIONE A COLORI DI UNA FOTOTESSERA del formato 5cm x 5cm, frontale e con sfondo bianco (formato jpeg, minimo 10 KB massimo 1 MB).
    - SCANSIONE A COLORI DELLA PAGINA DEL PASSAPORTO contenente i dati personali (formato pdf, minimo 10 KB massimo 300 KB).

    Per richiedere l’E-Visa è necessario connettersi al sito https://indianvisaonline.gov.in/evisa/registration, cliccare il riquadro “E-Visa Application” e procedere con la compilazione del modulo online in ogni sua parte.
    Al termine della compilazione verrà richiesto il pagamento di 50 USD ed il caricamento delle due scansioni (fototessera e passaporto).

    Il visto in formato elettronico verrà inviato entro 72 ore all’indirizzo di posta elettronica da Voi indicato in fase di compilazione del modulo, dovrà essere stampato, portato con sé in aeroporto insieme al passaporto e conservato per tutta la durata del viaggio.

    L’E-Visa è richiedibile:
    - a partire da 30 giorni dalla data di partenza del viaggio ed è valido per un periodo di permanenza di massimo 60 giorni dalla data di arrivo in India.
    - solamente due volte l’anno.
    - solo se l’ingresso in India avviene da uno dei seguenti aeroporti: Ahmedabad, Amritsar, Bagdogra, Bengalore, Calicut, Chennai, Chandigarh, Cochin, Coimbatore, Delhi, Gaya, Goa, Guwahati, Hyderabad, Jaipur, Kolkata, Lucknow, Mangalore, Mumbai, Nagpur, Pune, Tiruchirapalli, Trivandrum, Varanasi, Cochin, Goa e Mangalore.

    Disposizioni sanitarie

    In India non è richiesta alcuna vaccinazione.
    Consigliamo di consultare comunque il proprio medico e l'Ufficio di Igiene del vostro Comune.
    Occorre sempre attenersi ad alcune indicazioni preventive nonché mantenere una corretta igiene personale. Il primo consiglio è quello di non bere acqua se non imbottigliata, meglio ancora se addizionata di anidride carbonica (accertandosi sempre della effettiva chiusura del tappo) ed evitare di consumare verdure crude e frutta non sbucciata.

    Trasporti aerei e aeroporti

    I voli intercontinentali dall'Europa sono operati con numerosi vettori IATA. L'aeroporto internazionale a New Delhi, lo scalo Indira Gandhi International, dista circa 20 Km (45 minuti) dal centro della città ed é collegato tramite un servizio di taxi e autobus. L’aeroporto internazionale di Mumbai dista 15 km dalla città ed è raggiungibile con un percorso di circa 1 ora, che si allunga durante le ore di punta. I voli nazionali in India possono subire ritardi o variazioni determinati da condizioni atmosferiche avverse o da altre cause. I collegamenti sono effettuati da compagnie di bandiera e private che coprono tutto il territorio nazionale. I biglietti aerei degli eventuali voli interni previsti per il vostro tour saranno consegnati dal nostro corrispondente all’arrivo in India.

    Tasse aeroportuali

    Al momento non sono previste tasse aeroportuali da pagare in uscita dall’India ad eccezione dell’aeroporto di Bangalore (1100 rupie). La normativa in India è soggetta a improvvisi cambiamenti.

    Norme doganali

    L'ingresso di valuta straniera è illimitato. Tutti gli oggetti di valore e di alta tecnologia devono essere dichiarati all'ingresso, trattenendo la ricevuta. E’ consentita l’importazione di 200 sigarette, 25 sigari, 2 litri di bevande alcoliche, 4 bottigliette di profumo per uso personale. Esistono alcune limitazioni per l'esportazione di pezzi d'antiquariato.

    Bagaglio

    Vedere norme internazionali standard.

