Etiopia del Nord e Dancalia
Etiopia del Nord e Dancalia
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Etiopia del Nord e Dancalia
Etiopia del Nord e Dancalia

Etiopia del Nord e Dancalia

Viaggio alle origini della terra
Numero partecipanti
minimo 4
partecipanti
Assicurazione
Polizza Viaggia Sicuro
inclusa
Voli inclusi
voli inclusi
nella quota
Giorni di viaggio
16
giorni di viaggio
Disponibilità viaggio
partenze individuali
tutto l'anno
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16
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    • Kit Viaggio

    Caratteristiche di viaggio

    Un viaggio nella storia antica dell'umanità, una vera scoperta di culture e civiltà che hanno mantenuto inalterate le origini e le tradizioni. Un itinerario in uno dei luoghi più selvaggi della terra, la Dancalia.

    Servizi


    Le strade sono dissestate e le distanze possono richiedere molte ore di trasferimento, anche se effettuate con mezzi fuoristrada 4x4. La risalita al Vulcano Erta Ale richiede circa 6 ore di cammino e il pernottamento è previsto all’addiaccio. Le sistemazioni, al di fuori di Addis Abeba, sono modeste anche se le migliori esistenti; in Dancalia i pernottamenti sono in tenda o in capanne Afar.

    Il viaggio è consigliato a viaggiatori esperti con un ottimo spirito di adattamento.

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    Tappe del tour

    Etiopia del Nord e Dancalia
    16 giorni

    aereopercorso via terra
    aereopercorso in aereo
    aereopercorso in nave

    Il programma di viaggio

    16 giorni

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    GIORNO
    01

    Partenza per Addis Abeba

    Partenza dall"Italia con volo di linea per Addis Abeba. Arrivo in serata, incontro con la nostra organizzazione e trasferimento in...

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    GIORNO
    02

    Addis Abeba - Lalibela

    Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Lalibela. Arrivo a Lalibela (2600 m-slm), dichiarata dall"UNESCO Patrimonio dell"Umanità nel...

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    GIORNO
    03

    Lalibela - Makallè

    Trasferimento alla città di Makallè (ca. 250 km), lungo il percorso visita della chiesa di Yemrehanna Cristos, in stile axumita,...

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    GIORNO
    04

    Makallè - Afrera (Lago Giulietti)

    Proseguimento per la depressione della Dancalia, lungo il percorso di incontrano gli Afar, pastori nomadi che vivono tra l"altipiano etiopico...

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    GIORNO
    05

    Afrera - Vulcano Erta Ale

    Trasferimento alla base del vulcano Erta Ale (60 km di pista impegnativa - circa ore 3) percorrendo una pista di...

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    GIORNO
    06

    Erta Ale - Ahmed Ela

    Discesa al campo base nella magica luce dell"alba e, ripresi i fuoristrada si parte per Ahmed Ela (il pozzo di...

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    GIORNO
    07

    Escursione in Dalol

    Partenza per Dalol (15 Km - circa 30 minuti - 120 metri sotto il livello del mare), una collina di...

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    GIORNO
    08

    Asabole - Hawsien

    In mattinata passeggiata di circa 1 ora lungo il fiume dove le carovane bivaccano prima di riprendere il cammino per...

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    GIORNO
    09

    Escursioni in Amba Geralta

    Giornata dedicata alla visita di alcune chiese della zona dell'Amba Geralta, alcune di queste sono raggiungibili con passeggiate di diversa...

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    GIORNO
    10

    Hawsien - Axum

    Partenza per Axum (210 km - circa 3 ore). Nel pomeriggio, visita della città, dei siti archeologici, del museo e...

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    GIORNO
    11

    Axum - Gondar

    Partenza in direzione sud per Gondar (290 km, circa 7 ore) percorrendo una vecchia strada costruita dagli italiani. Pensione completa.

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    GIORNO
    12

    Gondar - Bahir Dar

    Visita dei castelli, del palazzo dell'imperatore Fasilidas e della chiesa di Debre Beran Selassie, "Luce della Trinità" splendidamente affrescata, capolavori...