    Valuta

    L'unità monetaria ufficiale in India é la Rupia indiana (INR), divisa in 100 Paisa.
    Vi sono banconote da 5, 10, 20, 50, 100, 500, 1000 Rupie e monete da 1, 2 e 5 Rupie.
    La valuta più facilmente convertibile è l’Euro ma viene normalmente accettato anche il Dollaro americano. È consigliabile cambiare il denaro presso gli alberghi dove viene applicata una commissione o presso le banche e gli uffici di exchange presso le principali città indiane.
    Le carte di credito sono accettate nei negozi, negli alberghi e nei centri di maggior interesse turistico.

    Cambi indicativi (Febbraio 2015):
    1 Euro = 70,75 Rupie indiane
    1 Dollaro americano = 62,06 Rupie indiane

    Fuso orario

    La differenza oraria rispetto all'Italia è di + 4 ore e 30 minuti. Se invece in Italia è in vigore l’ora legale sincronizzata sul meridiano di Greenwich, la differenza è di + 3 ore e 30 minuti.

    Clima

    Data la vastità del territorio l'India presenta tutti i tipi di clima.
    Periodo dei monsoni (da luglio ad agosto): clima caldo-umido con abbondanti piogge, in più momenti della giornata, e umidità attorno al 90%. Le temperature variano dai 30-32 gradi del giorno ai 20-22 gradi della notte.
    Periodo autunno-inverno (da settembre ad aprile): clima caldo-secco generalmente soleggiato, senza piogge di particolare intensità, con temperature che variano tra i 22-26 gradi del giorno e i 14-16 gradi della notte. È questo il periodo migliore per visitare l'India.
    Periodo caldo tropicale (da maggio a giugno): clima secco-torrido con temperature che si aggirano attorno ai 40 gradi durante il giorno.

    Abbigliamento

    La scelta del vestiario deve in generale rispondere a criteri di praticità, comodità, rispondenza al clima e all’ambiente. Si consiglia pertanto di optare per indumenti sportivi e calzature molto comode, escludere i capi in fibre sintetiche che impediscono la traspirazione corporea, specialmente negli ambienti a clima caldo.
    Un principio fondamentale da tenere presente quando si scelgono i capi di vestiario è quello dell’abbigliamento “a strati“: è più conveniente avere a disposizione tanti capi leggeri o di medio peso da indossare, se necessario sovrapposti, piuttosto che uno solo pesante.
    Tale tecnica consente di adeguare il grado di copertura corporea alle variazioni climatiche e di ottenere un’efficace protezione contro gli sbalzi di temperatura ed il vento. Nel periodo invernale nel nord dell’India è consigliabile avere una giacca a vento leggera e una felpa per la sera.

    Equipaggiamento personale consigliato per il viaggio

    Forniamo qui di seguito un elenco orientativo di materiale per intraprendere il viaggio, che ognuno dovrà adeguare alle proprie abitudini ed esigenze.

    - cappello da sole, foulard
    - abiti e camicie in cotone a manica lunga
    - magliette tipo t-shirt
    - pantaloni lunghi in tela di cotone, jeans
    - pantaloncini corti (non sopra il ginocchio per le donne)
    - maglia di lana o felpa per la sera
    - mantella impermeabile o cerata leggera
    - biancheria intima in cotone
    - un paio di scarpe da ginnastica comode
    - un paio di sandali
    - giacca leggera antivento
    - fazzoletti e salviette rinfrescanti
    - crema idratante
    - crema solare a elevato fattore di protezione
    - burro di cacao per labbra
    - repellente per insetti
    - occhiali da sole
    - coltellino multiuso
    - presa elettrica con attacco universale
    - zainetto per le necessità giornaliere

    Farmacia personale

    Oltre agli eventuali medicinali di uso personale, si consiglia di portare con sé i medicinali di prima necessità quali: antibiotici (a largo spettro e uno specifico per le vie polmonari), diuretici, antinevralgici, antidiarroici (Imodium), disinfettanti intestinali (Bimixin, Normix), integratori della flora intestinale (Enterogermina), aspirine, antipiretici, collirio, repellente per insetti, disinfettante per l’acqua (Amuchina), cerotti, garze e bende per piccole ferite, pomata a base di penicillina, pomata antistaminica.
    Si consiglia inoltre l’uso di reintegratori salini per evitare la disidratazione del fisico, velocissima in queste condizioni ambientali.

    Uffici

    Le banche sono aperte dalle 10,00 alle 14,00 da lunedì a sabato.
    I negozi sono aperti dalle 10,30 alle 20,00 da lunedì a sabato.

    Elettricità

    È preferibile munirsi di un adattatore di tipo universale. La corrente elettrica funziona a 220 volts ed ha prese standard in quasi tutti gli hotel. Non funzionano le spine con la presa terra (spinotto centrale).

    Telefono

    Per chiamare l'Italia in teleselezione bisogna comporre lo 0039, seguito da prefisso della città italiana con lo zero iniziale e infine il numero dell'abbonato.
    In tutte le città indiane esistono telefoni pubblici (chiamati STD e ISD) con operatore, conta scatti e pagamento in contanti. Le schede telefoniche per i telefoni pubblici non sono utilizzate. Un minuto di conversazione dall’India all’Italia costa circa 40 rupie (meno di 1 euro). Telefonare dagli alberghi può costare invece fino a 4 o 5 volte di più.
    Per telefonare dall'Italia in India bisogna selezionare lo 0091 seguito dal prefisso della città (New Delhi 11, Mumbai 22, Kolkata 33) e comporre il numero dell'abbonato.
    Cellulari: su tutto il territorio nazionale i cellulari funzionano regolarmente. La copertura non è totale nelle regioni desertiche e nelle valli himalayane più remote.

    Sistemazioni alberghiere

    In India la categoria ufficiale degli Hotel non garantisce gli standard internazionali e non sempre assicura le aspettative del cliente. Tutte le strutture, dagli Hotel di lusso alle residenze Heritage (ex dimore dei Maharaja), sono periodicamente supervisionate dal nostro staff. Gli alberghi Heritage (3/4/5 stelle) garantiscono uno standard confortevole e una atmosfera tradizionale in grado di immergere i visitatori nel tempo dei Maharaja.
    Nelle città principali, dove la proposta ricettiva è più ampia, sono stati selezionati Hotel che garantiscono un accurato servizio, un ambiente accogliente e una ubicazione privilegiata.

    Materiale fotografico

    È consigliato rifornirsi in Italia di tutto il materiale occorrente: pellicole, micropile, flash, schede di memoria non sempre facilmente reperibili oppure molto costosi. Sarà utile portare con sé un semplice sacchetto di plastica per proteggere gli oggetti da polvere o umidità.

    Mezzi di trasporto

    Le strade che collegano le principali città dell’India sono generalmente asfaltate. I mezzi di trasporto sono privati e di standard indiano, con aria condizionata e autisti parlanti inglese (o italiano) di grande esperienza. Il traffico delle metropoli e il “singolare sistema di guida” rallentano notevolmente i tempi di trasferimento consentendo una media di circa 50 km all’ora. Per i viaggiatori che lo desiderano è possibile prevedere mezzi di categoria superior.