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    GIORNO
    13

    Bahir Dar

    Giornata dedicata alla navigazione sul lago Tana, il lago più grande d'Etiopia. Visita di alcune delle 37 isole che custodiscono...

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    GIORNO
    14

    Bahir Dar - Addis Abeba

    Escursione alle cascate del Nilo Azzurro. Pranzo. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Addis Abeba....

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    GIORNO
    15

    Addis Abeba - Rientro in Italia

    Visita del Museo Nazionale, delle colline di Entoto, del palazzo di Menelik e del quartiere del "Merkato". Camere a disposizione...

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    GIORNO
    16

    Arrivo in Italia

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      bagaglio, annullamento e "Rischio Zero”
    • Condizioni generali
      di contratto di vendita
      di pacchetti turistici

    Quote in aggiornamento

    NOTE


    Le quote di partecipazione includono

    Voli intercontinentali, in classe economica
    - Voli da Addis Abeba a Lalibela e da Bahir Dar ad Addis Abeba
    - Navigazione con imbarcazioni locali sul lago Tana
    - Tour con mezzi fuoristrada, autisti esperti
    - Pernottamenti in camera doppia in Hotel e Lodge e in tenda/capanne Afar in Dancalia, come indicato in programma
    - Trattamento di sola prima colazione ad Addis Abeba e di pensione completa durante il tour (con alcuni pasti a pic-nic)
    - Guida/accompagnatore parlante inglese (italiano se disponibile)
    - Tende e materiale da campeggio per i pernottamenti in Dancalia
    - Una macchina di appoggio in Dancalia per il trasferimento dell’equipaggiamento da campo
    - Permessi, guide e guide Afar per il percorso in Dancalia
    - Dromedari per il trasferimento dell’equipaggiamento necessario per la notte al campo al vulcano Erta Ale
    - Visite ed escursioni, compresi gli ingressi.

    Le quote di partecipazione non includono

    Tutte le tasse aeroportuali
    - Visto d’ingresso
    - Escursioni e visite facoltative
    - Pasti non indicati, bevande, mance e tutto quanto non sopra specificato.

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    Geografia

    L’Etiopia è uno stato grande dell’Africa Nord-Orientale. Confina ad Ovest con il Sudan, a Sud con il Kenya, ad Est con la Somalia e la Repubblica di Gibuti. La costa settentrionale sul Mar Rosso, che costituiva l’unico sbocco sul mare, è occupata dal nuovo stato dell’Eritrea.
    L’Etiopia è il maggior complesso di altopiani dell’Africa e uno dei più estesi depositi lavici del mondo.

    Il territorio si divide in sei unità morfologiche. La prima: l’altopiano basaltico occidentale, che è dominato da ripide montagne sopra i 4000 metri (Ras Dascian è alta 4620 metri), ed è inciso da profonde valli, fra cui quella del fiume Abay (Nilo Azzurro).
    La seconda: la cosiddetta Fossa dei Galla o dei Laghi, che costituisce il limite settentrionale della Rift Valley. La terza: a Nord-Est, il triangolo formato dai bassopiani e dalle pianure degli Afar o la Dancalia, dove la depressione di Dabul scende a –116 metri sotto il livello del mare. La quarta: L’altopiano basaltico che si estende ad Est della Fossa dei Galla, con cime montagnose meno imponenti rispetto a quelle dell’altopiano occidentale.

    La quinta: sono le pianure e i tavolati sedimentari che scendono verso Est dai 1500 ai 300 metri, che coprono la sezione Sud-Orientale del paese. La sesta: è l’area pedemontana ai confini col Sudan.

    Clima

    L’Etiopia, compresa tra il Tropico del Cancro e l’Equatore, è un paese tropicale con condizioni climatiche determinate più dall’altitudine che dalla latitudine. L’altopiano, con un’altezza media tra i duemila ed i tremila metri, ha un clima ideale, uno dei migliori del mondo.

    Climaticamente l’anno si divide in due periodi: quello delle piogge, da metà giugno a tutto settembre, e quello secco, da ottobre a giugno, interrotto dal periodo delle piccole piogge, tra marzo ed aprile.

    Le medie mensili delle temperature, minime e massime, sono ad Addis Abeba in agosto 8°-24°, in dicembre 3°-25°; a Bahir Dar (a nord) in agosto 21°-31°, in dicembre 4°-28°; nella regione dell’Omo (a sud) in agosto 21°-31°, in dicembre 22°- 32°.

    La Dancalia è una regione semidesertica e torrida. Le temperature, anche nella stagione più fresca, superano i 30°, arrivano vicino ai 50° durante l’estate.

    Cine/foto

    In Etiopia è permesso l’uso di cineprese e videocamera.
    È necessario dichiarare il possesso di tali apparecchi all’ingresso nel paese, precisando tipo, marca e numero di serie.
    Consigliamo di portare dall’Italia le pellicole e le pile di ricambio. Può essere utile un binocolo.
    Ricordiamo che nella maggioranza dei paesi africani è tassativamente proibito fotografare i seguenti soggetti: aeroporti, installazioni e automezzi militari, edifici governativi, ponti, militari in divisa. In ogni caso vi consigliamo di chiedere all’accompagnatore, all’inizio del viaggio, il comportamento da adottare riguardo alla fotografia.

    Documenti per l'espatrio

    Per l'ingresso in Etiopia è richiesto un visto consolare.
    Il Dipartimento Immigrazione e Affari Nazionali Etiope in collaborazione con Ethiopian Airlines ha avviato il servizio di “e-visa” (rilascio visto elettronico) per i visitatori internazionali che si recheranno in Etiopia dal 12 giugno 2017.

    L'e-visa viene rilasciato on-line (pagina web dedicata) dove i richiedenti si registreranno e pagheranno. Una volta che la richiesta online è stata approvata, i richiedenti riceveranno per e-mail l’autorizzazione a viaggiare in Etiopia. Il loro passaporto verrà timbrato con l’apposizione del visto all’arrivo ad Addis Abeba.

    Per ottenere il vostro e-Visa clicca qui: https://www.evisa.gov.et/#/home
    E’ necessario ottenere il visto prima dell’arrivo nel Paese al costo minimo di usd 50 più 2 usd di fee, che da diritto all’ingresso in Etiopia per un massimo di 30 giorni.
    Ogni partecipante è tenuto a controllare personalmente la validità del proprio passaporto (che non deve scadere entro sei mesi dalla data di partenza), la presenza di almeno due pagine libere e la validità della marca da bollo per l'uscita dall'Italia.
    Si consiglia di avere sempre con sé una copia conforme all’originale del passaporto, alcune fototessere e di tenerla separata dal documento.

    Valuta

    La valuta in corso in Etiopia è il birr (ETB) divisibile in 100 centesimi. Si consiglia di munirsi di US$ anche di piccolo taglio per le proprie spese personali.
    Si ricorda che i dollari emessi prima del 2001 non vengono più né accettati né cambiati, a causa delle numerose falsificazioni. Vige l’obbligo di cambio presso i punti autorizzati come gli hotel principali e le banche (raramente accettato e comunque non è legale pagare gli acquisti in US$ o Euro; obbligatorio tenere copia delle ricevute di cambio). Si consiglia di cambiare dollari o euro ad Addis Abeba prima della partenza.

    Lungo il tragitto infatti il cambio può essere fatto solo nelle banche e non sempre i tempi di apertura coincidono con i tempi di viaggio. L’utilizzo delle Carte di Credito internazionali è poco diffuso e possibile a volte solo nelle grandi città e nei grandi alberghi, i tempi possono essere lunghi e può essere applicata una commissione extra (5-6%).

    Disposizioni sanitarie

    Nessuna vaccinazione obbligatoria. È consigliata la profilassi antimalarica. Si ricorda che la profilassi con antimalarici deve essere iniziata una settimana prima dell’arrivo in luogo e proseguita per 4 settimane dopo la prima assunzione.