    Cibo e bevande

    La cucina indiana è molto ricca e saporita. Ogni stato ha le sue tradizioni culinarie e si distingue per le sue elaborate preparazioni. Le spezie (Masala) vengono utilizzate con quasi tutti i cibi. In generale gli indiani amano molto le verdure, il riso, le lenticchie, lo yogurt, la frutta tropicale, gli ortaggi ma anche il pollo, il montone e l’agnello.
    Sono escluse dalla tavola, per motivi religiosi, le carni bovina e suina. Ottimo il pane chapaty, rooti e paratha che viene preparato in modi diversi a seconda della regione.
    Il curry, il cumino, il coriandolo, il pepe nero, la noce moscata, il ginger, la cannella, i chiodi di garofano, l’anice, il cardamomo sono presenti in molti piatti vegetariani o a base di carne o pesce; spesso con i piatti si associa il "daal" (lenticchie) con lo yogurt bianco.
    In generale la cucina è piccante anche se gli hotel che ospitano viaggiatori occidentali cercano di “limitare” l’uso delle spezie.
    Da non perdere il Tandoori chicken (pollo tipicamente indiano), la frutta (noci di cocco, mango, papaia, banane) e naturalmente il “chai”: tè con il latte e le spezie.
    Gli indiani producono un’ottima birra e diverse qualità di rhum.

    Shopping

    In India è possibile acquistare molti oggetti di artigianato ed ogni stato ha la sua particolare arte locale. Dai tappeti alle pietre preziose, dalle stoffe di seta agli oggetti d’argento, dalle spezie ai molteplici oggetti intarsiati nel legno o nel marmo, dagli scialli di pashmina ai copriletto ricamati con filo d’oro e specchi. Viaggiando con le guide locali o con gli accompagnatori indiani avrete molte opportunità di fare acquisti.
    Alla fine delle visite previste è consuetudine delle guide e degli accompagnatori consigliare alcuni negozi dove fare acquisti e dove gli oggetti proposti sono di valore autentico. A volte le guide locali possono risultare troppo insistenti nel portarvi nei negozi da loro conosciuti: in questi casi non sentitevi in obbligo di andare ma se seguite i loro consigli non dubitate della qualità della merce che vi viene proposta. Trattate i prezzi con tenacia: è l’usanza locale.
    In ogni caso recandovi nei negozi per conto vostro, a meno che non abbiate indicazioni molto precise, inciampereste molto probabilmente in “piccole fregature”: non illudetevi del contrario!

    Letture consigliate

    Storia dell’India
    Stanley Wolpert (Bompiani, Milano 1977)
    La storia dell’India raccontata da uno dei più noti storici, occidentali, della cultura indiana.

    Freedom at midnight
    Dominique Lapierre e Larry Collins (Vikas Publishing, Delhi, 1997).
    Una delle più affascinanti ricostruzioni della partizione e dell’indipendenza indiana.

    Passaggio in India
    E.M. Forster (Oscar Mondadori, Milano 2001)
    La storia del rapporto tra inglesi e indiani. Nel 1984 il regista David Lean ne ha tratto un magnifico film, vincitore di due Oscar.

    La speranza indiana
    Federico Rampini (Mondatori, Milano 2007)
    La storia dell’India antica e la speranza dell’India moderna, raccontata da un grande giornalista che vive in prima persona l’esperienza indiana.

    Kim
    Rudyard Kipling (ne esistono numerose traduzioni in italiano)
    Il romanzo più amato di colui che è per antonomasia l'interprete vittoriano dell'India.

    L'odore dell'India
    Pier Paolo Pasolini (Guanda, Milano 2000)
    Le impressioni dell'autore sul viaggio compiuto in compagnia di Alberto Moravia ed Elsa Morante all’inizio degli anni sessanta del Novecento.

    Verso la cuna del mondo
    Guido Gozzano (Bompiani, Milano 2008)
    Lettere dall’India del grande poeta piemontese, durante il viaggio nel Subcontinente effettuato all’inizio del Novecento.

    Ritorno alla terra
    Vandana Shiva (Fazi Editore, Roma 2009)
    Lo sguardo dell’attivista indiana impegnata da sempre per la salvaguardia dell’ambiente e delle culture.