    Consigliamo comunque di rivolgersi al proprio Ufficio d’Igiene Provinciale per informazioni più dettagliate. Si raccomanda però di portare con sé nel bagaglio a mano le medicine di uso personale. Consigliati collirio e disinfettanti intestinali.
    Vaccinazioni obbligatorie: febbre gialla (solo per viaggiatori in transito dai Paesi africani).

    PER VIAGGI NELLA ZONA SUD DEL PAESE:
    La malaria, che non è diffusa nelle regioni più elevate dell'altopiano (tra cui la capitale Addis Abeba), è endemica nel resto del Paese. E’ suggerita la profilassi anti-malarica qualora ci si rechi in zone fuori della capitale e al di sotto dei 2000 metri.
    Si consiglia di rivolgersi all’Ufficio d’igiene di competenza.

    Lingua

    La lingua ufficiale è l’amarico. Ogni etnia utilizza poi un suo idioma.
    Tra le lingua straniere la più diffusa è l’inglese.

    Fuso orario

    Quando in Italia è in vigore l’ora solare, in Etiopia ci sono 2 ore in più di differenza; con l’ora legale c’è una sola ora in più di differenza.

    Pernottamenti

    Gli alberghi sono di buon livello e standard internazionale solo nella capitale, nel resto del Paese sono estremamente semplici e possono offrire anche toilettes e docce comuni, non sempre l’acqua calda è disponibile, e tuttavia per il momento non ci sono valide alternative.
    L’Etiopia infatti, sotto il profilo turistico, è un Paese in via di lento sviluppo.

    Le strutture dei centri maggiori appartengono spesso alla catena statale e sorsero nella fase di modernizzazione del Paese voluta da Haile Sellassié alla fine degli anni 60. Ci sono poi anche alcune strutture ricettive nate dopo la caduta del regime comunista, ma si tratta generalmente di piccoli alberghi privati e comunque insufficienti a soddisfare la crescente domanda.

    Nel complesso anche negli alberghi concepiti con buone soluzioni architettoniche, le carenze di manutenzione e l’incapacità gestionale fa si che la loro funzionalità non sia all’altezza delle aspettative occidentali. Piccoli inconvenienti sono all’ordine del giorno e le carenze idriche possono portare a temporanei blocchi dell’acqua corrente o all’erogazione della stessa solo in certe fasce orarie. A chi viaggia in Etiopia è richiesta la massima flessibilità.

    Abbigliamento

    Si consiglia un abbigliamento sportivo, con abiti pratici e leggeri, scarpe comode (tipo scarponcini leggeri da trekking).
    Forniamo un elenco orientativo del materiale per intraprendere questo viaggio che ognuno dovrà adeguare alle proprie abitudini ed esigenze.
    -              sacca robusta/valigia preferibilmente non rigida, possibilmente con lucchetto
    -              zainetto per le necessità giornaliere all’interno delle vetture e per le escursioni a piedi
    -              scarponcini leggeri da trekking
    -              pantaloni comodi, anche corti
    -              giacca a vento o goretex foderato di pile
    -              maglione pesante, giacca in pile, polar fleece o simili
    -              maglieria intima di lana o capilene
    -              calze di lana e cotone
    -              berretto di lana e guanti di lana
    -              tuta in cotone per dormire nel sacco a pelo
    -              copricapo leggero per il sole e occhiali da sole
    -              fazzoletti, foulard e asciugamani
    -              necessaire (sapone disinfettante, salviette umide, carta igienica)
    -              crema solare protettiva, burrocacao per labbra, creme idratanti
    -              torcia elettrica con batterie di ricambio
    -              coltellino multiuso
    -              borraccia
    -              macchina fotografica con rullini
    -              necessario per la barba
    -              repellente per zanzare ed eventualmente uno spray contro insetti
    Farmacia personale
    -              garze, cerotti e benda elastica
    -              disinfettanti intestinali
    -              antibiotici a largo spettro
    -              analgesici, antistaminici, antinfiammatori, antidolorifici
    -              bustine solubili per bevande energetiche e reintegrative della disidratazione (bere molto in quota)
    -              farmaci di uso personale

    Comunicazioni

    Per telefonare dall’Italia il prefisso è 00251. Per telefonare in Italia dall’Etiopia il prefisso internazionale è 0039. Durante il tour non sarà sempre possibile telefonare, mentre sarà abbastanza facile chiamare dalle città.

    I costi delle telefonate sono piuttosto alti (di solito l’addebito minimo dagli alberghi è di 3 minuti, controllare bene!) e i tempi di attesa negli uffici pubblici possono essere lunghi. Stanno sorgendo un po’ ovunque degli internet café. Esiste copertura per i cellulari GSM nella capitale e in alcune zone ma il servizio spesso viene interrotto.

    Voltaggio

    Il voltaggio in uso è 220-240 v. Si consiglia di munirsi di spina universale in quanto le prese possono essere diverse e non sempre gli hotel hanno adattatori (provare comunque a chiedere sempre in Reception). In alcuni alberghi la corrente viene sospesa di notte.

    Mance

    Le mance, pur non essendo dovute, in realtà sono una pratica alquanto diffusa, soprattutto se siete soddisfatti del servizio avuto. Nei ristoranti, se non è già compreso il service charge, prevedere un 10-15%. Per quanto riguarda le guide  e lo staff locale di solito si danno 2-5 US$ al giorno per persona (a seconda del numero di persone nel gruppo).
    Teniamo tuttavia a sottolineare nuovamente che è a completa discrezione del viaggiatore.

    Comportamenti raccomandati

    I rapporti con la popolazione locale sono piuttosto distesi; tuttavia prima di fare fotografie è sempre meglio chiedere il permesso; quasi sempre vi chiederanno una piccola mancia per poter scattare la foto e quindi è preferibile avere sempre con sé alcune banconote di piccolo taglio.

    Al passaggio delle frontiere ci possono essere da compilare alcuni moduli e da rispondere alle domande delle autorità di polizia, fatelo sempre con cortesia e se non comprendete la lingua, fatelo capire. Una cosa soprattutto: pazienza e rispetto.

    Non dimenticate di essere in Africa, dove il concetto di tempo è una cosa relativa e sicuramente diverso dal nostro.

    Organizzazione

    Un itinerario con trasferimenti via terra impegnativi, sistemazione in strutture alberghiere selezionate tra le migliori in Etiopia. Per i campi sono fornite tende del tipo ad igloo per due persone o in singola e
materassini in gommapiuma.

    E’ necessario portare il proprio sacco a pelo ed un cuscino. Per il  montaggio delle tende, molto facile e veloce, è necessaria la collaborazione dei partecipanti. Per le cene si utilizzeranno tavoli e sedie. La cucina sarà curata da un cuoco locale. Acqua, in quantità moderata, e catini saranno a disposizione per lavarsi. Le cene saranno consumate in Hotel oppure al campo, preparate dal cuoco al seguito.

    I pranzi saranno a picnic lungo il percorso o con soste in piccoli e molto semplici ristoranti locali. Il materiale da campo sarà fornito dall’organizzazione locale, tranne il sacco a pelo e il cuscino. Le notti sono piuttosto miti, intorno ai 20°. In Dancali le temperature sono calde e le piste piuttosto polverose e dissestate. Occorre un buon spirito di adattamento per le notti al campo. Il livello degli Hotel, fuori Addis Abeba, è lontano dallo standard europeo.

    Viaggi personalizzati

    Il nostro staff, da oltre 15 anni, mette a disposizione dei viaggiatori esperienze e viaggi in Africa. Una programmazione attenta al rispetto delle culture e delle popolazioni locali e studiata con la massima flessibilità per chi desidera immergersi nella magia e nella spiritualità africana.
    I nostri esperti sono disponibili per programmare il tuo viaggio personalizzato.