    Esperimento con l’India
    Giorgio Manganelli (Adelphi, Milano 1992)
    Impressioni, appunti, aneddoti, riflessioni di un viaggio compiuto nel 1975 dall’autore, viaggiatore e studioso di filosofie orientali.
    India: Gujarat
    01
    GIORNO 01

    Partenza dall’Italia - Ahmedabad

    Partenza da Milano Malpensa con volo di linea Emirates per Dubai alle ore 10.15. Arrivo alle 19.20 e proseguimento con volo di linea Emirates per Ahmedabad delle ore 23.00. Arrivo alle 03.00, disbrigo delle formalità di ingresso in India, incontro con il responsabile della nostra agenzia indiana. Trasferimento e sistemazione in Hotel. Pernottamento.
    02
    GIORNO 02

    Ahmedabad

    Città moderna di oltre sei milioni di abitanti, centro tessile d’importanza vitale per tutto il subcontinente, Ahmedabad fu fondata nei primi anni del XV secolo dal sultano Ahmed Shah sulla riva orientale del fiume Sabarmati. Ahmed Shah edificò la Bhadra, cittadella in arenaria rossa, e già nel medioevo fece di Ahmedabad il centro economico, amministrativo e artistico del Gujarat.
    Giornata dedicata alla visita della città con la cittadella, Bhadra, edificata lungo il fiume Sabarmati e residenza privata del sultano Ahmed Shah: al suo interno troviamo preziosissime finestre in pietra scolpita che raffigurano i rami di un albero, eroi induisti e animali mitologici.
    Attorno alla Bhadra si trovano i Chowk, quartieri antichi con le pol, grandi porte di accesso in legno, che portano nei vicoli dove perdersi e ritrovarsi tra banchi di argenti, ottoni, oggetti di artigianato, spezie, tessuti stampati, gioiellieri, vasai, falegnami, tintori, mercanti, haveli decorati con bellissime jali (finestre intagliate nel legno o nella pietra).
    Rientro in Hotel. Pensione completa.

    03
    GIORNO 03

    Ahmedabad - Adalaj - Patan - Modhera - Dasada

    Proseguimento verso Dasada (200 km: 5 ore circa). Lungo il percorso visita del Baoli di Adalaj, uno dei massimi esempi di architettura indù in Gujarat, che risale al 1502. Adalaj è una delle strutture sotterranee più interessanti e ricche di sculture e intarsi di tutto il Gujarat e scendendo verso il centro del pozzo si ha l’impressione di camminare in una foresta… ma fatta di colonne! Proseguimento e visita delle città artistiche di Patan e Modhera. A Patan visita del meraviglioso pozzo baoli primo fra tutti gli esempi di architettura Solanki: il Rani-ki-Vav Baoli è uno dei pozzi a gradini più grandi di tutto il paese: lungo 65, largo 17 e profondo 28 metri; con 7 piani di colonne; numerosi saloni dove la famiglia reale Solanki trascorreva lunghi pomeriggi durante le calde estati, dotati di cisterne e canali per l’acqua e ventilazione tale da riprodurre un moderno sistema di aria condizionata. L’arrivo a Modhera è segnato dalla vista mozzafiato del Ramakund, l’imponente vasca rettangolare (55 per 35 metri) che con le sue scenografiche scalinate precede il tempio di Surya. I gradoni disposti su quattro lati, movimentati da edicole per le divinità e da piccoli sikhara negli angoli, esaltano la prospettiva che fa da cornice geometrica all’interno complesso. Visita del Tempio di Surya, il dio Sole, che rappresenta uno dei massimi capolavori dell’architettura Solanki (XI secolo). Arrivo a Dasada e sistemazione in Hotel. Pensione completa.
    04
    GIORNO 04

    Dasada - Little Rann of Kutch

    Giornata dedicate a un safari nel Little Rann of Kutch, distesa di acqua e fango, per la visita dei villaggi dei pastori Rabari. La regione è ricca di animali tra cui antilopi, asini selvatici, gazzelle, volpi del deserto, pellicani, fenicotteri, gru e cicogne. Si visiteranno i villaggi di Ambala, Bharward, Bajana, Padhars e Siddis dove vivono tribù di pastori nomadi. Rientro in Hotel a Dasada. Pensione completa.
    05
    GIORNO 05