    Collegamenti aerei

    I collegamenti con l’Africa Australe sono operati prevalentemente con Lufthansa da Francoforte su Johannesburg con coincidenze dai maggiori aeroporti italiani.
    I voli da Johannesburg per la Namibia, il Botswana e lo Zimbabwe sono operati con British Airways, South African Airways e Air Botswana.
    I collegamenti con East Africa sono operati prevalentemente con voli diretti Ethiopian Airlines da Milano e Roma su Addis Abeba. Alcuni programmi prevedono voli interni, operati con vettori di linea nazionali.
    I collegamenti con il Madagascar sono operati prevalentemente con Air France da Parigi a Antananarivo con coincidenze dai maggiori aeroporti italiani.

    Hotel e campi

    Gli itinerari vengono proposti con sistemazioni in hotel o campi tendati. Le categorie alberghiere non sempre rispecchiano gli standard europei. I pernottamenti nei campi si dividono in: campi tendati fissi molto confortevoli, dotati di bagno privato e generatore di corrente, oppure campi mobili con tende igloo. In particolare per l’Etiopia, gli hotel sono di standard internazionale solo nella capitale, nel resto del Paese sono estremamente semplici e possono offrire anche toilettes e docce comuni, non sempre l’acqua e la corrente elettrica sono disponibili, tuttavia per il momento non ci sono valide alternative. Le carenze di manutenzione e l'incapacità gestionale fa si che la loro funzionalità non sia all'altezza delle aspettative occidentali. Piccoli inconvenienti sono all'ordine del giorno. A chi viaggia in Etiopia è richiesto un forte spirito di adattamento e capacità di accettare possibili disagi.

    Mezzi di trasporto

    Tutti i mezzi di trasporto utilizzati sono privati e di standard africano. La maggior parte dei tour prevede i trasferimenti in jeep 4x4 su piste o strade sterrate e in pulmini, dove le condizioni stradali lo permettono. In Namibia è possibile effettuare viaggi in self-drive. I programmi previsti "In volo" sono effettuati con aerei monomotore (tipo Cessna) e le escursioni nei parchi con mezzi fuoristrada.

    Vaccinazioni obbligatorie

    Etiopia e Zambia: è richiesto il certificato di vaccinazione contro la febbre gialla ai viaggiatori in transito dai Paesi africani.
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    Etiopia del Nord e Dancalia
    01
    GIORNO 01

    Partenza per Addis Abeba

    Partenza dall"Italia con volo di linea per Addis Abeba. Arrivo in serata, incontro con la nostra organizzazione e trasferimento in Hotel. Pernottamento.
    02
    GIORNO 02

    Addis Abeba - Lalibela

    Trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Lalibela. Arrivo a Lalibela (2600 m-slm), dichiarata dall"UNESCO Patrimonio dell"Umanità nel 1978. Giornata dedicata alla visita delle 11 chiese monolitiche ed ipogee (risalenti al XI° e XII° sec), scavate nel tufo rosato delle pendici della montagna e da esse separate con fossati le chiese sono finemente scolpite sia internamente che esternamente e in alcune si trovano ancora ben conservate le pitture originali raffiguranti scene dell"Antico e del Nuovo Testamento. Escursione alla chiese di Nakutlab (30 km da Lalibela). Pensione completa.
    03
    GIORNO 03

    Lalibela - Makallè

    Trasferimento alla città di Makallè (ca. 250 km), lungo il percorso visita della chiesa di Yemrehanna Cristos, in stile axumita, costruita all"interno di un"ampia grotta (30 min a piedi). Pensione completa e pernottamento.
    04
    GIORNO 04

    Makallè - Afrera (Lago Giulietti)

    Proseguimento per la depressione della Dancalia, lungo il percorso di incontrano gli Afar, pastori nomadi che vivono tra l"altipiano etiopico e il Mar Rosso. Arrivo al Lago Afrera e pernottamento in tenda nelle vicinanze delle sorgenti calde. Pensione completa.
    05
    GIORNO 05

    Afrera - Vulcano Erta Ale

    Trasferimento alla base del vulcano Erta Ale (60 km di pista impegnativa - circa ore 3) percorrendo una pista di sabbia e lava nera. Sosta al villaggio Afar di Ksrawat, per il controllo dei permessi e l"organizzazione del trasporto dell"attrezzatura con i dromedari, per la salita al vulcano (i dromedari viaggiano separatamente e solitamente il loro arrivo è successivo a quello del gruppo). Arrivo al campo base e inizio della salita alla cima del vulcano (circa 4/5 ore con un dislivello di 400 metri - parte del trekking si effettua al buio). Pernottamento in capanna o sotto le stelle. Pensione completa.
    06
    GIORNO 06