    Dasada - Dhamakada - Ajrakhpur - Dhaneti - Bhuj

    Partenza per Dasada (290 km - circa 6 ore). Percorso nella terra del Rann of Kutch. Questa regione durante la stagione monsonica viene sommersa dall’acqua che si ritira nel periodo secco, lasciando uno scenario desertico spettacolare unico al mondo. Visita dei villaggi tribali di Dhamkada, Ajrakhpur e Dhaneti. Nella riserva naturale del Little Rann of Kuthch (5000 kmq circa), sulle piccole isole terrose e aride, o negli acquitrini dagli appezzamenti erbosi tra Dharangadhra e Dasada, è possibile ammirare gli ultimi esemplari di asino selvatico asiatico e alcune specie di fenicotteri che qui si riproducono regolarmente. Arrivo e sistemazione in Hotel. Pensione completa.
    06
    GIORNO 06

    Bhuj - Grand Rann of Kutch

    Il Rann diventa una delle paludi salmastre più grandi del mondo quando d’estate, grazie al monsone e all’acqua del mare, viene inondata; allo stesso tempo il Rann è un deserto arido e secco durante l’inverno, quando l’acqua comincia a ritirarsi e trasforma l’ambiente. I villaggi Rabari si trovano sull’infinita “isola-non isola” nel distretto di Bhuj. La popolazione sia induista che musulmana è molto eterogenea, suddivisa in diverse tribù, ognuna con la sua lingua e la sue tradizioni. Le comunità principali della regione sono gli Halepotra musulmani ed i Meghwal induisti, che si distinguono dai vestiti e dai turbanti che indossano. Giornata dedicata alle escursioni nel Grand Rann of Kutch, la distesa desertica dalle paludi di sale, caratterizzati da colorati mercati ricchi di botteghe di artigiani alle prese con tecniche di lavorazione medievali. I villaggi di Hodka, Ludhia, Bhirandiara, Dhordo e Kavda offrono la possibilità di ammirare le tribù Jat, Rabari, Harijan, Maldharis e Lohanas e i loro tipici prodotti artigianali. Esperienza unica per vivere a contatto con popolazioni locali ancora fortemente isolate e legate alle loro tradizioni. Pensione completa.
    07
    GIORNO 07

    Bhuj - Grand Rann of Kutch

    Il Rann diventa una delle paludi salmastre più grandi del mondo quando d’estate, grazie al monsone e all’acqua del mare, viene inondata; allo stesso tempo il Rann è un deserto arido e secco durante l’inverno, quando l’acqua comincia a ritirarsi e trasforma l’ambiente. I villaggi Rabari si trovano sull’infinita “isola-non isola” nel distretto di Bhuj. La popolazione sia induista che musulmana è molto eterogenea, suddivisa in diverse tribù, ognuna con la sua lingua e la sue tradizioni. Le comunità principali della regione sono gli Halepotra musulmani ed i Meghwal induisti, che si distinguono dai vestiti e dai turbanti che indossano. Giornata dedicata alle escursioni nel Grand Rann of Kutch, la distesa desertica dalle paludi di sale, caratterizzati da colorati mercati ricchi di botteghe di artigiani alle prese con tecniche di lavorazione medievali. I villaggi di Hodka, Ludhia, Bhirandiara, Dhordo e Kavda offrono la possibilità di ammirare le tribù Jat, Rabari, Harijan, Maldharis e Lohanas e i loro tipici prodotti artigianali. Esperienza unica per vivere a contatto con popolazioni locali ancora fortemente isolate e legate alle loro tradizioni. Pensione completa.
    08
    GIORNO 08

    Bhuj - Gondal

    Trasferimento a Gondal (280 km: 6 ore circa). Giornata di trasferimento lungo la strada che attraversa tutto il Rann of Kutch. Arrivo a Gondal e sistemazione in Hotel. Mezza pensione.
    09
    GIORNO 09

    Gondal - Sasangir

    Trasferimento al Sasangir National Park (130 km: 3 ore circa).
    Pomeriggio dedicato a un’escursione in jeep nel parco dove è possibile avvistare il rarissimo Leone Asiatico. Creato nel 1972 per proteggere il leone asiatico dall’estinzione, Sasan Gir rappresenta un esperimento di grande successo nella tutela dell’ambiente e delle specie animali. Se nella seconda metà del XX secolo i leoni asiatici si erano ormai quasi estinti (se ne contavano circa trenta esemplari), all’inizio del XXI secolo il numero era salito a trecento.
    Il parco di Sasan Gir è abitato anche da numerosi leopardi, antilopi a quattro corna (unica specie al mondo), cinghiali selvatici, lupi, iene, sciacalli, bufali, coccodrilli e varie specie di uccelli. Arrivo a Sasangir e sistemazione in Hotel.
    Pensione completa.

    10
    GIORNO 10

    Sasangir - Somnath - Diu

    Trasferimento a Diu (100 km: 3 ore circa). Arrivo sulla costa del Mare Arabico e visita del Tempio di Somnath, costruito nei pressi della spiaggia a partire dal X secolo. Somnath è uno dei dodici luoghi sacri dell’India dedicati a Shiva e la leggenda lo fa risalire alla creazione del mondo e a Somaraj, il dio della Luna. Distrutto sette volte e sempre ricostruito, il tempio fu attaccato da Muhammed di Gazni nell’arco dell’XI secolo che saccheggiò il suo tesoro, i gioielli e gli ori. Proseguimento e arrivo a Diu. Sistemazione in Hotel e tempo per relax o per la visita del quartiere dei pescatori di Vanakbara. Pensione completa.
    11
    GIORNO 11

    Diu - Bhavnagarh

    Partenza per Bhavnagar (200 km: 5 ore circa). Arrivo e sistemazione in Hotel. La fondazione della città è del 1723 durante il regno dei Maratha, e il suo porto commerciale fu aperto nel 1743 sulle sponde del Golfo di Khambhat in una posizione strategica di controllo su tutta la regione. Per quasi due secoli, XVIII e XIX, il porto di Bhavnagar fu uno dei più importanti della regione e avviò notevoli scambi commerciali con l’Africa, Singapore e gli stati del Golfo Persico. Oggi Bhavnagar è un importante mercato e porto commerciale per il cotone e i tessuti di tutto il Gujarat. Nel pomeriggio visita della Gandhi Smriti Museum House e del tempio di Takhteshwar, situato su una collina che domina tutta la città e la Baia di Cambay. Tempo a disposizione per la visita dei bazar locali. Pensione completa.
    12
    GIORNO 12

    Escursione a Palitana

    Palitana è il regno dello spirito, del silenzio e della meditazione.
    Se il Gujarat è lo Stato indiano con maggior presenza Jainista, i seguaci della religione fondata da Mahavira nel VI secolo a.C., Palitana è certamente il luogo più sacro per tutti i Jainisti del mondo, che vi giungono, almeno una volta nella vita, per ottenere la salvezza (nirvana).
    I Jainisti costruivano i loro templi sulle cime delle montagne, che consideravano sacre dimore degli Dei, e in luoghi inaccessibili per difenderli dagli invasori musulmani.
    Edificata tra il X e il XVII secolo, sulla collina sacra di Satrunjaya (luogo della vittoria), Palitana sorge nel luogo in cui secondo la storia jainista, Adinath il primo tirthankara del Jainismo (vedi capitolo sulla religione), era solito meditare e dove uno dei suoi discepoli, Pundalika, ottenne l’illuminazione.
    Vanta oltre settemila immagini sacre di santoni Jainisti e 863 templi dedicati ai 24 tirthankara costruiti nell'arco di mille anni, che si sviluppano su due colline con una imponente scalinata di oltre 3.700 gradini (2 ore si salita) calpestati a ritmo continuo da migliaia di fedeli, dall’alba al tramonto tutti i giorni dell’anno, recitando puja e coprendosi la bocca per non uccidere insetti inghiottendoli; per lo stesso motivo le lampade votive sono coperte.
    Giornata dedicata alla visita della straordinaria cittadella religiosa, raggiungibile tramite una scalinata che si snoda per circa tre chi¬lometri (camminata impegnativa). Il tempio principale dedicato a Shri Adiswara impreziosito d’oro e diamanti è il più sacro per i fedeli della religione jain. Rientro a Bhavnagar. Pensione completa.