    Erta Ale - Ahmed Ela

    Discesa al campo base nella magica luce dell"alba e, ripresi i fuoristrada si parte per Ahmed Ela (il pozzo di Ahmed). La pista attraversa la valle tra l"altipiano e la catena di vulcani: ErtaAle, Borlale Ale, Dala Fila e Caterina. Arrivo e sistemazione nelle capanne Afar o in tenda. Pensione completa.
    07
    GIORNO 07

    Escursione in Dalol

    Partenza per Dalol (15 Km - circa 30 minuti - 120 metri sotto il livello del mare), una collina di sale posta in una zona di grande attività vulcanica secondaria: geyser, vapori, laghi e formazioni colorate dovute ai diversi minerali disciolti. Un luogo irreale dove zolfo, manganese, rame e mille altri minerali, insieme ad alghe e batteri termofili, colorano questo paesaggio alieno come in nessun altro luogo della Terra. Proseguimento per la "piana del sale" dove viene estratto l"importante minerale e trasportato poi dalle interminabili carovane verso i mercati dell'altipiano etiope. Pensione completa e pernottamento nelle capanne Afar o tende.
    08
    GIORNO 08

    Asabole - Hawsien

    In mattinata passeggiata di circa 1 ora lungo il fiume dove le carovane bivaccano prima di riprendere il cammino per Baraile. Partenza per l"altipiano etiope (260 Km - circa 6 ore) e arrivo ad Hawsien (2200 m-slm). Sistemazione in Lodge. Pensione completa.
    09
    GIORNO 09

    Escursioni in Amba Geralta

    Giornata dedicata alla visita di alcune chiese della zona dell'Amba Geralta, alcune di queste sono raggiungibili con passeggiate di diversa difficoltà. Pensione completa.
    10
    GIORNO 10

    Hawsien - Axum

    Partenza per Axum (210 km - circa 3 ore). Nel pomeriggio, visita della città, dei siti archeologici, del museo e della chiesa di Debre Tsion, custode dell'Arca dell'Alleanza, secondo la chiesa etiopica. Pensione completa.
    11
    GIORNO 11

    Axum - Gondar

    Partenza in direzione sud per Gondar (290 km, circa 7 ore) percorrendo una vecchia strada costruita dagli italiani. Pensione completa.
    12
    GIORNO 12

    Gondar - Bahir Dar

    Visita dei castelli, del palazzo dell'imperatore Fasilidas e della chiesa di Debre Beran Selassie, "Luce della Trinità" splendidamente affrescata, capolavori dell'arte gondariana. Nel pomeriggio partenza per Bahir Dar (230 km, circa 3 ore), posta a 1700 metri di altitudine. Pensione completa.
    13
    GIORNO 13

    Bahir Dar

    Giornata dedicata alla navigazione sul lago Tana, il lago più grande d'Etiopia. Visita di alcune delle 37 isole che custodiscono antichi monasteri: Ura Kidane Meheret, Kibran Gabriel e Narga Selassie, di grande interesse artistico, decorati con stupendi affreschi e pitture del periodo gondariano. Pensione completa.
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    GIORNO 14

    Bahir Dar - Addis Abeba

    Escursione alle cascate del Nilo Azzurro. Pranzo. Nel pomeriggio trasferimento in aeroporto e partenza con il volo per Addis Abeba. Arrivo e trasferimento in hotel. Pernottamento.
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    GIORNO 15

    Addis Abeba - Rientro in Italia

    Visita del Museo Nazionale, delle colline di Entoto, del palazzo di Menelik e del quartiere del "Merkato". Camere a disposizione in Hotel fino al trasferimento in aeroporto per la partenza del volo di rientro in Italia.
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    GIORNO 16

    Arrivo in Italia

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