    13
    GIORNO 13

    Bhavnagar - Lothal - Champaner

    Proseguimento per Champaner (280 km: 5 ore circa) e lungo il percorso visita del sito archeologico di Lothal, il più grande insediamento della cultura Harappa (2500 a.C.) legato alla prima civilizzazione della Valle dell’Indo. Lothal fu importante sede di un cantiere navale, forse il più grande dell’Asia, dove gli Harappa svilupparono la loro flotta e avviarono i loro scambi verso il subcontinente indiano. Ancor oggi sono riconoscibili, oltre al porto, la cittadella e l’acropoli, i quartieri residenziali, i bagni e il sistema fognario della città, che fanno di Lothal un sito ideale per studiare la cultura della civilizzazione della Valle dell’Indo. Arrivo e sistemazione in Hotel. Pensione completa.
    14
    GIORNO 14

    Champaner - Ahmedabad

    Al mattino visita di Champaner, antica città fortificata risalente al XV secolo.
    Champaner è una delle più antiche fortezze del Gujarat e prende il suo nome dall’albero di champa, la magnolia che cresce rigogliosa in questa regione.
    In origine era una fortezza Rajput ma una volta conquistata da Muhammad Begadha nel 1484, divenne la nuova capitale del Gujarat, e una delle più grandi città dell’India del tempo, dotata di palazzi, giardini, moschee, mercati, che diedero a Champaner fama culturale e artistica capace di attirare i più grandi artisti e scultori.
    Il suo splendore durò non più di cinquanta anni e il declino cominciò presto; nel 1535 infatti Humayun attaccò la fortezza e la capitale venne spostata nuovamente ad Ahmedabad, il forte cadde nelle mani dell’Impero Moghul e successivamente della dinastia dei Maratha.
    Alla fine delle visite partenza per Ahmedabad (150 km: 3 ore circa). Pranzo in ristorante e sistemazione nella camera riservata. Nel pomeriggio visita dell'Ashram di Ahmedabad, sulle rive del Fiume Sabarmati, il primo punto dove Gandhi si recò al suo ritorno dal sud Africa. Ora Monumento Nazionale ospita le stanze dove il Mahatami dormiva, dove riceveva gli amici, delle famose regole dell’ashram (non violenza, castità..) e una ricca sezione fotografica.  Non vi sono ricchi arredamenti, oggetti di pregio o collezioni rare... solo poche cose semplici, ordinarie e comuni, dove il superfluo è lontano anni luce, dove il valore è nell'essere.
    Tempo a disposizione per acquisti in città. Cena in Hotel.
    In serata trasferimento in aeroporto per il volo di rientro in Italia.

    15
    GIORNO 15

    Arrivo in Italia

    Partenza con volo di linea Emirates per Dubai delle ore 04.25. Arrivo alle 06.15 e proseguimento con volo di linea Emirates in coincidenza per Milano delle ore 09.10.
    Arrivo a Milano Malpensa, Terminal 1, previsto per le ore 13.10.

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